Sospensione acquosa allo 0,050% p/p di Fluticasone
propionato micronizzato per somministrazione topica sulla mucosa
nasale mediante uno spray nebulizzatore meccanico.
Il nebulizzatore contiene 12 o 15 g di sospensione e
fornisce 120 o 150 erogazioni, ciascuna delle quali esattamente
dosata corrisponde a 50 µg di fluticasone propionato.
- [Vedi Indice]
Profilassi e trattamento delle riniti allergiche
stagionali e croniche, compresa la pollinosi ("febbre da
fieno"), e delle riniti vasomotorie.
�
FLIXONASE va somministrato esclusivamente per
via endonasale.
Adulti e bambini di età superiore a 12
anni
Due applicazioni per narice, una volta al giorno,
preferibilmente al mattino. In caso di necessità la
posologia può essere aumentata a due applicazioni per
narice due volte al giorno. Il dosaggio massimo non dovrebbe
superare le 4 applicazioni per narice al giorno.
Anziani
La posologia è quella del paziente adulto.
Bambini di età inferiore a 12 anni
Bambini di età compresa fra i 4 e gli 11 anni: 1
applicazione per narice, una volta al giorno,
preferibilmente al mattino. In caso di necessità la
posologia può essere aumentata ad 1 applicazione per
narice, due volte al giorno.
Il dosaggio massimo non dovrebbe superare le 2
applicazioni per narice al giorno.
�
Ipersensibilità individuale verso i
componenti.
Infezioni locali virali o tubercolari.
�
Le infezioni delle vie nasali e dei seni paranasali
devono essere trattate appropriatamente, tuttavia non
costituiscono una specifica controindicazione all'impiego di
FLIXONASE.
Per ottenere la completa risposta terapeutica
FLIXONASE deve essere assunto regolarmente. Si
dovrà spiegare al paziente che FLIXONASE non ha un
effetto terapeutico immediato, ma che sono necessari 3 o 4 giorni
di trattamento per ottenere la massima attività
terapeutica.
La sostituzione della terapia corticosteroidea generale
con quella topica richiede prudenza, specie ove vi sia motivo di
ritenere che è presente un certo grado di compromissione
della funzionalità surrenalica.
Sebbene FLIXONASE controlli nella maggioranza
dei casi la rinite stagionale allergica, una presenza
anormalmente elevata di allergeni estivi può, in casi
particolari, richiedere una appropriata terapia aggiuntiva
soprattutto per controllare la sintomatologia oculare.
�
Non note.
�
Gravidanza: nelle donne in stato di gravidanza
FLIXONASE, come qualsiasi altra terapia alternativa,
va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto
il diretto controllo del medico.
Le informazioni sulla tollerabilità di
FLIXONASE in gravidanza sono ancora limitate. Tuttavia
negli studi condotti sugli animali per valutare eventuali
interferenze del Fluticasone propionato sulla funzione
riproduttiva, FLIXONASE non ha evidenziato alcuna reazione
indesiderata se non quelle tipiche dei corticosteroidi. Questo
è stato osservato per dosi elevate di farmaco
somministrato per via sistemica.
Allattamento: non è ancora noto se il
Fluticasone propionato venga escreto nel latte materno. A
seguito di somministrazione sottocutanea nei ratti è
stata riscontrata la presenza di Fluticasone propionato nel
latte materno in corrispondenza di concentrazioni plasmatiche
misurabili. Tuttavia è probabile che, in pazienti in
trattamento con Fluticasone propionato endonasale alle dosi
raccomandate, i livelli plasmatici siano bassi.
�
Non riportati.
�
Non sono stati segnalati effetti indesiderati di una
certa entità imputabili al FLIXONASE, alle dosi
consigliate.
Così come per altri spray nasali, sono stati
riportati secchezza ed irritazione del naso e della gola,
epistassi e spiacevoli sensazioni del gusto e dell'olfatto.
Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità
inclusi rash cutanei ed edema del viso o della lingua.
L'uso, specie se prolungato, di prodotti per uso topico
può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione ed
eccezionalmente agli effetti collaterali sistemici del
medicamento.
Sono stati riferiti casi estremamente rari di
perforazione del setto nasale a seguito dell'uso di
corticosteroidi assunti come aerosol per via endonasale.
�
Non sono ancora disponibili informazioni relative a
casi di sovradosaggio acuto e cronico di FLIXONASE.
Somministrazioni per via endonasale di 2 mg (pari a 40
erogazioni) di Fluticasone propionato due volte al giorno
per sette giorni, condotte sul volontario, non hanno avuto alcun
effetto sulla funzionalità ipofisi-surrenalica.
�
Il Fluticasone propionato è un corticosteroide
attivo per somministrazione topica.
Possiede un elevato indice terapeutico conseguente ad
una potente attività antiinfiammatoria, quando
somministrato per via topica sulla mucosa nasale o sulla cute,
accompagnata da attività soppressiva dell'asse
ipotalamo-ipofisi-surrene scarsa o nulla. Una soppressione
evidente dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene si manifesta solo
dopo dosi elevate per os (10 mg quattro volte al giorno - per
esempio 40 mg al giorno o più). I livelli plasmatici di
Fluticasone propionato conseguenti a somministrazione endonasale
di dosi fino ad 1 mg sono bassi, intorno al limite del saggio di
determinazione quantitativa (0,05 ng/ml).
�
Dopo somministrazione orale l'87-100% della dose viene
escreto nelle feci, fino al 75%, in relazione alla dose, sotto
forma di prodotto immodificato. Dopo una dose orale da 6 mg il
64% viene escreto in forma immodificata.
Esiste un solo metabolita principale scarsamente
attivo.
A seguito di somministrazione endovenosa si verifica
una rapida clearance plasmatica indicativa di una ampia
estrazione epatica.
L'emivita di eliminazione plasmatica è di circa
3 ore e il volume di distribuzione è approssimativamente
260 litri.� Ciò si accorda con una rapida eliminazione ed
una ampia distribuzione tessutale.
�
Le prove tossicologiche hanno posto in evidenza, a dosi
di gran lunga superiori a quelle proposte per l'impiego
terapeutico, la sola classe di effetti tipici di un
corticosteroide di elevata potenza.
Gli studi di tossicità cronica non hanno posto
in evidenza effetti di natura diversa, come pure gli studi di
tossicologia riproduttiva e di teratogenesi. Il Fluticasone
propionato è risultato privo di attività
mutagena in vitro ed in vivo.
Gli studi di cancerogenesi hanno dimostrato che il
Fluticasone propionato è privo di potenziale oncogeno
nei roditori. Nei modelli animali è risultato privo di
effetto irritante e sensibilizzante.
�
Glucosio anidro, Cellulosa microcristallina-��
carbossimetilcellulosa sodica, Alcool 2-feniletilico,
Benzalconio cloruro, Polisorbato 80, Acqua depurata.
�
Non riportate.
�
24 mesi.
�
-----
�
Flacone di vetro ambrato tipo I, dotato di uno speciale
applicatore endonasale.
Flacone da 12 g di sospensione sufficiente per 120
erogazioni da 50 mg di principio attivo
Flacone da 15 g di sospensione sufficiente per 150
erogazioni da 50 mg di principio attivo
�
Vedere le istruzioni riportate alla fine del foglio
illustrativo allegato alla confezione.
Istruzioni per la pulizia dell’applicatore
nasale
Per pulire l'applicatore nasale, togliere il cappuccio
in plastica, premere sotto il collare e tirare leggermente verso
l'alto, liberando così l'applicatore nasale. Lavare
l'applicatore ed il cappuccio parapolvere in acqua tiepida.
Asciugare bene e rimettere il cappuccio parapolvere.
Nel caso che l'applicatore sia otturato, togliere il cappuccio
parapolvere, estrarre l'applicatore e lasciarlo in acqua tiepida
per qualche minuto. Asciugarlo bene e rimontarlo sul flacone. Non
impiegare punte od oggetti taglienti.
�
GlaxoSmithKline S.p.A. - Via A. Fleming, 2 -
Verona
�
������ 1 flacone da 120 dosi da 50 mg� - AIC: 027657016
������ 1 flacone da 150 dosi da 50 mg� - AIC: 027657028
�
-----
�
29/10/1994
�
-----
�
Dicembre 2001
�
Prontuariofarmaci. - Copyright � 2000-2012 - Anibaldi.it@Network -
Tutti i diritti riservati.
[http://www.carloanibaldi.com/terapia/schede/summary.htm]