cefonicid sodico pari a mg 500 di cefonicid.
Cefodie 1 g i.m./e.v. - Siringa - Il flaconcino di polvere liofilizzata contiene:
cefonicid sodico pari a g 1 di cefonicid.
- [Vedi Indice]Di uso elettivo e specifico in infezioni batteriche gravi di accertata o presunta origine da Gram-negativi "difficili" o da flora mista con presenza di Gram-negativi sensibili a Cefodie e resistenti ai più comuni antibiotici.
In particolare il prodotto trova indicazione, nelle suddette infezioni, in pazienti defedati e/o immunodepressi.
Profilassi chirurgica: la somministrazione di un'unica dose di 1 g di Cefodie prima dell'intervento chirurgico riduce l'incidenza di infezioni postoperatorie da germi sensibili in pazienti sottoposti ad interventi chirurgici classificati come contaminati o potenzialmente contaminati, o in pazienti che presentino un reale rischio di infezione nella sede dell'intervento, fornendo una protezione dall'infezione durante tutto il periodo dell'intervento e per un periodo di circa 24 ore successive alla somministrazione.
Dosi supplementari di Cefodie possono essere somministrate per ulteriori tre giorni ai pazienti sottoposti ad interventi di artroplastica con protesi.
La somministrazione intraoperatoria (dopo la legatura del cordone ombelicale) di Cefodie riduce l'incidenza di sepsi postoperatorie conseguenti al taglio cesareo.
Il prodotto si somministra in una dose singola giornaliera, per via i.m. o e.v.
Adulti
La posologia abituale nell'adulto è di 1 g di Cefodie ogni 24 ore.
Dosi giornaliere superiori a 1 g sono raramente necessarie. Comunque in casi eccezionali dosi fino a 2 grammi in un'unica somministrazione sono state ben tollerate. Dovendo somministrare 2 grammi i.m. in un'unica dose giornaliera, metà di questa dose dovrebbe essere somministrata in una massa muscolare diversa.
Insufficienza renale
Nei pazienti con diminuita funzionalità renale è necessaria la riduzione del dosaggio di Cefodie.
Dopo una dose di carico iniziale di 7,5 mg/kg i.m. o e.v., si dovrebbero somministrare le dosi di mantenimento indicate nella tabella seguente:
Clearance della creatinina >80 ml/min: non è necessario alcun aggiustamentoClearance della creatinina 80-30 ml/min: 0,5 - 1 g/giornoClearance della creatinina 30-10 ml/min: 0,25 - 0,5 g/giornoClearance della creatinina < 10 ml/min o emodialisi o dialisi peritoneale: 1 g ogni 10 giorni o 0,5 g ogni 5 giorni.
La frequenza di somministrazione è ridotta nei pazienti in dialisi peritoneale o in emodialisi, dal momento che, in tali condizioni, il farmaco non è eliminato adeguatamente.
Bambini di età pari o superiore a due anni
Dose consigliata: 50 mg/kg/giorno
Dose massima: 2 grammi ogni 24 ore
Bambini di età inferiore a due anni
L'efficacia e la tollerabilità di Cefodie non sono state accertate in questa fascia di pazienti.
Anziani
La dose raccomandata è di 0,5 g al giorno dal momento che la clearance renale del farmaco potrebbe essere diminuita per effetto della riduzione età-dipendente della funzionalità renale.
Modo di somministrazione
Cefodie può essere somministrato per via endovenosa o per via intramuscolare profonda.
Per la somministrazione endovenosa non devono essere utilizzate soluzioni ricostituite di Cefodie i.m., in quanto contengono lidocaina.
Ricostituzione
Per istruzioni dettagliate, vedere Sezione "Istruzioni per l'uso".
Infusione endovenosa
Aggiungere Cefodie e.v., dopo ricostituzione, a 50 ml (nel caso di Cefodie 0,5 g e.v. pediatrico) o a 100 ml (nel caso di Cefodie 1 g e.v.) dei liquidi per uso parenterale elencati alla Sezione "Istruzioni per l'uso".
Iniezione endovenosa
Per l'iniezione diretta (bolo), somministrare la soluzione ricostituita di Cefodie e.v. lentamente in un periodo di 3-5 minuti, direttamente o attraverso il tubicino nei pazienti che stanno già ricevendo fluidi per via parenterale.
Iniezione intramuscolare
Iniettare la soluzione ricostituita di Cefodie i.m. profondamente in una massa muscolare. L'aspirazione è necessaria per evitare di iniettare inavvertitamente la soluzione in un vaso sanguigno. Quando si somministrano 2 g i.m. in un'unica dose giornaliera, metà della dose dovrebbe essere somministrata in una massa muscolare differente.
Cefodie è una cefalosporina ed è controindicato negli individui che hanno già manifestato fenomeni di ipersensibilità verso antibiotici betalattamici (es.: penicilline, cefalosporine).
Le preparazioni per l'uso intramuscolare, non devono essere somministrate a pazienti allergici alla lidocaina.
Generalmente controindicato in gravidanza e durante l'allattamento (V. "Gravidanza e allattamento").
Prima di iniziare la terapia con Cefodie, dovrebbe essere svolta una indagine per stabilire se il paziente ha manifestato in passato fenomeni di ipersensibilità agli antibiotici betalattamici.
In pazienti trattati con antibiotici betalattamici sono state segnalate gravi reazioni di ipersensibilità, occasionalmente fatali (anafilassi).In caso di reazione allergica, il trattamento con Cefodie deve essere interrotto e deve essere sostituito con una adeguata terapia alternativa. Reazioni acute di ipersensibilità possono richiedere trattamento immediato d'emergenza con adrenalina. Altre misure che possono essere necessarie comprendono: somministrazione di ossigeno, di steroidi per via endovenosa e interventi sulle vie aeree, inclusa l'intubazione.
Le preparazioni per solo uso intramuscolare, contenenti lidocaina, non devono essere somministrate a pazienti allergici a questo anestetico locale, né devono essere somministrate per via endovenosa.
La posologia di Cefodie deve essere ridotta qualora il farmaco venga somministrato a pazienti con compromissione renale o a pazienti anziani con ridotta funzionalità renale (vedere Sezione "Posologia e modo di somministrazione").
Nei pazienti che seguono diete a basso contenuto di sodio si deve tenere presente che Cefodie 0,5 g pediatrico e Cefodie 1 g hanno un contenuto di sodio pari a 44,9 mg e 89,9 mg rispettivamente.
In caso di taglio cesareo, Cefodie dovrebbe essere somministrato dopo la legatura del cordone ombelicale.
Come per gli altri antibiotici, l'impiego protratto può indurre la selezione di ceppi resistenti e tale evenienza è maggiore verso organismi opportunisti specialmente Enterobacteriacee e Pseudomonas, in soggetti immunodepressi e, probabilmente, associando fra loro più beta-lattamine.
Il trattamento con antibiotici a largo spettro altera la normale flora del colon e può permettere uno sviluppo eccessivo di Clostridia.
Studi mostrano che una tossina prodotta da Clostridium difficile è la causa primaria di colite dovuta ad antibiotico. Lievi casi di colite possono guarire a seguito dell'interruzione della terapia.
Casi da moderati a gravi dovrebbero essere trattati con liquidi ed elettroliti come indicato. Quando la colite non migliora con l'interruzione del farmaco e quando è grave, il trattamento di scelta è la vancomicina per via orale.
Sono state segnalate, in corso di trattamento con cefalosporine, positività dei tests di Coombs (talora false).
Tenere fuori della portata dei bambini.
Il probenecid diminuisce la secrezione tubulare renale delle cefalosporine. L'uso concomitante di probenecid e cefonicid può causare un aumento ed un prolungamento nel tempo dei livelli ematici di cefonicid.
Allattamento: non si dispone di adeguate informazioni cliniche e precliniche sull'uso di cefonicid durante l'allattamento.
Gli effetti indesiderati sono paragonabili a quelli osservati con altre cefalosporine e sono solitamente lievi e di natura transitoria.
L'effetto collaterale più comune è dolore alla sede di iniezione, comunque raro e transitorio; meno frequentemente bruciore e flebite nella sede dell'iniezione e.v.
Reazioni gastrointestinali
A differenza di molti altri antibiotici, cefonicid causa diarrea solo raramente, grazie alla sua via di somministrazione (parenterale) e di escrezione (renale). Coliti pseudomembranose sono state riportate a seguito dell'uso di cefalosporine ed altri antibiotici ad ampio spettro.
I casi di colite lieve guariscono dopo interruzione della terapia; quando la colite non migliora con la interruzione del farmaco e quando è grave, il trattamento di scelta è la vancomicina per via orale. I casi moderati e gravi dovrebbero essere trattati con liquidi ed elettroliti.
Effetti ematologici
Occasionalmente, come con altre cefalosporine, sono stati riportati leucopenia o neutropenia reversibili, aumento transitorio delle piastrine, eosinofilia transitoria.
Sono stati segnalati casi di anemia emolitica e false positivizzazioni dei tests di Coombs in seguito a trattamento con cefalosporine.
Effetti epatici
Occasionalmente si sono osservati aumenti transitori di fosfatasi alcalina, SGOT, SGPT, gGT e LDH. Tali alterazioni sono reversibili alla sospensione del trattamento.
Reazioni di ipersensibilità
Sono stati segnalati febbre, rash, prurito, eritema, mialgia, reazioni anafilattoidi e anafilattiche (vedere "Precauzioni d'impiego").
Nel caso si verifichi una qualsiasi reazione di ipersensibilità, il trattamento deve essere sospeso.
Effetti renali
Occasionalmente si sono osservati incrementi di azotemia e creatininemia. Come con altri antibiotici betalattamici, raramente è stata segnalata insufficienza renale acuta.
Si raccomanda di non superare i 2 g/die.
Generalmente cefonicid resiste alla degradazione operata dalle più diffuse betalattamasi.
cefonicid ha dimostrato eccellenti proprietà antibatteriche nei confronti di un ampio spettro di organismi Gram-positivi e Gram-negativi, aerobi ed anaerobi (vedere sotto).
Gram-positivi
Peptococcus spp
Staphylococcus spp (sia produttori che non produttori di beta-lattamasi), inclusi S. aureus e S. epidermidis e con esclusione degli Staphylococci meticillino-resistenti
Streptococcus agalactiae (gruppo B)
Streptococcus Gruppo G e non-enterococchi gruppo D
Streptococcus pneumoniae
Streptococcus pyogenes (gruppo A beta-emolitico)
Gram-negativi
Citrobacter spp
Enterobacter spp
Escherichia coli
Haemophilus influenzae (sia ampicillino-sensibile che ampicillino-resistente)
Klebsiella spp inclusi K. pneumoniae e K. oxytoca
Neisseria gonorrhoeae (sia penicillino-sensibile che penicillino-resistente)
Proteus mirabilis
Providencia rettgeri
Morganella morganii
La maggior parte dei ceppi di Bacteroides fragilis e di Pseudomonas spp. sono resistenti al cefonicid.
Poiché cefonicid resiste alla degradazione da parte di molte beta-lattamasi, generalmente non è necessario usarlo in associazione con inibitori delle beta-lattamasi.
Cefonicid è assorbito rapidamente dopo somministrazione i.m. e ha un'emivita sierica di 4,5 ore sia dopo somministrazione i.m. che e.v. Le elevate e prolungate concentrazioni sieriche e tessutali ottenute dopo somministrazione intramuscolare ed endovenosa di Cefodie consentono la somministrazione una volta al giorno.
Concentrazioni plasmatiche dopo somministrazione di 1 g di cefonicid per via e.v. o i.m. (mcg/ml)
Via di somministrazione | Picchi plasmatici mcg/ml | AUC mg h/l | t 1/2 h |
i.v. | 129-204 | 621-732 | 2,6-4,6 |
i.m. | 67-126 | 586-830 | 4,5-7,2 |
Distribuzione
Cefonicid si distribuisce bene nei tessuti e nei fluidi corporei. Cefonicid ha mostrato di raggiungere concentrazioni terapeutiche nei seguenti tessuti: cuore, ossa, vie biliari, vie respiratorie, pelle e tessuti molli, cistifellea, prostata, utero, tessuto adiposo; e nei seguenti fluidi: sangue, urine, ferite purulente e chirurgiche, espettorato e bile.
Cefodie non è indicato nel trattamento delle meningiti poiché non attraversa la barriera ematoencefalica.
Metabolismo
Nell'uomo non sono stati identificati metaboliti di cefonicid.
Escrezione
Cefonicid non viene metabolizzato; in media il 77% è eliminato in forma immodificata nelle urine in 24 ore dopo la somministrazione di una dose da 1 g per via i.m., e l'83% dopo somministrazione della stessa dose per via e.v. Una dose di 500 mg i.m. produce elevate concentrazioni urinarie, con valori di picco fino a 1000 mcg/ml e con una concentrazione di 384 mcg/ml ancora presente dopo 6-8 ore.
Probenecid, somministrato in concomitanza con cefonicid, ne rallenta l'escrezione renale, e, pertanto, ne determina livelli sierici di picco più elevati e un incremento significativo dell'emivita di eliminazione.
Nota: benché cefonicid raggiunga livelli terapeutici nella bile, questi livelli sono più bassi di quelli rilevati con altre cefalosporine e le quantità di cefonicid rilasciate nel tratto gastrointestinale sono minime. Questa piccola quantità di cefonicid nel tratto gastrointestinale è una delle ragioni della bassa incidenza di reazioni gastrointestinali dovute a terapia con Cefodie.
Legame con le proteine plasmatiche
Cefonicid si lega alle proteine plasmatiche in misura elevata (più del 90%) e reversibile.
La siringa preriempita per solo uso endovenoso contiene i seguenti eccipienti: sodio bicarbonato, acqua per preparazioni iniettabili
- Siringa solvente, sterile, in vetro tipo I munita di ago in acciaio inox, salva ago in gomma, pistone in gomma butile.
Confezioni
Cefodie 0,5 g i.m. pediatrico
Siringa
1 flacone di liofilizzato da 500 mg + 1 siringa preriempita di solvente + fazzolettino disinfettante
Cefodie 1 g i.m.
Siringa
1 flacone di liofilizzato da 1 g + 1 siringa preriempita di solvente + fazzolettino disinfettante
Cefodie 0,5 g e.v. pediatrico
Siringa
1 flacone di liofilizzato da 500 mg + 1 siringa preriempita di solvente + fazzolettino disinfettante
Cefodie 1 g e.v.
Siringa
1 flacone di liofilizzato da 1 g + 1 siringa preriempita di solvente + fazzolettino disinfettante
Per iniezioni intramuscolari ricostituire Cefodie i.m con il solvente, contenente lidocaina HCl 1%, presente nella siringa inserita nella confezione. La soluzione ricostituita per uso intramuscolare non deve mai essere impiegata in caso di somministrazione endovenosa.
Per iniezioni endovenose dirette (bolo) ricostituire Cefodie e.v. con il solvente, contenente sodio bicarbonato al 4% in acqua per preparazioni iniettabili, presente nella siringa inserita nella confezione. Scuotere bene.
Stabilità delle soluzioni ricostituite
Le soluzioni di cefonicid ricostituite come sopra indicato presentano la seguente durata di stabilità:
Solventi | Via di somministrazione | Durata massima di stabilità del ricostituito | |
5 °C | T ambiente | ||
Sodio bicarbonato 4% | e.v. | 96 ore | 12 ore |
Lidocaina 1% | i.m. | uso immediato | uso immediato |
Cefodie può anche essere ricostituito con acqua per preparazioni iniettabili e, quindi, somministrato per via e.v. o i.m.. Le soluzioni di cefonicid così ricostituite sono stabili per 72 ore a 5°C e per 24 ore a temperatura ambiente.
Ricostituzione e diluizione per l'infusione e.v: per infusioni endovenose ricostituire Cefodie e.v. con il solvente, contenente sodio bicarbonato al 4% in acqua per preparazioni iniettabili, presente nella siringa, inserita nella confezione. Scuotere bene. Diluire la soluzione così ricostituita in 50 ml (nel caso di Cefodie 0,5 g e.v. pediatrico) o 100 ml (nel caso di Cefodie 1 g e.v.) di una delle seguenti soluzioni per infusione parenterale:
soluzione di sodio cloruro (0,9%)destrosio al 5% o 10%destrosio al 5% e sodio cloruro 0,9%, 0,45% o 0,2%RingerRinger lattatodestrosio al 5% in soluzione di ringer lattatozucchero invertito al 10% in acqua per preparazioni iniettabilidestrosio al 5% e potassio cloruro allo 0,15%sodio lattato
Stabilità delle soluzioni ricostituite e diluite per infusione e.v.:
Le soluzioni di cefonicid ricostituite e successivamente diluite per infusione endovenosa (nei liquidi per infusione sopra indicati) sono stabili per 72 ore a 5°C e per 24 ore a temperatura ambiente.
Nota: i prodotti per uso parenterale dovrebbero essere ispezionati visivamente, qualora la soluzione ed il contenitore lo permettano, per eventuali impurità o cambiamenti di colore prima della somministrazione. Un lieve ingiallimento non influenza l'attività del prodotto.
Via Zambeletti - 20021 Baranzate di Bollate (MI)
Concessionario esclusivo per la vendita,
per le confezioni per uso intramuscolare:
Sintofarm Farmaceutici S.p.A. - Guastalla (RE)
Cefodie 1 g i.m. - Siringa AIC n. 025418082
Cefodie 0,5 g e.v. pediatrico - Siringa AIC n. 025418094
Cefodie 1 g e.v. - Siringa AIC n. 025418106
Cefodie 1 g i.m. - Siringa Data rinnovo AIC Giugno 2000
Cefodie 0,5 g e.v. pediatrico - Siringa Data rinnovo AIC Giugno 2000
Cefodie 1 g e.v. - Siringa Data rinnovo AIC Giugno 2000