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Il Calcio Folinato PLIVA trova utilità come
antidoto di dosi eccessive di antagonista dell’acido folico
(Methotrexate ed Aminopterina) e per controbattere i loro
effetti collaterali. Il Calcio Folinato PLIVA trova inoltre
indicazione in tutte le forme anemiche da carenza di folati,
dovute ad aumentata richiesta (gravidanza), ridotta utilizzazione
ed insufficiente apporto dietetico di folati.
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Antidoto in caso di superdosaggio da
Metrotressato: essendo antidoto specifico del Metotressato
consente di neutralizzare gli effetti tossici esercitati
dall’ antimetabolita sul sistema ematopoietico e sulle
mucose dell’ apparato digerente. Per ottenere un effetto
biochimico-metabolico si consiglia il Calcio Folinato PLIVA per
via orale a dosi di 15 mg (una compressa o un flaconcino) ogni 6
ore. Nei casi di effetti collaterali da dosi convenzionali di
Metotressato si consiglia il Calcio Folinato PLIVA per via orale
a dosi di 15 mg ogni 6 ore (una compressa o un flaconcino). Nei
casi di somministrazione accidentale di Metotressato, il Calcio
Folinato PLIVA deve essere somministrato in dosi pari o superiori
a quelle del Metotressato entro la prima ora; la somministrazione
in tempi successivi risulta meno efficace.
Nella terapia delle anemie da carenza di folati
(gravidanza): il trattamento si inizierà con la
somministrazione di Calcio Folinato PLIVA alla dose di 15 mg (una
compressa o un flaconcino) al giorno per 10-15 giorni. In caso di
risposta favorevole la dose potrà essere diminuita a 10 o
5 mg (½ compressa - ½ flaconcino) continuando fino
a normalizzazione del quadro ematologico ed alla scomparsa dei
segni clinici.
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Ipersensibilità verso uno dei componenti, il
Calcio Folinato PLIVA non deve essere somministrato per il
trattamento dell’anemia perniciosa o altre anemie
magaloblastiche quando la vitamina B12 è carente, se non
in associazione alla medesima.
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Il Calcio Folinato PLIVA è una terapia
impropria dell’anemia perniciosa o di altre anemie
magaloblastiche conseguenti a carenza di vitamina B12; può
verificarsi, infatti, remissione ematologica, mentre le
manifestazioni neurologiche restano progressive. La terapia va
pertanto condotta sotto controllo ematologico e neurologico. Nel
trattamento del superdosaggio da antagonisti dell’acido
folico la somministrazione del Calcio Folinato PLIVA deve essere
effettuata possibilmente entro 1 ora, risultando generalmente
inefficace una somministrazione dopo un periodo di 4 ore. La
somministrazione del farmaco deve essere eseguita con attenzione
in modo da evitare pericolo di reazioni allergiche od effetti
collaterali. Tenere il medicinale fuori dalla portata dei
bambini.
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L’acido folico, ad alte dosi può ridurre
l’effetto antiepilettico della difenilidantoina, del
fenobarbitale e del primidone e questi farmaci possono a loro
volta ridurre l’assorbimento dell’acido folico.
L’acido folinico antagonizza, inoltre, gli effetti degli
antifolici e questi, inibiscono l’azione dei folati. Agisce
come “rescue” (salvataggio) nella terapia con alte
dosi di metotressato e come antidoto in caso di
superdosaggio.
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Le anemie in gravidanza conseguenti
all’aumentato fabbisogno di folati possono essere
migliorate o normalizzate con somministrazione di acido
folinico.
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Il Calcio Folinato PLIVA non interferisce sulla
capacità di guidare e sull’uso di macchine.
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La somministrazione del prodotto può essere
seguita da reazioni generali di ipersensibilità (febbre,
orticaria, ipotensione arteriosa, tachicardia, broncospasmo e
shock anafilattico).
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Non sono stati segnalati fino ad ora casi di
sovradosaggio.
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L’acido folinico svolge un ruolo importante
nella sintesi purinica, pirimidinica ed è indispensabile
alla sintesi del DNA specie a livello di tessuto emopoietico.
L’ acido folinico è attivo in tutte le anemie dovute
a carenza di folati. In base alle più recenti
acquisizioni, per migliorare l’indice terapeutico del
Metotressato, viene utilizzato il calcio folinato in un
trattamento sequenziale antidotico “salvataggio”.
Adottando schemi terapeutici che prevedono l’utilizzazione
di Metotressato ad alti dosaggi insieme con il calcio folinato,
è infatti possibile un migliore controllo delle forme
tumorali senza registrare, nel contempo, incrementi significativi
di tossicità, quali grave leucopenia o aplasia midollare.
L’impiego di calcio folinato per via orale, nel protocollo
terapeutico suddetto, è da prevedere nella fase in cui
entra in gioco la componente biochimica-metabolica dopo che si
è avuto un antidotismo per competizione. Al momento
tuttavia non risultano definiti con certezza schemi posologici
generali. Poichè il calcio folinato è un
antagonista del Metotressato, la loro concomitante
somministrazione può essere attuata solo quando, nei
singoli casi, si è preceduto alla definizione di uno
specifico protocollo terapeutico. A tale scopo è
raccomandabile consultare la più recente letteratura in
materia.
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La somministrazione orale del Calcio Folinato PLIVA
(15 mg) è seguita da un rapido assorbimento, determinando
uno spiccato aumento della folatemia dopo 60’. Infatti,
usando folinato di calcio marcato C14 e H3
si sono avuti risultati corrispondenti a quelli ottenuti con il
dosaggio microbiologico.
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Tossicologia: per os la DL50 è
superiore a 7000 mg/kg nel topo.
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Compresse: calcio fosfato bibasico, amido di mais,
cellulosa microcristallina, calcio stearato.
Flaconcini orali: lattosio, sorbitolo 70%,
p-ossibenzoato di metile, aroma naturale di lampone, acqua
depurata.
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Nessuna.
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2 anni.
Tale data si riferisce al prodotto in confezionamento
integro, correttamente conservato. Flaconcini per uso orale:
qualora il prodotto contenuto nel tappo serbatoio sia stato
aggiunto nel liquido e solubilizzato, la soluzione ottenuta
potrà essere conservata per un massimo di 12 ore ad una
temperatura non superiore a 8 °C.
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Conservare a riparo della luce.
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Blister di polietilene/alluminio da 10 compresse.
Flaconcini in materiale plastico da 10 ml con tappo
serbatoio.
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Modo di utilizzo del flaconcino: togliere la capsula
protettiva strappando l’apposita�linguetta. Premere sul pistone onde provocare la caduta � del
contenuto. Agitare bene il flaconcino per facilitare la
dissoluzione.
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PLIVA Pharma S.p.A. via Tranquillo Cremona, 10 –
20092 Cinisello Balsamo (MI)
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Calcio Folinato PLIVA 10 compresse: A.I.C. n.�
028658019/G
Calcio Folinato PLIVA 10 flaconcini con tappo
serbatoio:A.I.C. n. 028658021/G
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31.10.1994
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Luglio 2002 – GU 200 27.08.2002
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