ELOLIPID 20%
- [Vedi Indice]1000 ml di emulsione contengono:
| Elolipid 20% |
Principi attivi: | |
Olio di soia | g 200,00 |
Lecitina d'uovo | g12,00 |
Valore energetico per ml 1000 | 2000 kcal (8400 kJ) |
Osmolarità | 280 mOsm/l |
Emulsione olio/acqua per infusione endovenosa.
- [Vedi Indice]Elolipid è indicato per assicurare la copertura del fabbisogno calorico e di acidi grassi essenziali in un regime bilanciato di alimentazione parenterale nei pazienti che non sono in grado di nutrirsi in modo adeguato per via orale.
Dosaggio
La posologia giornaliera sarà stabilita in funzione del fabbisogno calorico e dalla capacità del paziente di eliminare i grassi.
Se non diversamente indicato la posologia massima giornaliera è di g 2 di grassi per kg di peso corporeo; tale posologia corrisponde a 10 ml/kg/giorno di Elolipid 20%.
Velocità di gocciolamento consigliata
Come regola generale, le emulsioni lipidiche devono essere infuse lentamente ed a velocità costante. È opportuno quindi iniziare la somministrazione partendo da un dosaggio di g 0,05 di grassi per kg di peso corporeo per ora e giungere ad un massimo di g 0,1 di grassi per kg di peso corporeo per ora.
Usando Elolipid 20%: ogni somministrazione parenterale può essere iniziata con 5 gocce/minuto e dopo 30 minuti essere portata a 15 gocce/minuto.
L'infusione di Elolipid può avvenire contemporaneamente con soluzioni di aminoacidi e/o soluzioni di idrati di carbonio: questo però deve avvenire con separati sistemi di infusione ed utilizzando vene diverse.
Qualora fosse necessaria, per motivi clinici, un'infusione associata di due soluzioni su un unico percorso (Bypass, Pezzo Y), è assolutamente necessario verificare preventivamente la compatibilità di entrambe le soluzioni.
I tempi sopra menzionati devono essere ridotti nei bambini o nei pazienti ipotrofici in proporzione al loro peso.
Ipersensibilità individuale accertata verso uno o più componenti.
Collasso e shock, stati di coma, arteriosclerosi accertata, iperlipoproteinemia primaria e secondaria, disturbi del ricambio lipidico, embolia lipidica, diatesi emorragica, trombosi, tromboflebite, embolia acuta, epatite, stati di accentuata sofferenza epatica, stati setticemici, malattie del sistema reticolo-endoteliale, morbo di Hodgkin, tumori della milza, diabete mellito, acidosi lattica, iperbilirubinemia, ipokaliemia, situazioni di iperidratazione, disidratazione ipotonica, oliguria, anuria.
Usare Elolipid solo quando il prodotto si presenta omogeneo ed il contenitore intatto; il flacone parzialmente usato non va riutilizzato.
Agitare prima dell'uso.
Somministrare le infusioni di grasso solo a temperatura ambiente.
Avvertenze per l'uso in pediatria: si devono in ogni caso evitare regimi dietetici che comportino un aumento dei trigliceridi.
Controlli di laboratorio [glicemia, elettroliti (Na+ , K+ ), colesterolo, trigliceridi e quadro ematico] devono essere eseguiti ad intervalli regolari soprattutto nelle prime 24 ore dall'inizio del trattamento. Sono necessari controlli del bilancio idrico. Onde evitare una lipemia da accumulo si dovranno eseguire controlli giornalieri della clearance. Il controllo deve essere eseguito come segue: centrifugare il sangue prelevato al mattino a digiuno, a 1200-1500 giri/min.; se il plasma è lattiginoso o fortemente opacizzato, per quel giorno non deve essere somministrata l'emulsione grassa.
Una nuova analisi dopo 24 ore è necessaria per stabilire l'opportunità o meno di continuare la terapia.
Durante trattamenti prolungati si consiglia di controllare gli indici di funzionalità epatica. Un aumento delle transaminasi, della fosfatasi alcalina e della bilirubina è possibile dopo un trattamento infusionale di 6-8 settimane.
L'interruzione della infusione di grassi conduce ad una normalizzazione dei valori del siero. Durante la somministrazione di sole emulsioni di grassi, si sono osservati casi di acidosi metabolica; queste manifestazioni si possono evitare con l'infusione contemporanea di soluzioni di idrati di carbonio, oppure con soluzioni di aminoacidi contenenti idrati di carbonio.
Durante la miscelazione con altri medicinali e durante eventuali altre manipolazioni si deve fare attenzione al pericolo di contaminazioni microbiche.
Elolipid non può essere somministrato come soluzione veicolante di concentrati elettrolitici, di medicinali su base alcolica e di altri farmaci, oppure con altre soluzioni per trasfusione. Un tale comportamento può alterare l'emulsione in modo tale da favorire il formarsi nel circolo di particelle di lipidi troppo grandi.
Elolipid è controindicato durante la gravidanza.
Tenuto conto delle indicazioni, il prodotto può essere somministrato durante l'allattamento, anche se l'impiego in questa condizione non sia comune.
Nessuno,
Durante le infusioni di emulsioni grasse, già durante la prima infusione, sono possibili le seguenti reazioni indesiderate: leggero aumento della temperatura, sensazione variabile di caldo e freddo, sensazione anormale di calore (flush), cianosi, dispnea, mancanza di respiro, mancanza di appetito, nausea, vomito, dolori di testa, di schiena, di ossa, lombalgia, ipotensione.
Qualora compaiano tali sintomi il trattamento deve essere sospeso.
In concomitanza con alterazioni metaboliche - genetiche o correlate con precedenti malattie - può insorgere rapidamente e dopo diverse dosi una sindrome da sovraccarico (overloading-sindrome) con i seguenti sintomi: epatomegalia con e senza ittero, alterazione di alcuni indici della coagulazione sanguigna (tempo di emorragia, tempo di coagulazione, tempo di protrombina, numero delle piastrine) splenomegalia, anemia, leucopenia, trombocitopenia, tendenza ad emorragie, turbe della funzione epatica.
Arresto della somministrazione di lipidi o riduzione della velocità di infusione; eventuale terapia antiacidosa.
La nutrizione parenterale rappresenta un'utile alternativa alla normale alimentazione per os quando questa è temporaneamente impedita e i pazienti non sono in grado di nutrirsi per via orale e quando sia richiesto un elevato apporto energetico a compensazione di eccessive perdite caloriche.
Per il loro contenuto calorico che è assai elevato, le emulsioni lipidiche realizzate secondo le più moderne tecnologie costituiscono una notevole e sicura risorsa energetica. In confronto con soluzioni di idrati di carbonio a identica densità calorica, le emulsioni lipidiche offrono il vantaggio di una osmolarità inferiore e quindi di una migliore tollerabilità locale.
Infatti con emulsioni lipidiche del tipo di Elolipid è consentita la somministrazione parenterale di un maggior contenuto energetico in volumi relativamente piccoli e la utilizzazione di soluzioni isoosmolari per via venosa periferica. I globuli lipidici dell'emulsione non hanno alcun effetto osmotico e quindi non provocano il fenomeno della diuresi osmotica.
Con Elolipid si utilizza una emulsione grassa le cui particelle, in base alla loro dimensione, alla cinetica di eliminazione ed alla risposta da parte della lipasi lipoproteica del siero, sono molto simili ai chilomicroni che rappresentano la forma di trasporto fisiologica dei grassi alimentari nel sangue.
Il componente lipidico contenuto in Elolipid è l'olio di semi di soia: esso è caratterizzato da un alto valore biologico poiché contiene più del 50% in acidi grassi essenziali (acido linolenico e acido linoleico). Questi, come è noto, costituiscono importanti elementi di struttura di diverse membrane biologiche e sono precursori di sostanze ormonali come le prostaglandine, le prostacicline, ecc.
In tal modo Elolipid assicura, oltre una risorsa energetica, anche una fonte preziosa di elementi fondamentali di rilevante importanza per la vita cellulare e la rigenerazione delle membrane cellulari.
Inoltre, la perdita di fosfati che si verifica solitamente a seguito della nutrizione parenterale, trova compensazione con Elolipid nella presenza del principio emulsionante, lecitina d'uovo, particolarmente ricca di fosfati.
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Glicerolo, acido oleico, idrossido di sodio, acqua per preparazioni iniettabili.
Vedi punto "Interazioni".
24 mesi.
Conservare a temperatura non superiore a 25 °C; non congelare; proteggere dalla luce.
Flaconi di vetro per infusione tipo II (Ph. Eur.), chiusi con un tappo di materiale elastomero, aggraffato con capsula di alluminio.
Flacone di ml 1000
Vedi punto "Posologia e modo di somministrazione"
FRESENIUS KABI AUSTRIA GmbH
8055 Graz (Austria)
Rappresentante e distributore in Italia: Fresenius Kabi Italia S.p.A.
Via Camagre, 41 - 37063 Isola della Scala (Verona)
Elolipid 20%
Flacone di ml 1000 AIC n. 027952086 del Ministero della Sanità
Elolipid 20%
Flacone di ml 1000 Uso ospedaliero
Ottobre 1994
y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - [Vedi Indice]Non soggetto al DPR 309/90
Agosto 1998
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