Il Foliben può essere somministrato per via orale, per infusione, per via endovenosa o per via intramuscolare. Il liofilizzato deve essere ricostituito con l'acclusa fiala solvente da 5 ml.
Per l'infusione utilizzare soluzione fisiologica.
Impiego del calcio levo-folinato (Foliben) nell'ambito di protocolli particolari di chemioterapia antiblastica con alti dosaggi di metotressato .
In base alle più recenti acquisizioni, per migliorare l'indice terapeutico del metotressato, viene utilizzato il Foliben in un trattamento sequenziale antidotico (Foliben "rescue"). Adottando schemi terapeutici che prevedono l'utilizzazione di metotressato, ad alti dosaggi, ed il Foliben è infatti possibile un miglior controllo delle forme tumorali, senza registrare, nel contempo, significativi incrementi di tossicità. Il protocollo terapeutico prevede l'impiego del Foliben: per via parenterale nella prima fase corrispondente all'antidotismo per competizione; per via orale (compresse) nella seconda fase in cui entra in gioco prevalentemente la composizione biochimico-metabolica. Al momento tuttavia non risultano definiti con certezza schemi posologici generali. Poiché il calcio levo-folinato è un antagonista del metotressato, la loro concomitante somministrazione può essere effettuata solo quando, nei singoli casi, si è proceduto alla definizione di uno specifico protocollo terapeutico. A tale scopo è raccomandabile consultare la più recente letteratura in materia.
Antidoto in caso di superdosaggio del metotressato
Il Foliben (calcio levo-folinato), antidoto specifico del metotressato, consente di neutralizzare gli effetti tossici esercitati dall'antimetabolita sul sistema ematopoietico e sulle mucose dell'apparato digerente. Nel suo ruolo di antidoto, il Foliben viene impiegato a diverse posologie in funzione dell'effetto da ottenere. Nei casi di superdosaggio accidentale, per ottenere un effetto di competizione si consiglia Foliben per infusione endovena (fino a 50 mg entro 12 ore); per ottenere un effetto biochimico-metabolico si consiglia Foliben per via intramuscolare o endovenosa (5-6 mg ogni 6 ore per 4 dosi) o per via orale (7,5 mg ogni 6 ore per 4 dosi). Nei casi di effetti collaterali da dosi convenzionali di metotressato si consiglia il Foliben per via parenterale (i.m. o e.v., 5-6 mg ogni 6 ore per 4 dosi) o per via orale (7,5 mg ogni 6 ore per 4 dosi). Nei casi di somministrazione accidentale, il Foliben deve essere somministrato in dosi pari o superiori a quelle di metotressato entro la prima ora; la somministrazione di Foliben in tempi successivi risulta meno efficace.
Nella terapia delle anemie da carenza di folati
Il trattamento si inizierà con la somministrazione di Foliben per via orale (7,5 mg/die) continuando poi giornalmente con detta dose per 10-15 giorni. In caso di risposta favorevole la dose potrà essere dimezzata continuando fino a normalizzazione del quadro ematologico ed alla scomparsa dei segni clinici.