Trattamento del dolore
acuto:
post-chirurgico
in corso di angina o infarto del
miocardio
viscerale, resistente ad analgesici non
morfinici
Trattamento
delledema polmonare acuto iperteso
La azione della morfina si esplica
tramite linterazione con recettori specifici. Essa determina:
Potentissimo effetto analgesico
Azione sedativa
Depressione respiratoria
Distacco dallambiente
Venodilatazione
Possibile effetto allucinatorio
Ileo paralitico
Contrazione sfintere vie biliari e
pancreatiche
Stipsi
Ritenzione urinaria
Nausea e vomito
Leffetto di depressione
respiratoria è presente ai dosaggi normalmente impiegati per ottenere un effetto
analgesico. Pertanto è raccomandata una stretta sorveglianza dellattività
respiratoria, e la disponibilità di strutture per una eventuale assistenza respiratoria.
Tali effetti possono essere più marcati in presenza di compromissione della funzionalità
epatica o renale.
Gli effetti sfavorevoli non dipendono
dalla via di somministrazione impiegata. Pertanto nellurgenza si raccomanda la
somministrazione endovenosa in modo da poter graduare in maniera migliore i livelli
plasmatici.
Si consiglia di diluire una fiala (10
mg) a 10 ml in modo da avere una concentrazione di 1 mg per ml, e di iniziare con un
dosaggio di 2 mg, nelladulto sano con un peso ideale di circa 70 kg. Attendere
quindi almeno 5-10 minuti prima di ripetere una eventuale ulteriore somministrazione.