Eccipienti: lattosio (anidro), sodio citrato (anidro).
10 mg: ogni flacone di polvere liofilizzata contiene: alprostadil mg 11,9.
Eccipienti: lattosio (anidro), sodio citrato (anidro).
20 mg: ogni flacone di polvere liofilizzata contiene: alprostadil mg 23,2.
Eccipienti: lattosio (anidro), sodio citrato (anidro).
b) Ogni fiala e ogni siringa preriempita di solvente contengono: alcool benzilico, acqua per preparazioni iniettabili.
c) Dopo ricostituzione e mescolamento 1 ml contiene:
5 mg: alprostadil mg 5.
Eccipienti: lattosio, sodio citrato, alcool benzilico, acqua per preparazioni iniettabili.
10 mg: alprostadil mg 10.
Eccipienti: lattosio, sodio citrato, alcool benzilico, acqua per preparazioni iniettabili.
20 mg: alprostadil mg 20.
Eccipienti: lattosio, sodio citrato, alcool benzilico, acqua per preparazioni iniettabili.
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Eziologia neurologica (Trauma Vertebrospinale) | Eziologia vascolare, psicologica o mista | |
Dose iniziale da iniettare | 1,25 mg | 2,5 mg |
Seconda dose da iniettare | 2,5 mg | Risposta parziale: 5,0 mg Nessuna risposta: 7,5 mg |
Terza dose da iniettare | 5,0 mg | |
Incrementi successivi per raggiungere il dosaggio individuale ottimale | 5,0 mg | 5,0 - 10,0 mg |
Terapia di mantenimento
Le prime iniezioni di Caverject devono essere effettuate nello studio del medico, da personale specializzato. Il prodotto può essere iniettato direttamente dal paziente solo dopo appropriato addestramento ed istruzioni adeguate sull'auto-somministrazione. Il medico deve attentamente accertare la capacità e manualità del paziente in questa tecnica. L'iniezione intracavernosa deve avvenire in condizioni che garantiscano la sterilità. Caverject viene solitamente iniettato nelle aree dorso-laterali del terzo prossimale del pene. Evitare i vasi sanguigni visibili. Alternare il lato e l'area di iniezione ad ogni somministrazione; l'area di iniezione deve essere disinfettata con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool.
La terapia di autosomministrazione, che il paziente effettuerà a casa propria, deve iniziare con la stessa dose che è stata determinata dal medico. La dose scelta per il trattamento di autosomministrazione dovrebbe provocare al paziente un'erezione adeguata per permettere un rapporto sessuale. Tale dose deve produrre un'erezione di durata non superiore a 60 minuti. Se la durata dell'erezione supera i 60 minuti, sarà necessario ridurre la dose. Durante la fase di autosomministrazione, il paziente deve essere tenuto sotto attento controllo medico. Questo vale soprattutto per le prime autosomministrazioni, poiché può essere necessario rivedere lo schema posologico di Caverject. Aggiustamenti del dosaggio (se necessari) devono essere effettuati solo dopo aver consultato il medico ed in conformità alle linee guida sopra indicate per la definizione iniziale della dose ottimale. (Per il 57% dei pazienti inclusi in uno studio clinico, è stato necessario modificare la dose). Durante il trattamento per mezzo di autosomministrazione, si raccomanda che il paziente si rechi dal proprio medico ogni 3 mesi. In quelle occasioni dovranno essere determinate l'efficacia e la sicurezza del trattamento e, se necessario, la dose di Caverject sarà modificata.
Caverject dovrebbe essere somministrato circa 5-10 minuti prima del rapporto sessuale.
La frequenza di somministrazione raccomandata è di non oltre una iniezione al giorno e non oltre tre volte alla settimana, con almeno 24 ore di intervallo fra una somministrazione e l'altra.
Caverject quale Complemento nella Diagnosi della Disfuzione Erettile
Durante il più semplice dei test diagnostici per stabilire le cause della disfuzione erettile (test farmacologico), i pazienti vengono monitorizzati per stabilire l'insorgere di una erezione dopo l'iniezione intracavernosa di Caverject. Estensioni di questo test sono rappresentate dall'uso di Caverject quale complemento in alcune indagini strumentali, quali duplex o Doppler, test di washout allo Xenon 133 , penogramma radioisotopico ed arteriografia del pene, per permettere di visualizzare e valutare la vascolarizzazione del pene. Per tutti questi test, si dovrà iniettare una singola dose di Caverject, che provochi una erezione adeguata.
Modalità di somministrazione
1) Per ricostituire la soluzione, si suggerisce di utilizzare un ago dal calibro 22 G x 11 /2 " (38 mm).
2) Prelevare il solvente dalla fiala e trasferirlo nel flacone.
Nel caso della siringa preriempita:
ruotare la parte superiore del sigillo bianco della siringa, sino a rompere il sigillo stesso;
togliere il tappo in gomma;
applicare l'ago più lungo dal calibro 22 G x 11 /2 " (38 mm) e fissarlo ruotando sul collo della siringa;
togliere la guaina dall'ago e trasferire il solvente direttamente nel flacone.
Mantenendo la siringa inserita nel tappo del flacone, agitare gentilmente fino a completa dissoluzione della polvere.
3) Capovolgere il flacone e prelevare il volume di Caverject indicato dal medico.
4) Per effettuare l'iniezione intracavernosa, sostituire l'ago con uno più corto, dal calibro 27-30 G x 1 /2 " (12 mm).
5) Caverject deve essere iniettato in una delle due aree del pene denominate "corpo cavernoso".
I corpi cavernosi sono disposti lungo il pene, su entrambi i lati.
6) Per assicurarsi una corretta autoiniezione di Caverject, seguire attentamente le seguenti istruzioni :
l'iniezione deve essere effettuata stando in posizione eretta o leggermente reclinata.
Alternare l'area ad ogni iniezione (un lato per un'iniezione, l'altro lato per la successiva).
Nell'ambito di ogni area, il punto d'iniezione deve essere cambiato ogni volta;afferrare la testa del pene tra il pollice e l'indice. Tendere il pene e mantenerlo fisso contro la coscia affinché non sfugga alla presa durante l'iniezione. Negli uomini non circoncisi, il prepuzio deve essere retratto per consentire un corretto posizionamento dell'iniezione.evitando di mettere il pollice sul pistone della siringa e seguendo la tecnica già adottata dal medico, con movimento continuo e fermo, inserire l'ago nel punto d'iniezione e con un'angolazione di 90°. Evitare i vasi sanguigni visibili.premendo sul pistone, iniettare il contenuto della siringa con movimento lento e deciso.togliere l'ago e comprimendo entrambi i lati del pene, premere per circa 3 minuti un batuffolo di cotone o un tampone imbevuto di alcool o di soluzione disinfettante sul sito d'iniezione.
Se si manifestasse del sanguinamento, premere fino all'arresto dello stesso.
Caverject non deve essere utilizzato in concomitanza ad alcuna altra sostanza che trova impiego per il trattamento dei disturbi dell'erezione. I pazienti in trattamento con anticoagulanti, quali warfarin o eparina, possono essere maggiormente predisposti al sanguinamento dopo l'iniezione intracavernosa.
L'effetto indesiderato più frequentemente riportato a seguito di iniezione intracavernosa di Caverject è dolore al pene. Nel corso degli studi clinici, il 34% dei pazienti riportò dolore al pene almeno in un'occasione; tuttavia, questa reazione risultò associata solamente all'11% delle iniezioni praticate. Nella maggioranza dei casi, il dolore al pene veniva definito di intensità lieve o moderata. Il 3% dei pazienti sospese il trattamento a causa del dolore al pene.
Casi di ematoma nel sito di iniezione, correlati alla tecnica di iniezione, piuttosto che agli effetti dell'alprostadil, si sono verificati nel 3% dei pazienti.
L'incidenza di erezioni prolungate (definite come erezioni della durata di 4-6 ore) fu pari al 2,3%. L'incidenza di priapismo (definito come erezione della durata di oltre 6 ore) fu dello 0,5%. Nella maggioranza dei casi, si verificò una detumescenza spontanea.
Le seguenti reazioni avverse locali si verificarono nell'1-1,5% dei pazienti : ecchimosi al sito di iniezione, eruzione cutanea al pene, edema e fibrosi del pene. Le seguenti reazioni avverse locali vennero riportate da meno dell'1% dei pazienti trattati : balanite, emorragia al sito di iniezione, infiammazione al sito di iniezione, prurito al sito di iniezione, gonfiore al sito di iniezione, sanguinamento dell'uretra e senso di calore al pene, intorpidimento, infezione da miceti, irritazione, sensibilizzazione, fimosi, prurito, eritema, ematoma, fuga venosa, erezione dolorosa ed eiaculazione anormale.
Gli eventi medici di tipo sistemico riportati in meno dell'1% dei pazienti inclusi negli studi clinici, e per i quali venne stabilita una possibile correlazione con l'uso di Caverject, furono : dolore ai testicoli, gonfiore ai testicoli, eritema dello scroto, dolore o senso di tensione, aumento della frequenza minzionale più o meno accentuata, urgenza minzionale, difficoltà minzionale, ipotensione, vasodilatazione, ipertensione, extrasistolia sopraventricolare, disturbi vascolari periferici, vertigini, ipoestesia, debolezza ai glutei, dolori localizzati (ai glutei, agli arti inferiori, ai genitali, dolori addominali), cefalea, dolori pelvici, dolori lombari, sindrome influenzale.
Modificazioni emodinamiche, manifestatesi come diminuzione della pressione sanguigna ed aumento del battito cardiaco, vennero osservate durante gli studi clinici, principalmente a dosi superiori a 20 e 30 microgrammi di Caverject rispettivamente; tali modificazioni parevano essere correlate alla dose. Tuttavia, queste modificazioni generalmente non avevano una rilevanza clinica: solamente 3 pazienti (0,2%) sospesero il trattamento a causa di ipotensione sintomatica.
A seguito dell'uso di Caverject, non vennero riportati effetti clinicamente rilevanti nei test plasmatici e urinari.
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La presenza di alcool benzilico nel liquido di ricostituzione diminuisce la capacità del farmaco di legarsi alla superficie del contenitore. Pertanto, quando si utilizza Acqua per Preparazioni Iniettabili contenente alcool benzilico, viene garantita la corretta concentrazione dell'alprostadil.
La soluzione ricostituita deve essere usata immediatamente.
Solvente:
fiala in vetro neutro con prerottura di sicurezza, oppuresiringa in vetro neutro incolore.
Caverject, 1 flacone da 5 mg di alprostadil, polvere liofilizzata + 1 fiala solvente da 1 ml + siringa in plastica monouso + 2 aghi.
Caverject, 5 flaconi da 5 mg di alprostadil, polvere liofilizzata + 5 fiale solvente da 1 ml.
Caverject, 1 flacone da 5 mg di alprostadil, polvere liofilizzata + 1 siringa in vetro preriempita con 1 ml di solvente + 2 aghi + 2 tamponi disinfettanti.
Caverject, 1 flacone da 10 mg di alprostadil, polvere liofilizzata + 1 fiala solvente da 1 ml, siringa in plastica monouso + 2 aghi
Caverject, 5 flaconi da 10 mg di alprostadil, polvere liofilizzata + 5 fiale solvente da 1 ml.
Caverject, 1 flacone da 10 mg di alprostadil, polvere liofilizzata + 1 siringa in vetro preriempita con 1 ml di solvente + 2 aghi + 2 tamponi disinfettanti.
Caverject, 1 flacone da 20 mg di alprostadil, polvere liofilizzata + 1 fiala solvente da 1 ml, siringa in plastica monouso + 2 aghi.
Caverject, 5 flaconi da 20 mg di alprostadil, polvere liofilizzata + 5 fiale solvente da 1 ml.
Caverject, 1 flacone da 20 mg di alprostadil, polvere liofilizzata + 1 siringa in vetro preriempita con 1 ml di solvente + 2 aghi + 2 tamponi disinfettanti.
Il flacone ricostituito di Caverject è proposto per un singolo trattamento e dovrebbe essere eliminato dopo l'uso. L'utilizzatore deve ricevere istruzioni sull'appropriato modo di eliminazione della siringa, dell'ago e del flacone.
Dopo ogni iniezione, il contenuto non utilizzato di una siringa non deve essere reintrodotto nel flacone originale di soluzione ricostituita.
Per la ricostituzione utilizzare il solvente accluso, cioè acqua per preparazioni iniettabili, contenente alcool benzilico allo 0,9%. Questo diminuisce la capacità del farmaco di legarsi alla superficie del contenitore, garantendo la corretta concentrazione dell'alprostadil.
Dopo la ricostituzione, nessun'altra sostanza deve essere aggiunta al flacone.
Dopo l'uso, riporre nel cofanetto la siringa, il flacone e gli aghi e togliere il dispositivo rosso in plastica, che servirà per la chiusura del cofanetto stesso;
Chiudere saldamente il cofanetto, inserire il dispositivo rosso di chiusura in corrispondenza della figura posta nella parte centrale dell'etichetta e premere fortemente;
Grazie alla chiusura ad incastro, il cofanetto non può più essere riaperto e può essere eliminato senza rischi di dispersioni nell'ambiente.
Caverject 5 mg (5 flaconi + 5 fiale solvente) AIC n. 029561115
Caverject 5 mg (1 flacone + 1 siringa preriempita) AIC n. 029561103
Caverject 10 mg (1 flacone + 1 fiala solvente) AIC n. 029561026
Caverject 10 mg (5 flaconi + 5 fiale solvente) AIC n. 029561053
Caverject 10 mg (1 flacone + 1 siringa preriempita) AIC n. 029561038
Caverject 20 mg (1 flacone + 1 fiala solvente) AIC n. 029561014
Caverject 20 mg (5 flaconi + 5 fiale solvente) AIC n. 029561065
Caverject 20 mg (1 flacone + 1 siringa preriempita) AIC n. 029561040
Nota: nella ricetta il medico prescrittore deve dichiarare d'aver fornito al paziente tutte le informazioni sulle dosi, sugli effetti collaterali, sulle modalità tecniche necessarie per una utilizzazione informata del prodotto.