Fiale per uso iniettabile.
- [Vedi Indice]
Steatosi epatica da alcool e da stati di dismetabolismo
(diabete, ipernutrizione lipidoproteica, obesità ed
iponutrizione).
Coadiuvante nella terapia dell'intossicazione da agenti
tossici e da alcuni gruppi di farmaci (antitubercolari,
antipsicotici, antiepilettici e immunosoppressori).
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Per via endovenosa
Iniettare accuratamente per via endovenosa e molto lentamente
(durata dell’iniezione 3-4 minuti). E’ raccomandabile
una diluizione con il sangue stesso del paziente nel rapporto
1:1. Non sono possibili miscele nella stessa siringa con altri
preparati o con soluzioni elettrolitiche.
Il dosaggio è pari a 1-2 fiale al dì. esso
può essere aumentato, a giudizio del medico, a 3-4 fiale
al dì. 2 fiale possono venire iniettate
contemporaneamente, con la stessa siringa, sempre molto
lentamente.
Per fleboclisi
Le fiale vanno diluite esclusivamente in soluzioni glucidiche
(ad esempio di glucosio o levulosio). La soluzione deve rimanere
limpida per tutta la durata della fleboclisi. In ambiente acido
si potrebbero determinare fenomeni di fine flocculazione. Per lo
stesso motivo non è possibile usare, per la diluizione,
soluzioni elettrolitiche. E’ preferibile che il pH
definitivo della soluzione tenda ad un valore di 7,5.
Il dosaggio è pari a 4-8 fiale al dì in 250-1000
ml di soluzione zuccherina. esso può venire aumentato, a
giudizio del medico, a 12-16 fiale al dì, in particolare
nella nutrizione parenterale totale.
La tollerabilità può essere favorita, per mezzo
della regolazione della velocità della fleboclisi anche in
quei pazienti particolarmente sensibili dal punto di vista
neurovegetativo. Qualora le fleboclisi, in seguito a
miglioramento clinico o per motivi tecnici, non venissero
praticate quotidianamente, negli intervalli è
raccomandabile la somministrazione per via endovenosa.
Il trattamento per via parenterale deve venir completato,
non appena possibile, con il trattamento per via orale per mezzo
dell’Essentiale forte capsule.
Usare le fiale solo se il contenuto è limpido.
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Ipersensibilità già nota verso il
componente.
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Vedi “Posologia e modo di somministrazione”. Usare
le fiale solo se il contenuto è limpido. La preparazione
iniettabile va usata sotto controllo medico o in ambiente
ospedaliero. Data la presenza di alcool benzilico, il prodotto
non deve essere somministrato ai bambini al di sotto dei 2 anni.
Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini. Dopo
l’uso non disperdere il contenitore
nell’ambiente.
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Nessuna nota.
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L'uso del preparato in caso di gravidanza e di allattamento
non è controindicato.
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Essentiale 303 non influenza lo stato di vigilanza, pertanto
non ha effetti sulla capacità di guidare nè
sull'uso di macchine.
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Il prodotto è ben tollerato, rare le segnalazioni di
effetti collaterali nel corso delle sperimentazioni cliniche.
Tali effetti probabilmente attribuibili al farmaco comprendevano
nausea, gastralgia, dolenzia all'ipocondrio destro nei primi
giorni di trattamento, prurito ed eruzioni cutaneee su base
allergica. La sospensione del trattamento si è resa
necessaria solo in questa ultima evenienza.
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Non sono note sindromi da iperdosaggio.
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L'azione tossica di numerose sostanze (ad esempio alcuni
gruppi di farmaci) ed il danno steatosico determinato dall'alcool
o da alcune condizioni dismetabolico-disnutrizionali, sono
correlati con precoci alterazioni dell'integrità delle
biomembrane, in particolare della loro componente lipidica e si
associa ad un'alterata sintesi epatica di fosfolipidi.
La 3-sn-fosfatidilcolina (EPL Nattermann) viene incorporata
nelle biomembrane cellulari e contribuisce pertanto al ripristino
della loro funzionalità. Inoltre per il suo elevato
contenuto in acidi grassi polinsaturi agisce come scavenger
(falso bersaglio) dei radicali liberi (superossido, perossido di
idrogeno, radicali ossidrilici ecc.) che inducono la
lipoperossidazione degli acidi grassi polinsaturi dei fosfolipidi
di membrana e che sono implicati nella patogenesi del danno
tossico e dismetabolico-disnutrizionale.
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Studi sulla tossicità acuta e cronica hanno dimostrato
l'assenza di effetti tossici anche a una dose 50 volte superiore
alla dose terapeutica nell'uomo (DL50 topo e ratto,
per os: non determinabile e comunque >5000 mg/kg).
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Sodio desossicolato, Alcool benzilico, Sodio cloruro,
d,l,-a-tocoferolo, riboflavina, Acqua per preparazioni
iniettabili.
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Non sono possibili miscele nella stessa siringa con altri
preparati o con soluzioni elettrolitiche. Per fleboclisi le fiale
vanno diluite esclusivamente in soluzioni glucidiche (ad esempio
di glucosio o levulosio).
In ambiente acido si potrebbero determinare fenomeni di fine
flocculazione. per lo stesso motivo non è possibile usare
per la diluizione, soluzioni elettrolitiche.
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A confezionamento integro: 36 mesi.
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Conservare il prodotto a temperatura fra 2° e 8°C.
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Scatola di 5 fiale da 5 ml
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Nessuna particolare
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NATTERMANN & Cie GmbH
Colonia (Germania)
Rappresentante per la vendita:
AVENTIS PHARMA S.p.A.
P.le S. Türr, 5 – 20149 Milano
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AIC n. 008631057
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Medicinale da vendersi dietro presentazione di ricetta
medica.
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31.05.1972 / 31.05.2000
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Non incluso nelle tabelle del DPR 309/90.
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Aprile 2001
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