- [Vedi Indice]Meclon Candelette
Cerviciti, cervico-vaginiti, vaginiti e vulvo-vaginiti da Trichomonas vaginalis anche se associato a Candida o con componente batterica.
Meclon Crema
Vulvovaginiti, vulviti, perivulviti e - nell'uomo - balaniti e balanopostiti, sostenute da Trichomonas vaginalis, anche se associato a Candida o con componente batterica.
Lo schema terapeutico ottimale risulta il seguente:
Nella donna: 1 candeletta Meclon in vagina, 1 volta al dì, inoltre 1-2 applicazioni al giorno di 2 cm di Meclon crema distribuiti sul distretto vulvare e perivulvare (vulviti, perivulviti).
Nell'uomo: 2 cm di Meclon crema sul glande 1 volta al giorno, preferibilmente la sera e comunque prima di ogni rapporto sessuale. Il trattamento deve aver luogo contemporaneamente a quello della partner. Il Meclon crema è indicato inoltre nella cura di balaniti e balanopostiti.
Ipersensibilità individuale accertata verso qualsiasi componente del prodotto.
L'impiego contemporaneo consigliato di metronidazolo per via orale è soggetto alle controindicazioni, effetti collaterali ed avvertenze descritte per il prodotto summenzionato.
Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.
Nessuna.
In gravidanza il prodotto deve essere impiegato solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del Medico.
Non sono descritti effetti.
Metronidazolo e clotrimazolo non vengono praticamente assorbiti per applicazione locale e perciò non si osservano effetti sistemici che possono riguardare controindicazioni diverse da quelle sopra riportate o causare effetti collaterali indesiderabili.
Occasionalmente possono aversi fenomeni irritativi locali, in caso di ipersensibilità individuale. Ove si verificassero eruzioni cutanee occorre interrompere il trattamento.
Non sono stati descritti sintomi di sovradosaggio.
Il Meclon è una associazione tra metronidazolo (M) e clotrimazolo (C). Il (M) è un derivato nitroimidazolico ad ampio spettro di azione antiprotozoaria e antimicrobica. Ha effetto trichomonicida diretto ed è attivo su cocchi Gram-positivi anaerobi, bacilli sporigeni, anaerobi Gram-negativi. Presenta attività spiccata sulla Gardnerella vaginalis. Non è attivo sulla flora acidofila vaginale. Il (C) è un imidazolico con spettro antifungino molto ampio (Candida etc.). È attivo anche su Trichomonas vaginalis, cocchi Gram-positivi, Toxoplasmi etc.
È stato documentato che l'associazione clotrimazolo-metronidazolo dà luogo ad effetti di tipo additivo, pertanto essa è in grado di conseguire tre vantaggi terapeutici principali:
1) ampliamento dello spettro d'azione antimicrobica, per sommazione degli effetti dei due principi attivi;
2) potenziamento dell'attività antimicotica, antimicotica ed antiprotozoaria ed antibatterica;
3) abolizione o ritardo della comparsa dei fenomeni di resistenza.
Studi microbiologici in vitro hanno dimostrato che l'attività trichomonicida e antimicotica risulta potenziata quando il (M) e il (C) sono associati nelle stesse proporzioni che sono presenti nel Meclon. Anche l'attività antibatterica esaminata su diversi ceppi di microorganismi è risultata elevata ed è emerso un potenziamento di essa quando i due principi attivi del Meclon vengono associati.
Dalle indagini farmacocinetiche sui conigli, cani e ratti risulta che dopo ripetute applicazioni topiche di Meclon non si rilevano concentrazioni apprezzabili di clotrimazolo e metronidazolo nel sangue.
Per applicazione vaginale nella donna il (M) e il (C) vengono assorbiti in una percentuale che varia tra il 10% e il 20% circa.
La tossicità acuta del Meclon nel topo e nel ratto (os) è risultata molto bassa, con una mortalità di appena il 20% dopo 7 giorni, a dosi molto elevate (600 mg/kg di (C) e 3000 mg/kg di (M), sia da soli che associati). Nelle prove di tossicità subacuta (30 giorni) il Meclon, somministrato per via locale (genitale) nel cane e nel coniglio, non ha determinato alcun tipo di lesione né locale né sistemica anche per dosi molte volte superiori a quelle comunemente impiegate in terapia umana (3-10 Dtd nel cane e 100-200 Dtd nel coniglio; 1 Dtd = dose terapeutica/die per l'uomo= ca. 3,33 mg/kg di (C) e ca. 16,66 mg/kg di (M).
Il Meclon somministrato durante il periodo di gravidanza per via topica vaginale nel coniglio e nel ratto non ha fatto evidenziare alcun segno di sofferenza fetale per dosi die di 100 Dtd, né influssi negativi sullo stato gestazionale.
Candelette vaginali
Miscela idrofila di mono, di, trigliceridi di acidi grassi saturi.
Crema uso topico
Palmitostearato di etilenglicol e poliossietilenglicol; paraffina liquida; p-idrossibenzoato di metile; p-idrossibenzoato di propile; acqua depurata.
Non sono note incompatibilità con altri farmaci.
Meclon Candelette: 3 anni a confezionamento integro.
Meclon Crema: 2 anni a confezionamento integro.
Nessuna.
Meclon Candelette: 10 valve in PVC, scatola
Meclon Crema: Tubo in alluminio da g 30 internamente verniciato con resine epossidiche
Nessuna.
FARMIGEA S.p.A.
Via Carmignani, 2 - 56127 Pisa (PI)
Meclon Candelette AIC n. 023703010
Meclon Crema AIC n. 023703022
In commercio dall'Ottobre 1980.
Su presentazione di ricetta medica ripetibile.
31.05.95
Non appartiene ad alcuna tabella.
Presentato al Min. San. 06.96
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