Quando la somministrazione orale non sia possibile (ad esempio in pazienti gravemente compromessi, in nutrizione parenterale, in caso di drenaggio con sondino gastrico, ecc.) si raccomanda la somministrazione di Mepral iniettabile mediante infusione endovenosa. La durata del trattamento varia in relazione alla gravità dello stato clinico del paziente. Si consiglia la somministrazione, di norma, sino a 5-7 giorni, a giudizio del Medico.
In particolare:
Ulcera duodenale, ulcera gastrica ed esofagite da reflusso
Si consiglia una infusione endovenosa della durata di 20-30 minuti di Mepral iniettabile 40 mg una volta al giorno.
Sindrome di Zollinger-Ellison
La posologia dovrà essere adattata individualmente. Se si rendesse necessario un aumento del dosaggio a 80-120 mg, la dose giornaliera dovrà essere suddivisa in due o tre somministrazioni.
La soluzione per infusione endovenosa deve essere ricostituita risospendendo la sostanza liofilizzata contenuta nel fialoide da 10 ml in 100 ml di soluzione salina o di glucosio al 5%. L'infusione della soluzione ottenuta deve essere effettuata in 20-30 minuti. La soluzione deve comunque essere utilizzata entro 12 ore dalla ricostituzione con soluzione salina ed entro 6 ore dalla ricostituzione con soluzione glucosata al 5%. Non devono essere usate altre soluzioni per infusione endovenosa.