GENTACORT
- [Vedi Indice]Collirio - 1 ml di collirio contiene:
fluorometolone 1,0 mg; gentamicina 3,0 mg, pari a gentamicina solfato 5,0 mg.
Eccipienti: benzalconio cloruro 0,1 mg; acido borico 16,0 mg; borace 2,1 mg; disodio edetato 0,1 mg; alfa-tocoferolo 10,0 mg; sodio cloruro 0,8 mg; gel di idrossido d'alluminio idratato 6,0 mg : metilidrossipropilcellulosa 2,0 mg; acqua per preparazioni iniettabili q.b. a 1 ml.
Pomata - 1g di pomata contiene:
fluorometolone 1 mg; gentamicina 3,0 mg, pari a gentamicina solfato 5,0 mg.
Eccipienti: acqua per preparazioni iniettabili 98,0 mg; lanolina 156,0 mg; paraffina liquida 222,0 mg; alcool ceatilstearico 23,0 mg; vaselina bianca 495,0 mg.
Soluzione e pomata oftalmica.
- [Vedi Indice]Trattamento antiflogistico e antibatterico.
Infezioni del segmento anteriore dell'occhio causate da germi sensibili alla Gentamicina.
Stati infiammatori del segmento anteriore dell'occhio ove esista il rischio di infezioni batteriche. Trattamenti post operatori.
Per infezioni del segmento anteriore dell'occhio, causate da germi sensibili alla gentamicina, si consiglia:
Instillare 1 goccia di collirio per 5 volte al giorno, o, 5 mm di pomata per 3/4 volte al dì sulla parte infetta.
In casi gravi il dosaggio può essere aumentato fino ad 1 goccia/ora per 1-2 giorni.
Per stati infiammatori del segmento anteriore dell'occhio, per i quali esiste un rischio di infezione batterica, come nei trattamenti post operatori; si consiglia:
Instillare 1 goccia 4 volte al giorno, nell'occhio operato, per 1 settimana. Successivamente si può passare ad una ridotta frequenza applicativa.
A sostegno della terapia, l'instillazione serale, può essere sostituita con una applicazione di 5 mm di pomata.
Agitare il flacone prima dell'uso.
Ipersensibilità ad uno dei componenti del prodotto. Ipertensione oculare, herpes semplice e acuto, malattie virali della cornea. Tubercolosi e micosi dell'occhio, oftalmie purulente acute, congiuntiviti purulente, blefariti purulente o erpetiche che possono essere causate o aggravate dai corticosteroidi, lesioni o ulcerazioni della cornea.
L'uso prolungato di steroidi può causare un aumento patologico della pressione endoculare, glaucoma con danno al nervo ottico, diminuzione del campo e della acuitàvisiva; per quanto, con fluorometolone, l'incidenza è più bassa che con altri steroidi.
In caso di trattamenti prolungati, è consigliato controllare regolarmente la pressione endoculare.
La terapia topica prolungata e intensiva è un possibile fattore di formazione di cataratta posteriore subcapsulare.
Gli steroidi possono ritardare la cicatrizzazione delle ferite per intervento intraoculare se applicati subito dopo l'operazione.
Il trattamento prolungato con steroidi e antibiotici può dar luogo allo sviluppo di infezioni micotiche secondarie.
Si consiglia di non prolungare il trattamento per più di 2 settimane.
Sospettare di invasioni fungine in caso di ulcere corneali persistenti.
Il trattamento prolungato con steroidi può dar origine all'assottigliamento della cornea e della sclera, raramente è stata segnalata la perforazione della cornea; è consigliata una frequente pachimetria della cornea.
La gentamicina, può ritardare la cicatrizzazione dell'epitelio corneale, questo fenomeno, comunque, è stato osservato solo ad elevate concentrazioni.
In caso di mancato miglioramento dopo 7-8 giorni di trattamento,si consiglia di prendere in considerazione altre forme terapeutiche.
Avvertenze I prodotti confezionati sono sterili. Chiudere subito dopo l'uso. Evitare contaminazioni del tubetto della pomata e del beccuccio contagocce del collirio.
Non utilizzare i prodotti 4 settimane dopo la prima apertura. Alla fine del trattamento gettare le quantità di prodotto rimasto. Non utilizzare oltre la data di scadenza riportata sulla scatola.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Nel caso in cui venga somministrato in farmaco oftalmico aggiuntivo, si consiglia di rispettare un intervallo di almeno 5 minuti tra un'applicazione e l'altra per prevenire il wash-out dei principi attivi.
Gentamicina, somministrata contemporaneamente con amfotericina B,eparina, sulfadiazina, cefalotina e cloxacillina, può dar luogo a precipitati visibili.
L'uso di steroidi per via topica non ha fatto registrare effetti avversi, si consiglia durante la gravidanza e per un sicuro allattamento, di assumere il farmaco soltanto nei casi di effettiva necessità e sotto diretto controllo Medico. Fluorometolone ha dimostrato, negli animali, attività teratogena ed embriotossica dopo notevole assunzione del farmaco.
In particolare, pazienti con visione offuscata dopo applicazione di Gentacort, dovrebbero astenersi dalla guida di veicoli od operare con macchine.
Transitorio bruciore al momento dell'instillazione. Raramente, reazioni di ipersensibilizzazione al farmaco con prurito,arrossamento e fotosensibilità.
In caso di locale sovradosaggio si consiglia di risciacquare l'occhio con soluzione salina fisiologica o con acqua.
Il Gentacort è un'associazione di un antinfiammatorio corticosteroideo, il fluorometolone, con un antibiotico aminoglicosidico,la Gentamicina.
Il fluorometolone è uno steroide di sintesi fluorinato e metilato, che ha spiccate proprietà antiinfiammatorie; infatti l'introduzione di una atomo di fluoro in posizione 9 alfa e della metilazione in posizione 6 alfa, ne hanno aumentato l'efficacia.
Il fluorometolone penetra nella cornea con estrema facilità; presenta, inoltre, un rischio di aumento della pressione inferiore a quello del desametasone. Probabilmente, ciò è dovuto al rapido turnover del farmaco (t1/2 nell'umore acqueo di circa 50 min).
La Gentamicina è un antibiotico battericida sintetizzato dalla Micromonospora Purpurea e appartiene alla famiglia degli aminoglicosidi. La Gentamicina è in uso da molti anni e si è dimostrato un antibiotico di notevole efficacia e sicurezza.
È attivo verso numerosi germi Gram+ e Gram- quali:
Staphilococcus Aureus, Pseudomonas Aeruginosa, Haemophilus Influenzae ed Aegypticus; Klebsiella Pneumoniae, Proteus Mirabilis, Enterobacteria,Escherichia Coli, Shighella e Salmonella.
Il suo meccanismo d'azione è stato descritto come una specifica inibizione della sintesi proteica a livello dei ribosomi dei procarioti.
Dopo somministrazione locale si raggiungono concentrazioni battericide nella cornea e nella congiuntiva. Con frequenti instillazioni nell'occhio infiammato, sono state trovate concentrazioni terapeutiche anche nella camera anteriore.
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Nel caso in cui venga usato un farmaco aggiuntivo, deve essere rispettato un intervallo di almeno 5 minuti tra una applicazione e l'altra al fine di prevenire fenomeni di wash-out dei principi attivi.
Prima di ciascuna applicazione, togliere le lenti a contatto morbide e rimetterle solo 5 minuti dopo l'applicazione del farmaco.
Il collirio e la pomata oftalmica hanno validità 3 anni.
Le confezioni integre di Gentacort, collirio e pomata oftalmica,possono essere conservate a temperature ambiente, comunque a temperatura non superiore a 25 °C.
Collirio: flacone in polietilene a bassa densità da 5 m
Pomata: tubetto in alluminio da 4 g
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CIBA VISION S.r.L.
Via E. Mattei, 17 - 30020 Marcon (VE)
Collirio AIC n. 028723017 del Ministero della Sanità.
Pomata AIC n. 028723029 del Ministero della Sanità.
Data della prima commercializzazione: 1 gennaio 1996.
Vendita su presentazione di ricetta medica.
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Non pertinente.
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