Capsule rigide contenenti microgranuli
gastroresistenti.
- [Vedi Indice]
Sindromi da malassorbimento correlate ad insufficienza
pancreatica, in particolare fibrosi cistica del pancreas
(mucoviscidosi).
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La posologia deve essere stabilita dal medico secondo le
necessità individuali del paziente.
In genere si consigliano da 4 a 6 capsule al giorno da
suddividere ai pasti.
PANCREX� va somministrato immediatamente prima o durante i
pasti.
Se risultasse difficile deglutire la capsula, aprirla e
somministrare il contenuto diluito in acqua o alimenti semisolidi
(succo di frutta, etc.) che non richiedono masticazione, ed
ingerire immediatamente.
E' opportuno non schiacciare né masticare i
microgranuli, per evitare la distruzione del rivestimento
gastroprotettivo.
Il contatto dei microgranuli con cibi ad un pH maggiore di
5,5 può disciogliere la membrana gastroprotettiva.
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Ipersensibilità verso i componenti o verso altre
sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
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Non sono previste speciali precauzioni per l'uso.
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Non sono stati ad oggi evidenziati fenomeni di
intolleranza clinica riferibili ad interazioni medicamentose o
incompatibilità con altri farmaci.
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Non esistono studi adeguati in donne gravide. Il rischio
di effetti dannosi a carico del feto e/o del lattante a seguito
di assunzione / somministrazione di pancreatina non è
escluso; pertanto l'uso di PANCREX in gravidanza e/o
nell'allattamento è da riservare, a giudizio del medico,
ai casi di assoluta necessità.
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Nessuno.
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Rare reazioni di ipersensibilità impongono
l'interruzione del trattamento.
Con dosi estremamente alte di pancreatina sono stati
riportati rari casi di iperuricemia e iperuricosuria.
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Ad oggi non sono stati evidenziati sintomi da
sovradosaggio.
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PANCREX è un preparato a base di pancreatina,
ricavata dal pancreas intero di suino, sottoposto a particolari
processi di attivazione e concentrazione.
La pancreatina contiene un titolo elevato di
attività enzimatica (lipasi, amilasi, proteasi) ed ha
pertanto funzione digestiva su lipidi, amidi e proteine.
L'ingestione di pancreatina può quindi migliorare le
sindromi da malassorbimento legate ad insufficienza pancreatica
esocrina (es. pancreatite cronica, pancreasectomie,
mucoviscidosi).
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Il prodotto è formulato in microgranuli con
rivestimento acido-resistente, che impedisce la liberazione degli
enzimi a livello gastrico. Essa avviene solo a pH superiore a
5,5, quindi soprattutto a livello del duodeno. Successivamente
gli enzimi sono digeriti e assorbiti come tutte le proteine.
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La somministrazione acuta e cronica è risultata ben
tollerata.
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Cloruro di calcio esaidrato, calcio carbonato, acido
edetico, trietilcitrato, poliacrilato dispesione
30%, gelatina, titanio diossido, ferro ossido giallo, eritrosina.
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Il contatto dei microgranuli con cibi a pH maggiore di 5,5
può disciogliere la membrana gastroprotettiva.
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2 anni.
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Conservare a temperatura non superiore a 25°C.
Conservare le capsule nella confezione originale
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Astucci da 50 e 100 capsule rigide contenute in blister
alluminio/PVC.
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Nessuna.
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LPB Istituto Farmaceutico S.p.A.
S.S. 233 (Varesina) Km 20,5� -� 21040 Origgio
(VA)
Concessionario per la vendita:
MiPharm S.p.A.
Via B. Quaranta, 12� -� 20141 Milano (MI)
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PANCREX capsule rigide contenenti microgranuli
gastroresistenti
��������������������������������� 50 capsule��� A.I.C. n.
021232057
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PANCREX capsule rigide contenenti microgranuli
gastroresistenti
��������������������������������� 100 capsule�� A.I.C. n.
021232071
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PANCREX capsule rigide contenenti microgranuli
gastroresistenti �� 50 capsule
Prima autorizzazione:��� 19.06.1987
Rinnovo:���������� 6.2000
PANCREX capsule rigide contenenti microgranuli
gastroresistenti � 100 capsule
Prima autorizzazione:��� 30.09.1991
Rinnovo:���������� 6.2000
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Luglio 2002
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