Una dose di 0,5 ml, da somministrare esclusivamente per via sottocutanea, è sufficiente a conferire una solida e duratura immunità contro la rosolia.
Il vaccino deve essere somministrato soltanto per via sottocutanea.
Prima di infiggere l'ago, si lascino asciugare le superfici (tappo del flacone col vaccino liofilo, cute) che sono state disinfettate. Tracce di alcool e altri antisettici possono infatti inattivare il virus.
Il vaccino deve essere ricostituito e somministrato soltanto con la siringa ed il solvente forniti nella confezione.
Non iniettare per via endovenosa.
Come per tutte le sostanze biologiche, occorre avere a disposizione, all'atto della somministrazione del vaccino, una soluzione all'1:1000 di adrenalina da iniettare immediatamente nel caso di comparsa dei sintomi di una reazione anafilattica.
Per questa ragione, il vaccinato dovrebbe rimanere sotto osservazione per circa 30 minuti dopo la somministrazione del vaccino.
Il vaccino deve essere somministrato con cautela ai soggetti con anamnesi individuale o familiare di malattie allergiche.
Nei soggetti che abbiano ricevuto gamma globuline umane o trasfusioni di sangue, la vaccinazione deve essere rinviata di almeno 3 mesi perché gli anticorpi passivi potrebbero neutralizzare il vaccino.
Il vaccino può essere somministrato contemporaneamente al vaccino antidifterico, antitetanico, antipertossico e antipolio orale (Sabin) ed ai vaccini attenuati contro la parotite ed il morbillo.
Da somministrare esclusivamente per via sottocutanea
Da non somministrarsi in caso di gravidanza accertata o presunta.
Tenere fuori dalla portata dei bambini .