EMAFTOL
- [Vedi Indice]Principi attivi:
100 g contengono: policresulene 40 g - (ac. diossi-dimetil-difenilmetano-disolfonico).
Soluzione per mucosa orale.
- [Vedi Indice]Disinfezione della mucosa orale e del tessuto alveolare con emostasi chimica.
Asciugare accuratamente con garza sterile il tessuto alveolare (dopo estrazione) o la mucosa infetta (AFTE) indi tamponare la parte un paio di volte con un cotoncino imbevuto di Emaftol.
Nei casi resistenti applicare Emaftol per 15-30 secondi. In questi casi è benenon far sciacquare la bocca per alcune ore.
Ipersensibilità verso i componenti.
Il prodotto è solo per uso topico orale. L'uso prolungato di detti prodotti può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione ed a effetti sistemici.
In tal caso interrompere il trattamento.
Non usare per trattamenti prolungati; dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili interrompere il trattamento.
L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. Evitare il contatto con gli occhi.
Evitare pure il contatto con tessuti, oggetti in legno o pelle.
Evitare l'uso contemporaneo di altri antisettici.
Non esistono controindicazioni se impiegato secondo le modalità d'uso.
L'impiego topico di Emaftol non ha alcuna influenza.
È possibile il verificarsi, in qualche caso, di intolleranza (bruciore o irritazione) peraltro priva di conseguenze, che non richiede modifica del trattamento.
Alle normali condizioni d'uso non sono stati segnalati casi di sovradosaggio.
L'attività farmacologica di Emaftol è dovuta all'acidità molto pronunciata (pH 1) del suo principio attivo. Il complesso colloidale, risultante dalla condensazione dell'acido metacresolsolfonico con la formaldeide, coagula le proteine agendo quindi sui tessuti alterati patologicamente o necrotici (AFTE) che vengono successivamente staccati. Questa cauterizzazione chimica si accompagna ad una azione emostatica in situ e ad una azione antisettica.
In assenza di dati sul riassorbimento transcutaneo di Emaftol il rischio di effetti sistemici non può essere escluso, anche se poco probabile.
Infatti il policresulene è un polimero ed ha una elevata polarità: ambedue questi fattori ne limitano l'assorbimento sistemico. In ogni caso è opportuno non usare il farmaco per somministrazioni ripetute e per trattare superfici molto estese.
La DL50 nel topo è di 5,07 ml/kg per o.s., 0,5 ml/kg per i.p. e 0,06 ml/kg per e.v.; nel ratto è di 4,85; 0,7 e 0,23 ml/kg rispettivamente.
Mentolo cristalli e acqua demineralizzata.
Non sono state segnalate incompatibilità.
5 anni.
Conservare il flacone ben chiuso a temperatura ambiente.
Flacone in vetro ambra da 15 g in adatto astuccio di cartone.
Non compete.
GIOVANNI OGNA & FIGLI S.p.A.
Viale Zara, 23 - Milano (MI)
Officina di produzione e controllo:
Giovanni Ogna & Figli S.p.A. Laboratori Farmaceutici
Via Figini, 41 - 20053 Muggiò (MI)
AIC n. 034138014
Medicinale ad esclusivo uso del Medico odontoiatra.
Vietata la vendita al pubblico.
25 settembre 1998.
y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - [Vedi Indice]Non soggetto.
31 marzo 1998.
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