- [Vedi Indice]Collirio E Pomata
Congiuntiviti subacute e croniche tossico allergiche; congiuntiviti primaverili; congiuntiviti linfatiche - Cheratiti e cheratocongiuntiviti linfatiche - Cheratiti profonde senza perdita di sostanza - Iriti ed iridocicliti traumatiche e reumatiche - Scleriti ed episcleriti.
Collirio Monodose
Flogosi amicrobiche e manifestazioni allergiche del globo oculare e suoi annessi lesi per eventi traumatici e/o chirurgici e per ustioni e causticazioni.
Collirio e Pomata Oftalmica
Nel sacco congiuntivale 2 gocce di collirio od 1-2 cm di pomata 2 o più volte al dì, secondo prescrizione medica.
Collirio Monodose
Secondo le specifiche necessità caso per caso:
instillazione nel sacco congiuntivale da 2 gocce all'intero contenuto del "Monodose"iniezione sottocongiuntivale o retrobulbare per costituire una sacca di deposito da 0,1 a 0,5 ml della sospensione Formoftil "Monodose".
Ipersensibilità individuale accertata verso qualsiasi componente del prodotto.
Affezioni virali, micotiche e tubercolari dell'occhio. Oftalmie purulente acute. Congiuntivite con cheratite ulcerosa, anche in fase iniziale. Congiuntiviti e blefariti purulente. Orzaiolo.
Nelle forme infettive è consigliabile associare antibiotico-terapia di copertura. Se si sviluppano germi non sensibili all'antibiotico, è necessario interrompere la terapia.
Nelle malattie che causano assottigliamento della cornea l'uso di steroidi topici, specie se protratto, può causare perforazione. In ogni caso l'uso prolungato può determinare inconvenienti vari; ove sia richiesto, poiché i corticosteroidi topici possono provocare aumento del tono oculare, occorre procedere a periodici controlli di questo ultimo.
Il Formoftil Collirio Monodose non contenendo conservanti ad azione antimicrobica atti a preservarlo da inquinamento occasionale in fase d'uso. È pertanto necessario usare il monodose per una singola medicazione e in singolo paziente, e quindi gettare il monodose anche se residua in esso del medicamento.
Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.
Non sono note.
Nelle donne in stato di gravidanza il collirio può essere somministrato soltanto in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del Medico.
Non sono descritti effetti.
Occasionalmente possono manifestarsi fenomeni di sensibilizzazione o irritativi. In tal caso è consigliabile interrompere la somministrazione ed istituire una terapia idonea.
Non sono segnalati sintomi da iperdosaggio per somministrazione acuta.
Il Formocortal o Fluoroformilone acetonide è un corticosteroide caratterizzato da una elevata attività antiflogistica, antireattiva ed antiedemigena.
Gli studi di farmacodinamica hanno dimostrato che il Formocortal possiede una elevata attività antiinfiammatoria sul test del granuloma da pellets di cotone con una ED50 di 35 mcg contro 82 mcg del Desametasone e 100 mcg del Fluocinolone. Mettendo in rapporto la ED50 per via sistemica e la ED50 per via locale del Formocortal, Desametasone e Fluocinolone acetonide (sacca di Selye, ratto) il valore per il Formocortal è di 72 mentre per gli altri due corticosteroidi è di circa 0,01. Ciò sta ad indicare che con il Formocortal si ha una dissociazione tra l'effetto locale e quello sistemico.
Il Formocortal, alle dosi comunemente impiegate per via topica nell'occhio, non passa in camera anteriore.
Gli studi tossicologici, effettuati prendendo a confronto il Desametasone, evidenziano che il Formocortal, somministrato nel sacco congiuntivale del coniglio, per quattro settimane, determina la comparsa di effetti sistemici a livello del timo e del surrene solo a dosi di 2 mg/die (circa 1 mg/kg), il Desametasone mostra effetti tossici già ad una dose 10 volte inferiore al Formocortal.
Il fatto che il Formocortal non passa in camera anteriore dell'occhio rende praticamente nullo il rischio di indurre ipertensione endoculare o cataratta.
Collirio
Sodio fosfato bibasico; sodio fosfato monobasico; sodio cloruro; sodio etilmercurio tiosalicilato; sodio carbossimetilcellulosa; agar; polisorbato 80; acqua per preparazioni iniettabili.
Collirio Monodose
Sodio fosfato bibasico; sodio fosfato monobasico; sodio cloruro; sodio carbossimetilcellulosa; agar; polisorbato 80; acqua per preparazioni iniettabili.
Pomata
p-idrossibenzoato di metile, p-idrossibenzoato di propile, paraffina liquida, vaselina bianca.
Non sono note incompatibilità con altri farmaci.
Collirio - 3 anni a confezionamento integro.
Il contenuto non deve essere usato oltre i 30 giorni dopo la prima apertura del contenitore.
Collirio Monodose - 3 anni a confezionamento integro.
Pomata Oftalmica - 5 anni a confezionamento integro.
Conservare a temperatura ambiente.
Collirio- Flacone contagocce in polietilene contenente 5 ml.
Collirio Monodose - Scatola da 5 contenitori monodose da 0,5 ml racchiusi singolarmente in blisters di PVC- Al atti a garantire anche la sterilità esterna del monodose.
Pomata Oftalmica - Tubo in alluminio da 5 g, internamente
ricoperto da resine epossidiche.
Collirio e Collirio Monodose
Agitare il contenitore prima di usare il prodotto.
Collirio Monodose
Aprire il minicontenitore ruotando e tirando il cappuccio.
FARMIGEA S.p.A
Via Carmignani, 2 - Pisa
Collirio AIC n. 023225016
In commercio da Ottobre 1975.
Collirio Monodose AIC n. 023225028
In commercio da Gennaio 1983.
Pomata Oftalmica AIC n. 023225030
In commercio da Ottobre 1975.
Su presentazione di ricetta medica ripetibile.
31.05.1995
y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - [Vedi Indice]
Non appartiene ad alcuna tabella.
Presentato al Min. San. 06.97
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