Iperpotassemia e ipermagnesemia
(Classe IIb);
Ipocalcemia sintomatica o con calcemia ionizzata inferiore a
0.65/ml (Classe IIb);
Sovradosaggio di
calcio-antagonisti (Classe IIb);
Arresto cardiaco con attività elettrica senza
polso causato da una della precedenti condizioni (Classe IIb).
Il calcio è elemento fondamentale per
la funzione elettrica e contrattile della cellula miocardica e muscolare liscia;
antagonizza direttamente l’azione del potassio sul potenziale di membrana.
Il calcio cloruro, a parità di
concentrazione, contiene tre volte calcio elementare rispetto al calcio gluconato ed è
pertanto preferibile in condizioni di urgenza; inoltre la maggior disponibilità dello
ione può provocare aumento della
contrattilità miocardiaca e del tono vascolare periferico che possono risultare utili
anche, se fugacemente, in condizioni di ipotensione moderata.
¨ Alte concentrazioni plasmatiche possono essere dannose in condizioni
di ischemia per il miocardio e encefalo: la somministrazione va pertanto riservata alle
condizioni indicate.
¨ L’infusione rapida può provocare bradicardie o
precipitare altre aritmie; pertanto nelle condizioni con circolazione spontanea presente,
somministrare lentamente.
¨ In presenza di bicarbonato di sodio il sale precipita sotto forma
di carbonato di calcio; pertanto non somministrare contemporaneamente
nella stessa via.
¨ NON somministrare per via tracheale.
-
Cloruro di calcio 10%: fiale da 1 g in 10 ml.
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Un altro preparato comune contenente
calcio è il calcio gluconato al 10% in fiale
da 10 ml che pur contenendo la stessa concentrazione di sale di calcio ha una
disponibilità di ioni calcio elementare tre volte inferiore al cloruro (90 mg contro 272
mg per fiala rispettivamente) ed è pertanto meno maneggevole in condizioni di urgenza.
Nell’arresto
cardiaco:
-
1 fiala da 10 ml di calcio cloruro al
10 % (pari a 1 g di CaCl e a 6.8 mmol di Ca2+) ripetibile.
Negli altri casi (iperkaliemia, ipermagnesemia,
ipocalcemia, tossicità da calcio antagonisti):
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8 - 16 mg/kg (circa una fiala nell’adulto)
in bolo lento ripetibile, 20-25 mg/kg nel bambino con le stesse modalità.
Nell’arresto
circolatorio: in bolo e.v. veloce.
Nelle altre condizioni
: in bolo e.v. lento.