Nel corso di trattamento con acido nalidissico sono stati descritti i seguenti effetti collaterali.
Effetti sul sistema nervoso centrale
Sonnolenza, astenia, cefalea, vertigini. Raramente si sono manifestati disturbi visivi soggettivi reversibili. Queste reazioni scomparivano di solito rapidamente appena le dosi venivano ridotte o la terapia sospesa. Psicosi tossica o brevi convulsioni sono state descritte raramente, di solito dopo dosi eccessive. In generale le convulsioni si sono presentate in pazienti con fattori predisponenti quali epilessia o arteriosclerosi cerebrale. In neonati e bambini trattati con dosi terapeutiche di Nalissina sono stati osservati occasionalmente aumento della pressione endocranica con rigonfiamento della fontanella anteriore, edema papillare e cefalea. Sono stati descritti alcuni casi di paralisi del sesto nervo cranico. Sebbene i maccanismi di queste reazioni siano sconosciuti, i sintomi soggettivi e oggettivi scomparivano di solito rapidamente senza conseguenze allorché la terapia veniva sospesa.
Effetti gastrointestinali
Dolori addominali, nausea, vomito e diarrea.
Reazioni allergiche
Eruzione cutanea, prurito, orticaria, edema agioneurotico, eosinofilia, dolori articolari con rigidità e tumefazione delle articolazioni e raramente reazioni anafilattiche. Reazioni di fotosensibilità, interessanti soprattutto le superfici cutanee scoperte, sono scomparse dopo la sospensione della terapia.
Altre reazioni
Raramente stasi biliare, parestesie, acidosi metabolica, trombocitopenia, leucopenia, anemia emolitica, che in alcuni pazienti può essere associata con un deficit di attività della glucosio-6-fosfato deidrogenasi.