- [Vedi Indice]Ogni compressa contiene:
Principio attivo: nefopam cloridrato mg 30 (3,4,5,6,-tetraidro-5-metil-1 fenil- 1H-2,5-benzoxazocina cloridrato), equivalente a base 26,22 mg.
Ogni fiala contiene:
Principio attivo: nefopam cloridrato mg 20 (3,4,5,6,-tetraidro-5-metil-1 fenil- 1H-2,5-benzoxazocina cloridrato equivalente a base 17,48 mg.
Compresse.
Soluzione inettabile.
- [Vedi Indice]Dolori di varia natura, intensità e durata (dolori post-operatori, post-partum, di origine ossea o articolare, dolori dentari).
Compresse: da 1 a 3 compresse 3 volte al giorno.
Fiale: 1 fiala per via intramuscolare o endovenosa lenta ogni 6-8 ore, o secondo necessità. L'iniezione deve essere eseguita su paziente disteso che dovrà riposare per 15-20 minuti. Il contenuto di una fiala può essere diluito in soluzione fisiologica o glucosata.
Ipersensibilità individuale ai componenti del Nefam.
Pazienti nefropatici ed epilettici; nei ragazzi sotto i 14 anni.
In pazienti con gravi disfunzioni epatiche o renali il farmaco va usato con prudenza. Si consiglia il controllo periodico della funzionalità epatica e renale.
Il farmaco va inoltre usato con particolare attenzione nei pazienti affetti da glaucoma ad angolo chiuso e nei pazienti affetti da ipertrofia prostatica con disturbi della minzione. Non somministrare a pazienti con infarto miocardico non essendoci finora esperienza clinica con questa indicazione.
Evitare trattamenti concomitanti con anticolinergici e simpaticomimetici come pure medicamenti contenenti paracetamolo, potendosi aumentare la epatotossicità di quest'ultimo. Non sono finora disponibili dati certi sulla compatibilità dell'associazione di Nefam con analgesici narcotici.
Durante la gravidanza, accertata o presunta, e durante l'allattamento, il prodotto deve essere somministrato solo in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.
Dosi elevate di Nefam possono ridurre le capacità reattive. Particolari precauzioni nell'uso devono essere adottate nei casi in cui tali capacità non debbano subire alterazioni (guida di autoveicoli, uso di macchinari, ecc.).
Gli effetti indesiderati sono di modesta entità se il prodotto è somministrato appropriatamente e per i tempi strettamente necessari. Nel caso di dosaggi elevati sono possibili manifestazioni di sudorazione, nausea, secchezza della bocca, vertigine, cefalea, sonnolenza. Più raramente astenia, insonnia, visione confusa, vomito, tachicardia.
Manifestazioni di tipo anticolinergico da trattare nel modo classico.
Gruppo farmacoterapeutico: altri analgesici ed antipiretici - nefopam.
Il Nefam ha un'azione analgesica non narcotica con meccanismo d'azione centrale, come dimostrano le prove sperimentali nel topo (test del fenilbenzochinone, test dell'acido acetico, test della piastra calda). La dimostrazione della sua appartenenza alla classe degli analgesici non narcotici è stata effettuata con i test abitualmente utilizzati (antagonismo verso il naloxone in topi Swiss, farmacodipendenza nei test della piastra calda e del raddrizzamento della coda del topo).
Il Nefam viene assorbito rapidamente e raggiunge il picco plasmatico massimo dopo 1,5 ore circa per somministrazione parentale e dopo 2 ore circa per somministrazione orale. L'escrezione avviene prevalentemente per via urinaria (93%) ed in quantità minore con le feci. Entro le 24 ore viene escreto l'82% di Nefam somministrato per via orale ed il 60% di quello somministrato per via parenterale.
L'emivita di Nefam nel plasma è di circa 4 ore.
Tossicità acuta
DL50 (Topo Swiss per os) 125 mg/kg
DL50 (Topo Swiss i.p.) 40 mg/kg
DL50 (Ratto Wistar per os) 135 mg/kg
DL50 (Ratto Wistar i.p.) 35 mg/kg
Tossicità subacuta
Somministrazioni di Nefam per 10 giorni consecutivi in topi Swiss ed in ratti Wistar, alla dose da 5 a 15 mg/kg per la via intraperitoneale e da 25 a 75 mg/kg per la via orale hanno dimostrato che il prodotto è scarsamente tossico e ben tollerato.
Tossicità cronica
Ratti Wistar per 182 gg e cani Beagle per 70 gg consecutivi hanno ricevuto 5-10 mg/kg per via orale e 2 mg/kg per via parenterale i primi e 10 mg/kg per via orale e 2,5 mg/kg per via sottocutanea i secondi. Oltre alla mortalità sono stati valutati i seguenti parametri: accrescimento corporeo, emocromo, concentrazione dell'emoglobina nel sangue, glicemia, azotemia, transaminasi, completo esame anatomo-patologico. Il Nefopam è risultato essere ben tollerato e non provoca evidenti alterazioni tossiche.
Tossicità fetale
Assente (ratte Wistar e coniglie Fulvo di Borgogna).
Attività cancerogenetica
Assenza di attività cancerogenetica.
Motilità spontanea
Nefam non altera la motilità spontanea di topi Swiss per somministrazione orale da 5 a 20 mg/kg e intraperitoneale da 1 a 5 mg/kg.
Ogni compressa contiene: lattosio 124,3 mg; amido di mais 41,5 mg; magnesio stearato 4,2 mg.
Ogni fiala contiene: glicolpropilenico 11,5 mg; p-ossibenzoato di metile 1 mg; acqua per preparazioni iniettabili q.b. a 1 ml.
Non mescolare il Nefam fiale con altre sostanze.
60 mesi. La durata di validità si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Conservare a temperatura ambiente.
Astuccio da 20 compresse
Astuccio da 5 fiale
Fiale: aspirare il contenuto della fiala con una siringa sterile ed iniettare come prescritto.
FARMA-BIAGINI S.p.A.
55020 Castelvecchio Pascoli (LU)
20 compresse AIC n. 025488014
5 fiale AIC n. 025488026
Vendita su presentazione di ricetta medica ripetibile.
Rinnovo: giugno 2000.
y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - [Vedi Indice]Non soggetto.
Giugno 2000
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