La pilocarpina - è un farmaco parasimpaticomimetico ad azione diretta. Facilita il deflusso dell'umor acqueo agendo da ipotonizzante sulla pressione endoculare. La sua azione è direttamente proporzionale al dosaggio nel range di concentrazione compreso tra lo 0,5% ed il 4% e si protrae dopo instillazione oculare, per un periodo di 4-8 ore. Svolge azione miotica per la sua attività sul muscolo iridociliare ed è ben tollerata localmente. Rari sono i fenomeni sistemici dovuti a iperdosaggio nei casi di trattamento di glaucoma acuto.
L'adrenalina bitartrato - è la forma farmaceutica generalmente usata per la preparazione di soluzioni ad uso terapeutico a base di adrenalina di cui possiede le proprietà farmacologiche.
In seguito ad instillazione topica nel sacco congiuntivale, l'adrenalina causa una diminuzione della pressione intraoculare dovuta primariamente all'effetto sul recettore beta-simpatico che comporta la riduzione umorale del corpo ciliare. A questo effetto sul recettore beta-simpatico, si aggiunge l'effetto sul recettore alfa-simpatico che determina l'aumento della fuoriuscita dalla cavità oculare dell'umore acqueo già formato.
In seguito a sperimentazione sull'uomo e sull'animale, si è verificato che l'adrenalina, se somministrata per via topica, produce una modesta midriasi. Questa proprietà fa si che l'adrenalina, usata in associazione con la pilocarpina, non solo esalti l'efficacia d'azione di quest'ultima per quanto riguarda la tensione endoculare, ma ne antagonizzi in parte l'effetto miotico.
Tossicologia
I valori medi di DL50 dei principi attivi di Pilodren Collirio testati sia singolarmente che in associazione nel rapporto previsto per il collirio sono:
| Pilocarpina
cloridrato | Adrenalina
bitartrato | Associazione
P/A 3:0,9 |
topo maschio | 12,0 mg/kg | 7.2 mg/kg | 18.7 mg/kg |
topo femmina | 125,7 mg/kg | 15,4 mg/kg | 15,9 mg/kg |
ratto maschio | 154,8 mg/kg | 3,6 mg/kg | 11,8 mg/kg |
ratto femmina | 329,2 mg/kg | 2,3 mg/kg | 10,6 mg/kg |
La somministrazione nel sacco congiuntivale dell'associazione pilocarpina-adrenalina non ha provocato nessun effetto collaterale sistemico di rilievo e a livello oculare non si sono evidenziati segni di intolleranza o di allergia.
Farmacocinetica
La natura della pilocarpina è tale che il farmaco può facilmente passare attraverso le membrane biologiche, di conseguenza nell'occhio si ha un rapido assorbimento del farmaco nella cornea e successiva diffusione nell'umore acqueo e nell'iride.
La emivita della pilocarpina è compresa tra i 20 minuti e le 2 ore. Una volta entrata in camera anteriore essa viene rimossa attraverso una serie di vie: il flusso dell'umore acqueo e il sistema vascolare (in quantità trascurabile).
In seguito a somministrazione topica, l'adrenalina penetra rapidamente all'interno dell'occhio attraverso la cornea dove viene metabolizzata molto lentamente. Gli effetti di una singola instillazione, infatti, durano da molte ore a più di un giorno.
La molecola non degradata e i suoi metaboliti vengono eliminati attraverso la via di deflusso dell'umore acqueo e successivamente immessi nel normale circolo venoso.
L'adrenalina è generalmente ben tollerata quando somministrata per via topica anche per periodi prolungati (fino a 5 anni).
Infatti non si sono riscontrati fenomeni dovuti alla tossicità del prodotto ad eccezione di rari casi di cefalea, che per altro scompare continuando il trattamento, iperemia e modesti fenomeni allergici a livello delle rime palpebrali.