TORASEMIDE
Indicazioni
Insufficienza renale acuta (oligurica)
Insufficienza renale cronica
Sindrome nefrosica
La torasemide esercita un’azione diuretica e saluretica inibendo il riassorbimento renale del sodio e del cloro nella branca ascendente dell’ansa di Henle.
L’eliminazione del potassio è in genere minima ed in rapporto al volume urinario.
La torasemide migliora il lavoro cardiaco, riducendo sia il pre-carico che il post-carico.
· Può potenziare l’effetto di farmaci antipertensivi, fino a determinare un eccessivo abbassamento della pressione arteriosa.
· Il trattamento prolungato può determinare alterazioni elettrolitiche, soprattutto se sono presenti vomito continuo o diarrea profusa.
· In pazienti con diabete mellito latente o manifesto si raccomanda il monitoraggio dei carboidrati.
· La torasemide può potenziare gli effetti lesivi (ototossicità e nefrotossicità) degli aminoglucosidi e delle cefalosporine, specialmente ad alte dosi.
Trattamento degli edemi:
10 mg x 3/die
Edema polmonare acuto:
20 mg in bolo e.v. ripetibili dopo 30 minuti
Insufficienza renale acuta:
200 mg in infusione endovenosa lenta (4 mg/min), ripetibili dopo 6-12 ore a seconda della diuresi (dose massima 400 mg/die)