- [Vedi Indice]Mepiforan è indicato in tutti gli interventi che riguardano:
chirurgia generale (piccola chirurgia)ostetricia e ginecologiaurologiaoculistica (blocco retrobulbare, ecc.)dermatologia (asportazione verruche, cisti, dermoidi, ecc.)otorinolaringoiatria (tonsillectomia, rinoplastica, interventi
sull'orecchio medio, ecc.)ortopedia (riduzione fratture e lussazioni, ecc.)medicina generale (causalgie, nevralgie, ecc.)medicina sportiva (strappi muscolari, meniscopatie, ecc.).
Mepiforan con Adrenalina è indicato quando si desideri prolungare la durata dell'anestesia regionale oppure quando è necessario operare in una zona assolutamente ischemica.
La dose massima nell'adulto sano (non pretrattato con sedativi), in singola somministrazione o in più somministrazioni ripetute in un tempo inferiore a 90 minuti, è di 7 mg/kg senza mai superare i 550 mg. La dose totale nelle 24 ore non deve mai superare i 1000 mg; in pediatria non superare i 5-6 mg/kg.
Dosi consigliate:
Chirurgia
Blocco peridurale e caudale: fino a 400 mg raggiungibili con 15-30 ml di una soluzione all'1% o con 10-20 ml di una soluzione al 2%.
Blocco paravertebrale: fino a 400 mg con soluzione all'1% per il blocco del ganglio stellato e per i blocchi vegetativi, all'1-2% per il blocco paravertebrale dei nervi somatici.
Blocco nervoso periferico cervicale, brachiale, intercostale, paracervicale, pudendo e terminazioni nervose: fino a 400 mg raggiungibili con 5-20 ml di soluzione all'1% o al 2% in relazione all'area ed all'entità del blocco.
Infiltrazione: fino a 400 mg in relazione all'area dell'intervento, ottenibili con volumi variabili fino a 40 ml di una soluzione allo 0,5-1%.
Ostetricia
Blocco paracervicale: fino a 200 mg entro un periodo di 90 minuti ottenibili con 10 ml di una soluzione all'1% per ciascun lato.
Ipersensibilità già nota verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Il prodotto è controindicato nei casi di gravidanza accertata o presunta.
Il prodotto che contiene il vasocostrittore è controindicato, in linea di massima, nei cardiopatici, nei soggetti con gravi arteriopatie, negli ipertesi, nei soggetti con manifestazioni ischemiche di qualsiasi tipo o con emicrania essenziale, nei nefropatici, negli ipertiroidei e nei diabetici.
Mepiforan deve essere usato con assoluta cautela in soggetti in corso di trattamento con farmaci IMAO o antidepressivi triciclici. Prima dell'uso il medico deve accertarsi dello stato delle condizioni circolatorie dei soggetti da trattare. Occorre evitare qualsiasi sovradosaggio di anestetico e non somministrare mai due dosi massime di quest'ultimo senza che sia trascorso un intervallo minimo di 24 ore. È necessario comunque usare le dosi e le concentrazioni più basse che possano consentire di ottenere l'effetto ricercato.
La soluzione anestetica deve essere iniettata con cautela in piccole dosi dopo 10 secondi circa da una preventiva aspirazione. Specialmente quando si devono infiltrare zone molto vascolarizzate è consigliabile lasciar trascorrere circa due minuti prima di procedere al blocco locoregionale vero e proprio.È necessario avere la disponibilità immediata dell'equipaggiamento, dei farmaci e del personale idonei al trattamento di emergenza, poiché sono stati riferiti a seguito dell'uso di anestetici locali, reazioni gravi, talora ad esito infausto, anche in assenza di ipersensibilità individuale in anamnesi.
Le preparazioni con adrenalina contengono sodio metabisolfito: tale sostanza può provocare, in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici, reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi.
Non sono note eventuali interazioni con altri farmaci. Occorre però usare cautela nei soggetti in trattamento con farmaci IMAO o antidepressivi triciclici (Vedere "Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso").
Il prodotto è controindicato nei casi di gravidanza accertata o presunta.
Alle dosi consigliate il farmaco non influenza significativamente e per lungo tempo le capacità di attenzione.
Si possono avere reazioni tossiche e/o reazioni allergiche sia all'anestetico che al vasocostrittore. Fra le prime vengono riferiti fenomeni di stimolazione nervosa centrale con eccitazione, tremori, disorientamento, vertigini, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea e, per dosi molto elevate, trisma e convulsioni; se è interessato il midollo allungato si ha compartecipazione dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmia, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Effetti di tipo periferico possono interessare l'apparato cardiovascolare con bradicardia e vasodilatazione. Le reazioni allergiche si verificano per lo più in soggetti ipersensibili, ma vengono riferiti molti casi con assenza di ipersensibilità individuale in anamnesi. Le manifestazioni a carattere locale comprendono eruzioni cutanee di tipo vario, orticaria, prurito; quelle a carattere generale broncospasmo, edema laringeo e collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico.
Il paziente deve essere espressamente invitato a comunicare al Medico e/o Farmacista qualsiasi effetto indesiderato insorto durante il trattamento.
Il vasocostrittore, per la sua azione sul circolo, può determinare effetti non desiderati di vario tipo specialmente nei soggetti non normali sotto il profilo cardiocircolatorio: ansia, sudorazione, ambascia respiratoria, aritmie cardiache, ipertensione (particolarmente grave nei soggetti già ipertesi e negli ipertiroidei), cefalea acuta, fotofobia, dolore retrosternale e faringeo, vomito.
Per il trattamento di eventuale iperdosaggio, occorre interrompere la somministrazione al primo segno di allarme, porre il paziente in posizione orizzontale ed assicurarne la pervietà delle vie aeree somministrandogli ossigeno in caso di dispnea grave o effettuando la ventilazione artificiale (pallone di Ambu).
L'uso di analettici bulbari deve essere evitato per non aggravare la situazione aumentando il consumo di ossigeno.
Eventuali convulsioni possono essere controllate con l'uso di Diazepam in dose di 10-20 mg per via endovenosa; sono sconsigliabili invece i barbiturici che possono accentuare la depressione bulbare.
Il circolo può essere sostenuto con la somministrazione di corticoidi in dosi appropriate per via endovenosa; possono aggiungersi soluzioni diluite di alfa-beta stimolanti ad azione vasocostrittrice (mefentermina, metaraminolo ed altri) o di solfato di atropina.
Come antiacidosico può essere impiegato il bicarbonato di sodio in concentrazione mirata per via endovenosa.
La Mepivacaina è un anestetico locale di tipo amidico a media durata d'azione, le cui caratteristiche farmacologiche sono state dimostrate in vari animali da esperimento.
L'effetto analgesico è stato dimostrato mediante somministrazione intramuscolare nel topo e mediante applicazione sulla superficie della cornea del coniglio.
L'inizio dell'effetto anestetico da Mepivacaina è rapido (3-20 minuti), pur dipendendo dalla tecnica di anestesia. La durata dell'anestesia è generalmente adeguata per un procedimento chirurgico di circa due ore.
Il picco ematico della Mepivacaina dipende dal tipo di blocco e dalla concentrazione della soluzione. Impiegata in vari tipi di blocco, raggiunge il picco ematico mediamente entro 30 minuti dalla somministrazione.
Il farmaco si distribuisce nei fluidi e tessuti dell'organismo e la sua emivita è di circa due ore. Metabolizzato a livello epatico, viene escreto in prevalenza per via renale, sia come tale che sotto forma di metabolita; con adrenalina si allungano i tempi di 2-3 volte e si dimezzano le concentrazioni plasmatiche dell'anestetico.
La DL50 della Mepivacaina per e.v. è di 40 mg/kg nel topo. Per somministrazione s.c. la DL50 nel topo, nel coniglio e nella cavia è rispettivamente di 260, 110 e 94 mg/kg.
La somministrazione s.c. di 10 mg/kg per un mese nel topo è stata ben tollerata e non ha provocato alcuna reazione locale.
Nessuna modificazione patologica del peso corporeo, delle urine, della pressione arteriosa e dei parenchimi è stata osservata in scimmie trattate con 10 mg/kg i.m. ed in ratti trattati con 3 mg/kg s.c. per un periodo di 21 giorni.
In sede di applicazione (superficiale, intradermica e sottocutanea) Mepiforan a dosi terapeutiche non provoca fenomeni irritativi locali.
Nessun danno a livello materno e fetale è stato osservato negli animali da esperimento.
Mepiforan 1% - 2%
Fiale in vetro e in polietilene da 5 e 10 ml: sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili.
Mepiforan 1% - 2% con Adrenalina 1:200.000
Fiale in vetro da 5 e 10 ml: sodio cloruro, sodio metabisolfito, acqua per preparazioni iniettabili.
Non sono note eventuali incompatibilità con altri farmaci.
La validità del prodotto a confezionamento integro è di:
5 anni per Mepiforan senza Adrenalina fiale in vetro da 5-10 ml;
3 anni per Mepiforan con Adrenalina 1:200.000 fiale in vetro da 5-10 ml;
3 anni per Mepiforan fiale in polietilene da 5-10 ml.
Conservare a temperatura ambiente.
Mepiforan 1%
fiala in vetro bianco tipo I da 5 ml
fiala in vetro bianco tipo I da 10 ml
fiala in polietilene da 5 ml
fiala in polietilene da 10 ml
Mepiforan 2%
fiala in vetro bianco tipo I da 5 ml
fiala in vetro bianco tipo I da 10 ml
fiala in polietilene da 5 ml
fiala in polietilene da 10 ml
Mepiforan 1% con Adrenalina 1:200.000
fiala in vetro bianco tipo I da 5 ml
fiala in vetro bianco tipo I da 10 ml
Mepiforan 2% con Adrenalina 1:200.000
fiala in vetro bianco tipo I da 5 ml
fiala in vetro bianco tipo I da 10 ml
Le fiale da 5 e 10 ml, non contenendo eccipienti parasettici, vanno utilizzate per una sola somministrazione. Eventuali rimanenze andranno scartate.
MEDACTA S.A.
Val Fleuri, 50 - L 1526 Lussemburgo
Concessionaria per la vendita: Baxter S.p.A.
Viale Tiziano, 25 - 00196 Roma
Produttore:
Fiale in vetro: BIEFFE MEDITAL S.p.A.
Via Nuova Provinciale - 23034 Grosotto (SO)
Fiale in polietilene: HOLOPACK VERPACKUNGSTECHNIK
GmbH Bahnhofstrabe D-74429 Sulzbach-Laufen - Germany
Mepiforan 1%
fiala in vetro da 5 ml AIC n. 028612012
fiala in vetro da 10 ml AIC n. 028612024
fiala in polietilene da 5 ml AIC n. 028612137
fiala in polietilene da 10 ml AIC n. 028612149
Mepiforan 2%
fiala in vetro da 5 ml AIC n. 028612048
fiala in vetro da 10 ml AIC n. 028612051
fiala in polietilene da 5 ml AIC n. 028612152
fiala in polietilene da 10 ml AIC n. 028612164
Mepiforan 1% con Adrenalina 1:200.000
fiala in vetro da 5 ml AIC n. 028612075
fiala in vetro da 10 ml AIC n. 028612087
Mepiforan 2% con Adrenalina 1:200.000
fiala in vetro da 5 ml AIC n. 028612101
fiala in vetro da 10 ml AIC n. 028612113
Da vendersi dietro presentazione di ricetta medica, non ripetibile.
Mepiforan 1% - 2% senza e con Adrenalina 1:200.000, fiale in vetro da 5-10 ml: 1992 / 1997
Mepiforan 1% - 2% senza Adrenalina, fiale in polietilene da 5-10 ml : 1998
Non pertinente.
Dicembre 1999
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