Una compressa contiene�: L-acetilcarnitina HLC g 0,590 pari a
base g 0,500 - Eccipienti�: polivinilpirrolidone g 0,060,
cellulosa microgranulare g 0,030, magnesio stereato g 0,020,
cellulosa acetoftanato g 0,012, etile ftalato g 0,006, olio di
silicone g 0,002.
Compresse.
- [Vedi Indice]
Sindromi involutive
cerebrali su base degenerativa o vascolari.
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0,5-1,5 g al
giorno in 2-3 somministrazioni.
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Ipersensibilità individuale
accertata verso il prodotto.
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La somministrazione
del normobren per via orale non richiede speciali
precauzioni d’uso.
Avvertenze�: il farmaco non presenta rischio di
assuefazione o dipendenza.
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Non sono note
interazioni negative con altri farmaci.
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Benché negli studi sull’animale non si sia mai
osservato alcun effetto dannoso sul feto, nella donna, nel primo
trimestre di gravidanza e durante l’allattamento,
sarà opportuno somministrare il farmaco nei casi di
effettiva necessità, sotto il diretto controllo del
medico.
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Non provoca alcun effetto negativo per
l’uso di macchine e/o nella guida.
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Sono segnalati sporadici casi di
lieve eccitazione che regrediscono prontamente con la diminuzione
della posologia.
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Non sono noti fenomeni da sovradosaggio
di L-Acetilcarnitina.
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La L-Acetilcarnitina
(y-trimetil-ß-acetil-butirrobetaina) è
l’isomero naturale di una sostanza presente in condizioni
fisiologiche in diversi organi tra cui il cervello�; viene
sintetizzata per acetilazione reversibile dalla carnitina a
livello mitocondriale tramite l’enzima L-Acetilcarnitina
transferasi.
Strutturalmente simile all’acetilcolina, svolge un ruolo
indispensabile per il corretto metabolismo energetico cellulare e
trasmettitoriale a livello del S.N.C.
Rappresenta infatti una forma di immagazzinamento di gruppi
acetilici che possono essere associati con il Coenzima A,
necessario ad innescare il ciclo di Krebs, intervenendo quindi
sia nel metabolismo degli acidi grassi che dei glucidi. Prove in
vitro hanno evidenziato la possibilità che la
L-Acetilcarnitina possa partecipare alla formazione di
acetilcolina. Questo neuromediatore risulta coinvolto nei
processi di memorizzazione ed attenzione, in situazioni di
carenza di gruppi acetilici da alterato metabolismo glucidico,
quale si può verificare in patologia come conseguenza di
ipossia o nell’invecchiamento.
Prove cliniche hanno dimostrato l’efficacia della
somministrazione di questa sostanza naturale nelle sindromi
involutive cerebrali di varia origine.
Ulteriori studi clinici effettuati su pazienti con patologie
caratterizzata da deterioramento delle capacità cognitive
hanno messo in evidenza, dopo trattamento con L-Acetilcarnitina,
un miglioramento delle funzioni di attenzione ed associazione, di
memoria, dell’orientamento temporo-spaziale, nonché
una riduzione dei sintomi depressivi.
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I livelli ematici nel ratto per
somministrazione endovenosa di 333 mg/kg sono massimi a 5 min.
(5375 µmoli/l) e si riducono nelle sei ore successive alla
somministrazione (106 µmoli/l).
Per via orale alla dose di 500 mg/kg il picco ematico si
raggiunge a 4 ore dalla somministrazione con livelli di 40
µmoli che rimangono costanti fino all’ottava ora. La
L-Acetilcarnitina marcata, in gran parte immodificata, raggiunge
numerosi tessuti tra cui quello cerebrale.
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Tossicità acuta�: nel topo la DL50 è superiore�:
per via i.m. a 3000 mg/kg, per via i.p. a 3600 mg/kg, per via
e.v. a 1600 mg/kg, per os a 18000 mg(kg�; nel ratto per via i.m.
è superiore a 3000 mg/kg, per via i.p. è di 2748
mg/kg e per via e.v. è di 1000 mg/kg, per os è
superiore a 10.000 mg/kg.
Tossicità cronica�: mini pigs e conigli trattati per 26
settimane con L-Acetilcarnitina per via orale con dosi da 250-500
mg/kg die e per via i.m. con dosi da 50 mg/kg/die, non hanno
dimostrato significative variazioni dell’andamento del peso
corporeo, della crasi ematica, della funzionalità epatica,
degli esami biochimici del sangue, dell’esame delle
urine.
L’esame macromicroscopico dei principali organi non ha
messo in evidenza alcuna variazione patologica.
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Non sono note
incompatibilità con altri farmaci.
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La stabilità è di due anni per le compresse.
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Non vi sono
da osservare particolari precauzioni per la conservazione.
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Scatola da 30 compresse da 500 mg in blister
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Biochimiche Riunite S.r.l.
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