Fibrillazione atriale e flutter
atriale per il controllo della frequenza cardiaca nei pazienti a rischio
intermedio, anche con funzionalità ventricolare alterata ma emodinamicamente stabili e
con inizio della aritmia oltre le 24 ore (Classe IIb);
Controllo della frequenza cardiaca
nella Malattia coronarica instabile (Angina instabile e
post IMA, IMA non Q) nei casi in cui il beta-bloccante sia controindicato e la terapia con
nitrati da sola risulti inefficace.
E un calcioantagonista del gruppo
A (blocco selettivo dei canali del calcio senza influenza su quelli di sodio e magnesio)
non diidropiridinico (come il verapamil e differente dalla nifedipina) con spiccato
effetto antiaritmico e poco vasodilatatore: è un cronotropo negativo per depressione
dellattività del nodo S-A e rallentamento della conduzione A-V. E meno
inotropo negativo e bradicardizzante del verapamil ed
è pertanto ben tollerato anche in corso di IMA senza ipotensione o scompenso severo.
¨ E controindicato nelle
tachicardie sopraventricolari con preeccitazione, compresa FA e flutter, nel Wolff-Parkinson-White, nelle tachicardie
ventricolari e in quelle a complessi larghi a eziologia incerta (il rallentamento della
conduzione attraverso le vie fisiologiche accelera la conduzione attraverso le vie
accessorie, aumentando la frequenza ventricolare e precipitando aritmie ventricolari).
¨ Non utilizzare nei pazienti ipotesi, con severa compromissione ventricolare e disturbi della conduzione A-V.
¨ Non utilizzare (come per il verapamil)
in associazione con beta-bloccanti soprattutto
per via endovenosa e utilizzare con cautela in associazione ad altri antiaritmici
(digitale, amiodarone, propafenone).
¨ Può provocare vertigini e cefalea,
edemi degli arti inferiori, sonnolenza, bradicardia.
Per il controllo della
frequenza cardiaca: dose iniziale di 0.25 mg/kg e.v. seguita da 0.35 mg/kg e.v. dopo 15 minuti se necessario;
infusione continua 1-5 mcg/kg/minuto.
Nella malattia
coronarica instabile: dose iniziale di 0.1 mg/kg, infusione come sopra.
Dose iniziale nel paziente adulto pari a 1/5 - 1/2
fiala, a seconda dellindicazione, diluendo 1 fiala a 10 ml (5 mg/ml): somministrare
in bolo lento (2 minuti) ripetibile se inefficace.
Infusione in pompa-siringa: 1
fiala in 50 ml (1 mg/ml); per un paziente di 70 kg (1 - 5 mcg/kg/min/1 mg/ml) = 4 - 21
ml/h.