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Neoduplamox è indicato per la terapia di infezioni
batteriche sostenute da germi sensibili, quali comunemente si
riscontrano nelle:
infezioni delle vie respiratorie ed infezioni
otomastoidee;
infezioni delle vie uro-genitali;
infezioni della pelle e dei tessuti molli;
infezioni ginecologiche;
infezioni enteriche e delle vie biliari.
�
Adulti, inclusi gli anziani
1 compressa o 1 bustina da 875 mg + 125 mg, due volte al
giorno. La posologia puo’ essere aumentata a 1 compressa o
1 bustina 875 mg + 125 mg, tre volte al giorno, in funzione del
tipo e della gravità dell'infezione.
Bambini
Per i bambini di peso superiore ai 40 kg dovrebbe essere
utilizzato lo stesso schema posologico valido per gli adulti
(vedi sopra).
Polvere per Sospensione orale Bambini (400 mg/5 ml + 57
mg/5 ml)
La posologia base giornaliera è di 45 mg di
amoxicillina e 6,4 mg di acido clavulanico per kg di peso
corporeo (51,4 mg/kg), da suddividersi in 2 somministrazioni a
distanza di 12 ore.
Pertanto si consiglia il seguente schema
posologico:
Bambini di età compresa tra 2 mesi e 2 anni
La dose da somministrare è in funzione del peso
corporeo, come segue:
Peso
|
Dose ogni 12 ore
(25,7 mg/kg)
|
Peso
|
Dose ogni 12 ore
(25,7 mg/kg)
|
2 kg
|
0,6 ml
|
9 kg
|
2,5 ml
|
3 kg
|
0,8 ml
|
10 kg
|
2,8 ml
|
4 kg
|
1,1 ml
|
11 kg
|
3,1 ml
|
5 kg
|
1,4 ml
|
12 kg
|
3,4 ml
|
6 kg
|
1,7 ml
|
13 kg
|
3,7 ml
|
7 kg
|
2,0 ml
|
14 kg
|
3,9 ml
|
8 kg
|
2,3 ml
|
15 kg
|
4,2 ml
|
Per la somministrazione nei bambini tra 2 mesi e 2 anni, si
consiglia l’utilizzo della presentazione da 35 ml munita di
siringa dosatrice.
Per bambini di età inferiore ai 2 mesi, non si dispone
per ora di informazioni sufficienti per fornire indicazioni
posologiche.
Neonati con funzionalità renale immatura
La somministrazione di Neoduplamox sospensione pediatrica
è sconsigliata nei bambini con funzionalità renale
immatura.
Bambini di età superiore a 2 anni
Età
|
Peso
|
Dose
|
2 anni - 6 anni
|
13-21 kg
|
5 ml� ogni 12 ore
|
7 anni – 9 anni
|
22-29 kg
|
7,5 ml ogni 12 ore
|
10 anni - 12 anni
|
30-40 kg
|
10 ml ogni 12 ore
|
Bustine Bambini (400 mg + 57 mg / bustina)
Età
|
Peso
|
Dose
|
2 anni - 6 anni
|
13-21 kg
|
1 bustina ogni 12 ore
|
7 anni – 12 anni
|
22-40 kg
|
2 bustine ogni 12 ore
|
Insufficienza renale
Adulti
Gli aggiustamenti posologici sono calcolati sulla base del
livello massimo raccomandato di amoxicillina.
·Clearance della creatinina: 30-10 ml/min
1 dose da 500 mg + 125 mg, due volte al giorno; ciascuna dose
da 500 mg + 125 mg si ottiene mediante 2 bustine da 250 mg + 62,5
mg(*);
·Clearance della creatinina: < 10 ml/min: 1 dose da
500 mg + 125 mg, una volta al giorno, da somministrare mediante 2
bustine da 250 mg + 62,5 mg(*).
Emodialisi
1 dose da 500 mg + 125 mg, una volta al giorno, da
somministrare mediante 2 bustine da 250 mg + 62,5 mg, più
una dose da 500 mg + 125 mg durante la dialisi ed una ulteriore
dose da 500 mg + 125 mg al termine della dialisi (poiche’
le concentrazioni sieriche, sia di amoxicillina, sia di acido
clavulanico, risultano diminuite)(*).
(*) Le compresse da 875 mg + 125 mg devono essere
utilizzate solo in pazienti con clearance della creatinina
>30 ml/min.
Bambini
Per i bambini con clearance della creatinina superiore a 30
ml/min non si richiedono aggiustamenti posologici.
Le formulazioni di Neoduplamox Bambini in sospensione e in
bustine non sono adeguate per la somministrazione nei bambini con
clearance della creatininina inferiore a 30 ml/min.
Insufficienza epatica
Adulti e bambini
Al momento non sono disponibili dati sufficienti per suggerire
indicazioni posologiche adeguate.
Somministrare con cautela, monitorando la funzionalità
epatica ad intervalli regolari.
Modalità d’uso
Per migliorare l'assorbimento e la tollerabilità
gastrointestinale di Neoduplamox, se ne consiglia la
somministrazione subito prima del pasto.
E’ possibile iniziare la terapia per via parenterale� e
continuare con una presentazione orale.
La durata del trattamento deve essere stabilita in rapporto
all'evoluzione della forma infettiva. Come per ogni trattamento
antibiotico, sospendere la somministrazione non prima di 48 ore
dopo lo sfebbramento e la guarigione clinica.
Qualora il trattamento dovesse essere prolungato oltre 14
giorni, e’ opportuno procedere sotto controllo medico.
Nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei
casi di effettiva necessità sotto il diretto controllo del
medico.
Sospensione
Prima della somministrazione, prepararela sospensione
aggiungendo acqua al contenuto del flacone, fino al segno di
livello. Agitare bene e lasciare riposare qualche minuto. Quindi,
poiché la preparazione della sospensione comporta una
riduzione di volume, effettuare un’ulteriore aggiunta di
acqua fino a raggiungere nuovamente il segno di livello.
La sospensione così ottenuta, il cui volume finale
è pari a 35 ml, 70 ml o 140 ml a seconda della
presentazione, deve essere conservata in frigorifero ed
utilizzata entro 7 giorni dalla preparazione.
Il flacone dovrà essere energicamente agitato prima di
ogni somministrazione.
1 ml di sospensione contiene 80 mg di amoxicillina e 11,4� mg
di acido clavulanico.
Presentazione da 35 ml
Tale presentazione è munita di siringa dosatrice ed
è indicata per la somministrazione del prodotto nei
pazienti al di sotto dei 2 anni di età, secondo le
indicazioni posologiche sopra riportate (cfr. Posologia e modo di
somministrazione - Bambini di età compresa tra 2 mesi e 2
anni). Per la somministrazione procedere come segue:
ricostituire la sospensione come sopra descritto;
rimuovere il tappo di chiusura, inserire nel flacone la
siringa dosatrice e avvitare l’apposita ghiera;
prelevare la dose prescritta mediante la siringa dosatrice;
estrarre la siringa senza rimuovere la ghiera e somministrare il
medicinale;
terminata la somministrazione, lavare con cura la siringa
dosatrice e reinserirla nel flacone.
Presentazioni da 70 ml o 140 ml
Il prodotto va somministrato utilizzando l’apposito
cucchiaio dosatore (cfr. Posologia e modo di somministrazione -
Bambini di età superiore a 2 anni).
Bustine
Il contenuto delle bustine deve essere sciolto in un pò
di acqua prima della somministrazione.
Compresse
Al fine di facilitarne la deglutizione, le compresse possono
essere suddivise, ma vanno assunte immediatamente.
�
Ipersensibilità agli antibiotici betalattamici quali�
penicilline e cefalosporine.
Precedenti di ittero/compromissione epatica associati ad
Neoduplamox.
Fenilchetonuria, limitatamente a Sospensione orale Bambini,�
Bustine da 875 mg + 125 mg, Bustine da 250 mg + 62,5 mg e Bustine
Bambini, per la presenza di aspartame.
�
Prima di iniziare una terapia con Neoduplamox, deve essere
condotta una indagine accurata riguardante precedenti reazioni di
ipersensibilità alle penicilline, alle cefalosporine o ad
altri allergeni.
In pazienti in terapia con penicilline sono state segnalate
reazioni di ipersensibilità grave e occasionalmente fatale
(reazioni anafilattoidi). Tali reazioni sono state riportate per
lo più a seguito di impiego parenterale di penicilline,
molto raramente a seguito di impiego orale. L'insorgenza di tali
reazioni è, comunque, più frequente in soggetti con
anamnesi di ipersensibilità alle penicilline.
Può esistere allergenicità crociata con
penicilline e cefalosporine.
In caso di reazione allergica si deve interrompere il
trattamento ed istituire una terapia idonea (amine vasopressorie,
antistaminici, corticosteroidi) o, in presenza di anafilassi,
immediato trattamento con adrenalina e altre opportune misure di
emergenza.
Si deve evitare la somministrazione di Neoduplamox qualora si
sospetti la mononucleosi, poiche’ in questa condizione
l’utilizzo di amoxicillina e’ stato associato alla
comparsa di rash morbilliforme.
L'uso prolungato di penicilline, così come di altri
antibiotici, può favorire lo sviluppo di microorganismi
non sensibili, inclusi i funghi, che richiede l'adozione di
adeguate misure terapeutiche.
Nei trattamenti prolungati sono raccomandabili controlli
periodici della crasi ematica e della funzionalità epatica
e renale.
Raramente, in pazienti in trattamento con Neoduplamox,
è stato segnalato allungamento del tempo di protrombina.
Pertanto, in caso di somministrazione concomitante di
anticoagulanti, si deve effettuare un monitoraggio adeguato di
tale parametro.
Neoduplamox deve essere utilizzato con cautela in pazienti
affetti da insufficienza epatica.
In pazienti affetti da insufficienza renale, la posologia deve
essere adeguata in funzione del grado di compromissione renale
(vedere Sez. 4.2).
Neoduplamox Bustine 875 mg + 125 mg, Bustine 250 mg + 62,5 mg,
Bustine Bambini e Polvere per Sospensione orale Bambini�
contengono aspartame: usare cautela nei pazienti affetti da
fenilchetonuria.
Neoduplamox Bambini Polvere per sospensione orale� contiene
sodio benzoato.
Tenere fuori della portata dei bambini.
�
Si sconsiglia l’uso concomitante di probenecid. Il
probenecid diminuisce la secrezione tubulare renale di
amoxicillina: la contemporanea somministrazione di Neoduplamox
può determinare un aumento e un prolungamento nel tempo
dei livelli ematici di amoxicillina, ma non di acido
clavulanico.
La contemporanea assunzione di allopurinolo e amoxicillina
può aumentare la probabilita’ di comparsa di rash
cutanei. Non sono disponibili dati sull’uso concomitante di
allopurinolo e Neoduplamox.
E' noto un effetto terapeutico sinergico tra le penicilline
semisintetiche e gli aminoglicosidi.
L'acido acetilsalicilico, il fenilbutazone o altri farmaci
antinfiammatori a forti dosi, somministrati in concomitanza con
penicilline, ne aumentano i livelli plasmatici e l'emivita.
Come anche altri antibiotici ad ampio spettro, Neoduplamox
può ridurre l'efficacia di contraccettivi orali.
�
Gravidanza
Studi di riproduzione condotti negli animali (topi e ratti
trattati con dosi fino a 10 volte superiori a quelle utilizzate
nell'uomo) non hanno evidenziato effetti teratogeni dopo
somministrazione di Neoduplamox, sia per via orale che
parenterale.
Esistono informazioni limitate sull’uso di Neoduplamox
in gravidanza. Come per tutti i farmaci, si consiglia di evitare
la somministrazione di Neoduplamox in gravidanza, fatta eccezione
per i casi di effettiva necessità e sotto il diretto
controllo del medico.
Allattamento
Si consiglia cautela durante l'allattamento. Si deve tener
presente la possibilità di reazioni di
ipersensibilità in neonati sensibili.
�
Neoduplamox non interferisce sulla capacita' di guidare e
sull'uso di macchine.
�
Gli eventuali effetti indesiderati, come con l'amoxicillina,
sono rari, e principalmente di grado moderato e di natura
transitoria.
Reazioni di ipersensibilità
Edema angioneurotico, anafilassi, sindrome tipo malattia da
siero, vasculite da ipersensibilità.
Rash cutaneo, prurito, orticaria sono stati segnalati
occasionalmente.
Come con altri antibiotici betalattamici, raramente sono state
osservate altre reazioni quali: eritema multiforme o
maculopapuloso, sindrome di Stevens Johnson, necrolisi epidermica
tossica e dermatite esfoliativa bollosa e pustolosi esantematosa
generalizzata acuta. L'incidenza di reazioni cutanee può
essere più alta in pazienti con mononucleosi infettiva o
leucemia linfatica.
Il trattamento deve essere sospeso qualora compaiano reazioni
di ipersensibilita’ di tipo dermatologico.
Raramente è stata segnalata nefrite interstiziale.
Reazioni gastrointestinali
Glossite, nausea, vomito, diarrea, cattiva digestione.
Raramente sono state segnalate candidiasi mucocutanea e colite
associata ad antibiotici (inclusa la colite pseudomembranosa e la
colite emorragica). La nausea è più spesso
associata ai dosaggi orali più elevati.
L'incidenza degli effetti collaterali gastroenterici è
ridotta se si somministra Neoduplamox subito prima del pasto.
Effetti epatici
Di incerto significato i moderati incrementi dei livelli delle
transaminasi (AST e/o ALT), che si sono osservati in pazienti
trattati con antibiotici della classe dei beta lattamici.
Come con altre penicilline e cefalosporine sono stati
segnalati rari casi di epatite e di ittero colestatico. Gli
effetti epatici sono stati riportati prevalentemente nei pazienti
di sesso maschile e nei pazienti anziani e possono essere
associati al trattamento prolungato. Tali effetti sono stati
segnalati molto raramente nei bambini.
Segni e sintomi, di solito, compaiono durante o subito dopo il
trattamento, in alcuni casi si possono manifestare dopo molte
settimane dalla fine del trattamento.
Gli effetti epatici sono di solito reversibili; tali effetti
collaterali possono essere anche severi e soloin
circostanze estremamente rare sono stati segnalati eventi fatali,
tuttavia, quasi sempre, in pazienti affetti da altre gravi
patologie in atto o in politerapia concomitante con farmaci di
cui e’ noto il potenziale di effetti epatici.
Effetti sull'apparato emolinfopoietico
Come con altri antibiotici betalattamici, raramente si sono
osservate leucopenia reversibile (comprese neutropenia o
agranulocitosi), trombocitopenia reversibile e anemia emolitica,
porpora, eosinofilia.
Raramente sono stati segnalati prolungamento del tempo di
sanguinamento e di protrombina (vedere Sez. 4.4: Speciali
avvertenze e precauzioni per l’uso).
Effetti sul sistema nervoso centrale
Effetti sul sistema nervoso centrale sono stati segnalati
molto raramente. Questi includono: iperattività
reversibile, vertigini, mal di testa e convulsioni. Le
convulsioni possono verificarsi in pazienti con
funzionalita’ renale compromessa o in pazienti trattati con
dosi elevate di farmaco.
Miscellanea
Molto raramente e’ stata segnalata variazione della
colorazione superficiale dei denti. Solitamente tale effetto
puo’ essere eliminato (o, anche, prevenuto) con le normali
operazioni di igiene orale.
�
Qualora avvengano casi di sovradosaggio, si osservano sintomi
gastrointestinali e alterazioni dell'equilibrio
idro-elettrolitico. Il trattamento può essere sintomatico,
con attenzione al ripristino dell'equilibrio
idro-elettrolitico.
Neoduplamox può essere rimosso dal circolo mediante
emodialisi.
�
Neoduplamox contiene come principi attivi
l'amoxicillina e l'acido clavulanico.
E' un preparato antimicrobico ad ampio spettro e ad azione
battericida.
L'amoxicillina è dotata di ampio spettro antibatterico
con attività battericida sia su germi Gram+ che Gram-.
L'acido clavulanico, grazie alla sua attività
enzimo-inibitrice sulle lattamasi, protegge l'amoxicillina
dall'azione demolitrice di un'ampia gamma di tali enzimi. Fra
questi, più sensibili all'acido clavulanico risultano
essere le b-lattamasi� plasmidiche di interesse clinico,
cioè quelle che risultano spesso responsabili del
trasferimento della resistenza ai farmaci.
In tal modo molti batteri resistenti all'amoxicillina e a vari
altri antibiotici b-lattamici per la loro capacità di
produrre b-lattamasi, possono essere resi sensibili in presenza
di concentrazioni di acido clavulanico facilmente raggiungibili
nell'organismo.
Neoduplamox è pertanto battericida nei confronti di un
ampia gamma di microrganismi, che include:
Gram positivi aerobi:
Bacillus anthracis, Corynebacterium spp, Enterococcus
faecalis., Enterococcus faecium, Listeria monocytogenes, Nocardia
asteroides, Staphylococcus aureus, Staphylococchi coagulasi
negativi (compreso lo Staphylococcus epidermidis), Streptococcus
agalactiae, Streptococcus pneumoniae, Streptococcus piogenes,
Streptococcus spp, Streptococcus viridans;
Gram positivi anaerobi:
Clostridium spp, Peptococcus spp, Peptostreptococcus spp;
Gram negativi aerobi:
Bordetella pertussis, Brucella spp, Escherichia coli,
Gardnerella vaginalis, Haemophilus influentiae, Helicobacter
pylori, Kliebsiella spp, Legionella spp, Moraxella� catarrhalis
(Branhamella catarrhalis), Neisseria gonorrhoeae, Neisseria
meningitidis, Pasteurella multocida, Proteus mirabilis, Proteus
vulgaris, Salmonella spp, Shigella spp, Vibrio cholerae, Yersinia
enterocolitica;
Gram negativi anaerobi:
Bacteroides spp (compreso il Bacteroides fragilis),
Fusobacterium spp;
Altri:
Borrelia burgdorferi, Chlamidiae, Leptospira
icterohaemorrhagiae, Treponema pallidum.
�
I profili di assorbimento dell'amoxicillina e dell'acido
clavulanico sono simili; per entrambi il picco di concentrazione
sierica si osserva dopo circa 60 minuti dalla somministrazione
orale.
L'assorbimento di Neoduplamox è ottimizzato quando il
farmaco è assunto subito prima del pasto.
Sia l'acido clavulanico che l'amoxicillina presentano un basso
legame siero-proteico, rispettivamente circa 25% e 18%.
Amoxicillina ed acido clavulanico diffondono liberamente nel
sangue e nei tessuti.
Come per altre penicilline, la via principale di eliminazione
dell’amoxicillina è quella renale, mentre
l’acido clavulanico, subisce anche un’eliminazione
per via non renale.
Parte dell’amoxicillina è eliminata, nelle urine,
anche come acido penicilloico, inattivo. L'acido clavulanico, a
seguito di biotrasformazione, dà luogo ai seguenti
metaboliti: acido 2,5
diidro-4-(2-idrossietil)-5-oxo-1H-pirrolo-3-carbossilico e
1-amino-4-idrossibutan-2-one, che sono escreti nelle urine e
nelle feci, e CO2, eliminata nell'aria espirata.
L’uso concomitante di probenecid ritarda
l’escrezione renale di amoxicillina ma non rallenta
l’eliminazione renale di acido clavulanico (vedere Sezione
4.5, Interazioni con altri medicinali ed altre forme di
interazione).
L’amoxicillina, come la maggioranza delle penicilline,
può essere ritrovata nel latte materno, dove, sia pure in
tracce, può essere rinvenuto anche acido clavulanico.
Fatta eccezione per il rischio di sensibilizzazione associato
a questa escrezione, non sono noti altri effetti negativi sul
bambino allattato al seno.
Studi sulla riproduzione negli animali hanno dimostrato che
sia l’amoxicillina sia l’acido clavulanico
attraversano la barriera placentare. Ciononostante non sono state
determinate alterazioni della fertilita’ o danni al
feto.
�
Nei test di tossicità il prodotto non ha rivelato
potenzialità tossica sia per trattamento acuto (DL50
>5000 mg/kg/os nel topo e nel ratto) che cronico.
Studi di riproduzione nell'animale (topi e ratti a dosi fino a
10 volte la dose nell'uomo) non hanno evidenziato effetti
teratogeni dopo somministrazione di Neoduplamox, sia per via
orale che parenterale.
Gli studi eseguiti sul cane hanno dimostrato la perfetta
tollerabilità cardiocircolatoria del prodotto ed hanno
escluso interferenze sul sistema nervoso vegetativo.
�
Compresse da 875 mg + 125 mg
Ogni compressa contiene:
Eccipienti: silice colloidale anidra; magnesio
stearato; carbossimetilamido sodico A; cellulosa
microcristallina; ipromellosa; titanio diossido; macrogol 4000;
macrogol 6000
Bustine da 875 mg + 125 mg
Ogni bustina contiene:
Eccipienti: crospovidone; silice colloidale idrata;
aspartame; magnesio stearato; aroma pesca-limone-fragola
Bustine da 250 mg + 62,5 mg
Ogni bustina contiene:
Eccipienti: crospovidone; silice colloidale idrata;
aspartame; magnesio stearato; aroma
pesca-limone-fragola
Sospensione orale da 400 mg/5 ml + 57 mg/5ml
Bambini
Ogni flacone contiene:
Eccipienti: crospovidone; carmellosa sodica; gomma
xantano; silice colloidale anidra; magnesio stearato; aspartame;
sodio benzoato; aroma fragola; silice colloidale idrata
Bustine da 400 mg + 57 mg Bambini
Ogni bustina contiene:
Eccipienti: crospovidone; silice colloidale idrata;
aspartame; magnesio stearato; aroma pesca-limone-fragola
�
Non sono note incompatibilità con altre sostanze
�
Compresse: 24 mesi.
Bustine da 875 mg + 125 mg, Bustine da 250 mg + 62,5 mg� e
Bustine Bambini: 24 mesi.
Polvere per sospensione orale Bambini: 18 mesi. Dopo
ricostituzione la sospensione orale va mantenuta in frigorifero
dove si conserva per 7 giorni.
�
Compresse, Bustine da 875 mg + 125 mg,� Bustine Bambini,
Polvere per sospensione orale Bambini: nessuna, in condizioni
normali di conservazione.
Le Bustine da 250 mg + 62,5 mg devono essere conservate a
temperatura non superiore a 25°C.
La sospensione orale Bambini, dopo ricostituzione, va
mantenuta in frigorifero, dove si conserva per 7 giorni.
�
Astuccio di 12 compresse da 875 mg + 125 mg
Astuccio di 12 bustine da 875 mg + 125 mg
Astuccio di 12 bustine da 250 mg + 62,5 mg
Astuccio di 1 flacone da 35 ml di sospensione orale, da 400
mg/5 ml + 57 mg/5 ml, con siringa dosatrice – bambini
Astuccio di 1 flacone da 70 ml di sospensione orale, da 400
mg/5 ml + 57 mg/5 ml, con cucchiaio dosatore - bambini
Astuccio di 1 flacone da 140 ml di sospensione orale, da 400
mg/5 ml + 57 mg/5 ml, con cucchiaio dosatore - bambini
Astuccio di 12 bustine da 400 mg + 57 mg - bambini
�
Vedere Sezione 4.2 “Posologia e modo di
somministrazione”
�
Procter & Gamble S.r.l. – Viale Cesare Pavese 385,
00144 -Roma
�
Neoduplamox 875 mg + 125 mg ������������� 12
compresse���������A.I.C. n. 026141147
Neoduplamox 875 mg + 125 mg ������������� 12 bustine
������������� A.I.C. n. 026141198
Neoduplamox 250 mg + 62,5 mg ������������� 12 bustine
������������� A.I.C. n. 026141111
Neoduplamox 400 mg/5 ml + 57 mg/5 ml – bambini:�����1 flacone
da 35 ml������� A.I.C. n. 026141200
������ ����������� ������ ������ ������ ������
������ ������ ���� �������� ������ � 1 flacone da 70 ml������ A.I.C. n. 026141212
������� ������
������ ���������� ������ ������� ������ ����� ������ ������ ������ � 1 flacone da 140 ml������ A.I.C. n. 026141224
Neoduplamox 400 mg + 57 mg������������� 12 bustine -
bambini������������� A.I.C. n. 026141236
�
-----
�
Neoduplamox 875 mg + 125 mg ������������� 12 compresse
����������� 30.07.87� /� 6.00
Neoduplamox 875 mg + 125 mg ������������� 12 bustine���
������������� 20.05.91� /� 6.00
Neoduplamox 250 mg + 62,5 mg ������������� 12 bustine���
������������� 30.07.87� /� 6.00
Neoduplamox 400 mg/5 ml + 57 mg/5 ml ������ 1 flacone
da 35 ml - bambini�� ������������� 18.2
Neoduplamox 400 mg/5 ml + 57 mg/5 ml ������ 1 flacone
da 70 ml - bambini�� ������������� 18.2
Neoduplamox 400 mg/5 ml + 57 mg/5 ml������� 1 flacone da
140 ml - bambini ������������� 18.2
Neoduplamox 400 mg + 57 mg����������������������������������12 bustine - bambini��
������������� 18.2
�
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Luglio 2002
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