Tintura:1 ml di soluzione alcoolica al 2% contiene:
Principio attivo: miconazolo mg 20.
Eccipienti: resina acrilica (Carboset 525) mg 47,5; resina acrilica polimerizzata (Carboset 515) mg 2,5; glicole propilenico ml. 0,2; etanolo q.b. a ml 1.
Schiuma - Ogni grammo di schiuma detergente 2% contiene:
Principio attivo: miconazolo nitrato mg 20.
Eccipienti: laurilsolfato di monoetanolamina mg 733; magnesio aspartato mg 2; polisorbato 80 mg 180; trigliceride C8 -C10 mg 10; lecitin dietanolamide mg 45; undebenzofene C mg 5; composizione profumante mg 5.
Compresse -Una compressa contiene:
Principio attivo: miconazolo mg 250.
Eccipienti: amido di mais mg 75; talco mg 15; magnesio stearato mg 5.
Tavolette Vaginali -Una tavoletta vaginale contiene:
Principio attivo: miconazolo nitrato mg 200.
Eccipienti: gel di silice mg 20; amido di mais mg 100; lattosio mg 120; bitartrato di potassio mg 340; sodio bicarbonato mg 170.
- [Vedi Indice]Schiuma
Miderm schiuma è formulata opportunamente allo scopo di ottenere una detersione medicata della cute, glabra o pelosa, dell'epidermide, del capillizio, delle unghie infette da dermatofiti, candida, eventualmente complicate da sovrainfezioni batteriche quali: tinea pedis, tinea manuum, tinea corporis, tinea cruris, tinea unguium.
Miderm schiuma è indicata anche quale coadiuvante di terapia specifica topica o per os.
Nelle suddette condizioni, Miderm schiuma sostituisce vantaggiosamente l'uso del sapone, che potrebbe irritare la pelle già compromessa dall'infezione; la schiuma si presta, dato anche il suo leggero potere schiumante, alla detersione del cuoio capelluto affetto da tinea capitis.
Tintura
Infezioni della pelle e delle unghie provocate da dermatofiti o da Candida. Medicazione topica adiuvante per il trattamento della onicomicosi.
Grazie alla sua azione antibatterica sui batteri Gram-positivi, può essere impiegata per il trattamento delle micosi con infezione sovrapposta da tali organismi.
Compresse per uso orale
Infezioni micotiche dell'orofaringe e del tratto gastrointestinale; profilassi per la prevenzione delle recidive nelle vulvovaginiti da candida.
Tavolette per uso vaginale
Infezioni vulvovaginali micotiche e micobatteriche sensibili.
Schiuma
Impiegare la quantità di schiuma necessaria in rapporto alla superficie da trattare, usando il prodotto come un sapone liquido, 2 volte al giorno, prima della medicazione con preparato antimicotico specifico topico, oppure mattino e sera nel caso di uso con preparato antimicotico specifico per os. Sciacquare con acqua dopo l'applicazione.
A giudizio del Medico, il trattamento con la schiuma può essere protratto anche dopo il termine di altre terapie specifiche, allo scopo di ridurre il rischio di recidive.
Tintura
Infezioni cutanee: spruzzare due volte al giorno la tintura sulla lesione.
Il trattamento va continuato ininterrottamente fino alla scomparsa totale delle lesioni (generalmente dopo un periodo compreso tra 2 e 5 settimane).
Infezioni delle unghie: la tintura può contribuire alla guarigione della onicomicosi: a questo scopo tagliare le unghie infette più corte possibile e due volte al giorno spruzzare la tintura sull'unghia infetta e tutto intorno e lasciare asciugare.
Continuare il trattamento ininterrottamente fino a rigenerazione dell'unghia e guarigione definitiva delle lesioni (raramente prima di tre mesi).
Compresse per uso orale
Per adulti: 1 compressa 3 - 4 volte al dì, o secondo prescrizione medica.
Nel trattamento della candidiasi della cavità orofaringea sarà bene far sciogliere le compresse lentamente in bocca. Il trattamento va continuato secondo prescrizione medica anche dopo la scomparsa dei sintomi.
Per bambini: usare dosi ridotte secondo l'età e il peso del paziente.
Ipersensibilità verso i componenti e altri composti strettamente correlati dal punto di vista chimico strutturale (derivati imidazolici).
Nulla da segnalare.
Il Miderm, tavolette vaginali, non macchia né la pelle nè gli indumenti.
Schiuma
L'uso specie se prolungato, del prodotto può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione: in tal caso è necessario interrompere il trattamento e istituire una terapia idonea.
Tintura
Essendo la tintura una soluzione alcolica, non può essere applicata su lesioni aperte.
L'uso specie se prolungato del prodotto può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione.
In tal caso è necessario interrompere il trattamento e istituire una terapia idonea.
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto deve essere usato soltanto in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del Medico.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Certe misure igieniche, come il lavaggio giornaliero delle lesioni o della parti infette, il cambio e la disinfezione delle calze e delle scarpe, non possono che favorire i risultati terapeutici del trattamento.
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso: non inghiottire subito la compressa, ma trattenerla in bocca il più a lungo possibile. Continuare il trattamento per almeno una settimana dopo la scomparsa dei sintomi. Nel caso di micosi orale, togliere le protesi dentarie per il periodo notturno e disinfettarle opportunamente.
Tavolette per uso vaginale
Per 7 giorni introdurre profondamente una tavoletta in vagina (1 volta al giorno, la sera prima di coricarsi).
La durata del trattamento può essere abbreviata iniziando con una tavoletta la sera prima di coricarsi e continuando nei tre giorni seguenti con due tavolette, una la mattina e una la sera (prima di coricarsi). Il trattamento completo dovrà essere continuato anche in caso di scomparsa molto rapida dei sintomi della malattia.
Il trattamento verrà proseguito durante il periodo mestruale.
Il miconazolo, somministrato per via sistemica, può far aumentare l'effetto anticoagulante dei farmaci cumarinici: pertanto nel caso di uso contemporaneo di miconazolo e farmaci cumarinici, occorre determinare con esattezza l'effetto anticoagulante di questi ultimi (metodo di Quick o di Owen), allo scopo di ridurre, eventualmente, la dose del cumarinico. Con difenilidantoina (antiepilettico) e con solfaniluree (ipoglicemizzanti) si può evidenziare aumento delle attività collaterali.
Non associare ad anfotericina B in quanto presenta azione antagonista.
Il miconazolo non ha effetto embriotossico o teratogeno nell'animale.
Occorre tuttavia essere prudenti e somministrare Miderm durante la gravidanza soltanto in caso di assoluta necessità e sotto il diretto controllo del Medico.
Nulla da segnalare.
L'uso dei prodotti per uso topico, specie se protratto può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione.
In caso di reazione di ipersensibilità è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
Con le compresse possono manifestarsi nausee, cefalea ed eruzioni cutanee. È possibile che compaia diarrea durante un trattamento di lunga durata. Le applicazioni locali di Miderm tavolette per uso vaginale sono generalmente ben tollerate. Alcuni disturbi sono stati riferiti nelle prime settimane di terapia con Miderm: bruciore ed irritazione vaginale, crampi pelvici, più raramente eruzioni cutanee e cefalea. In questi casi è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Applicando lo schema posologico di due somministrazioni al giorno, la tavoletta del mattino può provocare lievi perdite vaginali.
Non sono stati descritti rischi particolari, se del caso intervenire secondo la sintomatologia.
Il miconazolo chimicamente 1-[2-(2,4-diclorofenil)-2-[(2,4-diclorofenil) metossi]-etil]imidazolo, derivato sintetico dell'1-fenetil-imidazolo è un'efficace chemioterapico ad attività antifungina sui dermatofiti e genere Candida anche con attività antibatterica sui bacilli e cocchi Gram-positivi del derma.
Il miconazolo esercita generalmente un'azione molto rapida sul prurito che frequentemente si accompagna alle infezioni provocate da dermatofiti e candida, anche prima dell'azione curativa.
È utilizzato, nella formulazione orale, per la profilassi e cura delle micosi del tratto digerente, candidiasi, blastomicosi sud americana, coccidiomicosi e paracoccidiomicosi. Nella formulazione in tavolette vaginali, per la profilassi e cura delle infezioni delle vie genitali femminili sostenute da miceti del genere candida e di altri funghi o cocchi Gram-positivi sensibili al chemioterapico.
Il miconazolo (nitrato e base) è dotato di spiccata attività fungistatica e fungicida sia nei confronti dei dermatofiti che dei lieviti (Candida in particolare), e di potente attività battericida contro bacilli e cocchi Gram-positivi confermata anche dai reperti ultrastrutturali al microscopio elettronico.
Il meccanismo d'azione antimicotica della sostanza è stato chiarito: essa, a dosi fungicide, provoca accumulo di perossidi all'interno delle cellule del micete, con conseguente necrosi delle stesse.
Assorbimento irrilevante per applicazione cutanea.
Assorbimento irrilevante per via intravaginale.
Per somministrazione orale l'assorbimento è scarso e con dosaggi di 100 mg/kg/die garantisce tassi sierici terapeutici di 1 mcg/ml: la via orale va quindi limitata alle sole infezioni intestinali. Il legame proteico è elevato (90%), comunque si ha un picco plasmatico alla quarta ora e tracce fino alla 72ª ora, ma indipendentemente dalla dose somministrata.
La maggior percentuale viene escreta con le feci, come farmaco immodificato.
Per somministrazione acuta: DL50 (miconazolo nitrato nel ratto S.D., per os): 1220 mg/kg; DL50 (miconazolo nitrato nel topo albino, per os): 645 mg/kg; DL50 (miconazolo nitrato nel topo, per os): 580 mg/kg, DL50 (miconazolo nitrato nel topo per via i.v.): 73 mg/kg, DL50 (miconazolo nel ratto, per os): 1150 mg/kg; DL50 (miconazolo nel ratto per i.v.): 95 mg/kg.
Per somministrazione prolungata: ratto per os, (miconazolo nitrato, per 180gg): 25 mg/kg/die; coniglio, per os (miconazolo nitrato per 180 giorni): 20 mg/kg/die.
Il trattamento non influenza il normale accrescimento, nella crasi ematica, né le funzioni renale ed epatica; nessuna influenza negativa sul normale sviluppo degli organi.
Tossicità fetale: assenza di effetti embriotossici o teratogeni nell'animale (per os).
Attività cancerogenetica: da escludersi, per l'assenza di analogie strutturali del miconazolo con sostanze ad attività cancerogena conosciuta, e per l'assenza di reperti specifici nelle prove di tossicità per somministrazione prolungata.
Tintura:resina acrilica (Carboset 525), resina acrilica polimerizzata, glicole propilenico, etanolo.
Schiuma: laurilsolfato di monoetanolamina, magnesio aspartato, polisorbato 80, trigliceride C8 -C10 , lecitin dietanolamide, undebenzofene C, composizione profumante.
Compresse:amido di mais, talco, magnesio stearato.
Tavolette Vaginali:gel di silice, amido di mais, lattosio, bitartrato di potassio, sodio bicarbonato.
Nulla da segnalare.
Tre anni in confezionamento integro correttamente conservato.
Normali condizioni ambientali.
Schiuma: 6 bustine da 10 gr
Tintura: flacone nebulizzatore da 30 ml
Compresse: astuccio blister da 20 compresse orali da 250 mg
Tavolette vaginali: astuccio blister da 15 tavolette vaginali da 200 mg
Schiuma e tintura: uso topico.
Compresse: uso orale.
Tavolette: uso vaginale.
MENDELEJEFF S.r.l.
Via Aurelia, 58 - 00165 Roma (RM)
Schiuma AIC n. 027203049 del Ministero della Sanità.
Tintura AIC n. 027203037 del Ministero della Sanità.
Compresse AIC n. 027203013 del Ministero della Sanità.
Tavolette vaginali AIC n. 027203025 del Ministero della Sanità.
Compresse e tavolette: medicinale da vendersi dietro presentazione di ricetta medica ripetibile.
Schiuma e tintura: medicinale da vendersi senza obbligo di ricetta medica.
Data di rinnovo: 31/10/1997.
y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - [Vedi Indice]
Nessuna.
-----
Prontuariofarmaci. - Copyright � 2000-2012 - Anibaldi.it@Network -
Tutti i diritti riservati.
[http://www.carloanibaldi.com/terapia/schede/summary.htm]