Essi costituiscono i broncodilatatori
più potenti e con maggior rapidità di azione; sono pertanto considerati i farmaci di
prima scelta nellattacco di asma bronchiale
¨ tachicardia
¨ ipertensione
¨ aritmie ipercinetiche
¨ tremori
¨ ansietà
Pertanto la via di somministrazione
endovenosa è da utilizzarsi con estrema attenzione, in dosaggi refratti, meglio se con
disponibilità di monitoraggio elettrocardiografico.
In caso di somministrazione prolungata
endovenosa, specie se in associazione con glucocorticoidi, sono descritte elevazioni degli
enzimi muscolari, fino al quadro di miopatia acuta necrotizzante.
Via endovenosa: 4 g/kg
da somministrare in 3-5 minuti;
Stato di male asmatico: in seguito alla somministrazione del
bolo endovenoso si può iniziare una infusione di 3-20 g/min