Principio attivo:
Bromuro lattobionato di calcio 3,00 g
1 compressa = 3 g di Calcibronat = 0,23 g Ca + 0,45 Br.
- [Vedi Indice]Sedativo nella sindrome del bambino ipereccitabile.
Salvo precisa indicazione occorre evitare di prendere dosi elevate di vitamina D durante la calcioterapia.
Non risulta per Calcibronat alcuna azione riconducibile ad assuefazione o dipendenza.
Il prodotto contiene sali di sodio e saccarosio; di ciò si tenga conto in caso di diabete e di diete ipocaloriche ed iposodiche.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
In caso di somministrazione orale di tetracicline occorre attendere 3 ore prima di assumere un sale di calcio perché potrebbe interferire sul loro assorbimento enterico.
Vanno evitati i trattamenti prolungati durante l'allattamento al seno.
Nonostante le variazioni individuali, tale sintomatologia è strettamente legata alle concentrazioni plasmatiche di bromo e scompare con l'interruzione della terapia.
In caso di avvelenamento acuto ricorrere allo svuotamento gastrico.
In caso di sovradosaggio somministrare oralmente 1 g di cloruro di sodio ogni ora, finché i livelli ematici di bromuro non siano ritornati normali.
Se necessario si somministri una dose supplementare di cloruro di sodio per infusione endovenosa.
Stimolare la diuresi con furosemide e mannitolo.
Il principio attivo di Calcibronat è il bromolattobionato di calcio, composto monomolecolare nel quale il rapporto Ca-Br è 1:2.
Tale rapporto si è dimostrato sperimentalmente e clinicamente ottimale: la presenza di calcio, potenziando l'effetto sedativo del bromo, ne permette una riduzione di dosaggio senza inficiare l'attività terapeutica.
Inoltre il calcio antagonizza direttamente eventuali effetti sfavorevoli del bromo grazie alle sue proprietà plastiche e protettive.
Nell'animale è stata dimostrata una significativa azione terapeutica in diverse condizioni sperimentali: stati di eccitazione, di aggressività e di convulsioni indotte con stimoli elettrici, fisici e meccanici.
I bromuri vengono rapidamente assorbiti dall'intestino diffondendosi in tutti gli organi, soprattutto in quelli ad elevato contenuto di cloro e iodio, data la capacità del bromo di rimpiazzare tali ioni.
I bromuri vengono eliminati lentamente: il tempo di dimezzamento globale nell'organismo viene calcolato in circa 12 giorni.
La DL50 i.v. nel topo è risultata di 735 mg/kg (corrispondente rispettivamente a 110 e 54 mg/kg di bromo e di calcio).
La somministrazione quotidiana nel ratto e nel cane per 180 giorni a dosi corrispondenti a circa 4 e 8 volte la massima dose terapeutica quotidiana, non ha indotto alcuna modificazione dei parametri considerati.
Alle stesse dosi Calcibronat non è risultato teratogeno né nel ratto né nel coniglio.
S.S. 233 (Varesina) Km 20,5 - 21040 Origgio (VA)
Rinnovo: 6.2000