Avvertenze
È stato sollevato il problema circa il possibile rischio di tumore mammario in donne trattate con estrogeni.
Sebbene molti studi non siano riusciti ad evidenziare un'aumentata incidenza del cancro mammario, alcuni ne hanno dimostrato un piccolo incremento in seguito all'uso prolungato (10 anni o più) di estrogeni. Studi epidemiologici non hanno evidenziato un aumento della mortalità dovuto a cancro mammario in donne trattate con estrogeni.
Tenere il medicinale lontano dalla portata dei bambini.
Speciali precauzioni d'uso
Prima di iniziare il trattamento - Prima di una terapia con estrogeni deve essere effettuato un esame obiettivo con speciale riguardo al seno, agli organi addominali, pelvici e alla misurazione della pressione.
Kliogest non ha effetto contraccettivo e non ripristina la fertilità.
Particolare attenzione dovrà essere riposta alle pazienti con utero conservato, trattate in precedenza con soli estrogeni, al fine di diagnosticare una eventuale ipestimolazione endometriale anche a carattere maligno prima di iniziare il trattamento con Kliogest.
Preesistenti masse di natura fibroide possono aumentare in volume e i sintomi dell'endometriosi esacerbarsi durante la terapia con estrogeni.
Pazienti trattate con antipertensivi oppure affette da epilessia, emicrania, diabete, asma o disturbi cardiaci dovrebbero essere controllate regolarmente.
Durante il trattamento -Durante i primi mesi di trattamento sanguinamento o spotting possono verificarsi, ma sono in genere transitori e non richiedono esami bioptici né curettage.
Tuttavia se il sanguinamento o lo spotting continuano o compaiono nell'ultimo periodo oppure immediatamente dopo che il trattamento sia stato sospeso, la biopsia o il curettage dovrebbero essere effettuati per escludere un possibile tumore uterino.
Durata del trattamento -Si consiglia di interrompere il trattamento almeno quattro settimane prima di un intervento chirurgico importante.
Come regola generale, gli estrogeni non dovrebbero essere somministrati per più di un anno senza che la paziente venga sottoposta ad un esame medico completo compresa la visita ginecologica.
Il trattamento profilattico a lungo termine della perdita di contenuto minerale osseo dovrebbe essere circoscritto alle pazienti con aumentato rischio di sviluppare frattura.
I fattori che predispongono all'osteoporosi sono: menopausa precoce, basso peso corporeo, anamnesi familiare positiva, razza bianca o asiatica, deficit di calcio, fumo, vita sedentaria, abuso di alcool, consumo di corticosteroidi.
Motivi per una immediata sospensione del trattamento
Sospendere immediatamente in caso di:
eventi tromboembolici venosi, ittero, cefalea tipo emicrania, improvvisi disturbi visivi, significativo aumento della pressione arteriosa
Il principale effetto indesiderato che si verifica, soprattutto nei primi mesi di terapia con Kliogest, è la comparsa di un sanguinamento irregolare. Il sanguinamento può verificarsi anche per atrofia endometriale. La causa di tali sanguinamenti è sconosciuta. Durante i primi 3-4 mesi di terapia si verifica normalmente una graduale diminuzione della frequenza del sanguinamento.
Il sanguinamento può continuare in alcune donne in postmenopausa, in tal caso si deve prendere in considerazione una terapia alternativa.
A parte il sanguinamento vaginale, gli altri effetti indesiderati osservati con Kliogest non differiscono da quelli rilevati con la terapia ormonale sostitutiva sequenziale.
In un ampio numero di donne trattate con Kliogest, durante uno studio non controllato, sono stati riferiti: tensione mammaria (circa nel 20%), gonfiori, cefalee, emicrania, tali eventi si verificano anche nel 10% delle donne non trattate. I sintomi sono in genere transitori.
Effetti indesiderati
Frequenza | Effetto |
> 1/100 | Tensione mammaria, nausea, edema, gonfiori. |
1/100-1/1000 | Cefalea, reazioni cutanee. |
<1/1000 | Colelitiasi, asma, alopecia,
emicrania, trombosi venose. |
Sono stati riportati tumore mammario, eventi tromboembolici e alterazioni nella funzionalità epatica. Tuttavia non vi sono motivi per ritenere che vi sia un incremento complessivo dell'incidenza di tali eventi.
L'estradiolo contenuto in Kliogest è chimicamente e biologicamente identico all'estradiolo umano e pertanto è classificato come estrogeno umano.
Il 17-beta estradiolo stimola la comparsa ed il mantenimento dei caratteri sessuali primari e secondari. L'effetto biologico si esplica dopo un legame con i recettori specifici. Il complesso recettore-steroide si lega al DNA cellulare e induce la sintesi di proteine specifiche. L'estradiolo influenza i processi metabolici e tra l'altro riduce il colesterolo LDL, mentre fa aumentare il colesterolo HDL e i trigliceridi.
Il 17-b-estradiolo incrementa la capacità legante delle SHBG-BC (globulina legante gli ormoni sessuali) e CBG-BC (globulina legante i corticosteroidi) e sopprime la secrezione del FSH e LH.
Noretisterone acetato è un progestinico ben noto.
Esplica l'effetto progestinico e antiestrogenico legandosi a specifici recettori. Influenza le funzioni riproduttive femminili, compresa la trasformazione dell'endometrio. Influenza vari processi metabolici compreso quello lipidico.