Principio attivo: Piroxicam g 0,500.
Eccipienti: Polivinilpirrolidone g 18, Sodio fosfato tribasico
dodecaidrato g 0,33; Sodio mertiolato g 0,002; Acqua distillata
sterile q.b. a ml 100.
Colliro, soluzione� 10 ml.
- [Vedi Indice]
Stati infiammatori eventualmente dolorosi, e non su base
infettiva, a carico del segmento anteriore dell’occhio in
particolare per interventi di cataratta.
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Salvo diversa prescrizione medica, si raccomanda di instillare
nel sacco congiuntivale 1-2 gocce 3 volte al giorno per 4-10
giorni.
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Ipersensibilità verso qualsiasi componente della
preparazione.
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La somministrazione del preparato in pazienti di età
avanzata va effettuata con particolare cautela.
Avvertenze: l'impiego, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico
può dare origine e fenomeni di sensibilizzazione. In tal
caso interrompere il trattamento ed istituire una terapia
idonea.
Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.
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Non sono note.
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Nelle donne in stato di gravidanza o durante
l’allattamento, il prodotto va somministrato in caso di
effettiva necessità, secondo il parere del medico.
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Non sono noti.
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Raramente possono verificarsi lievi� irritazioni
transitorie.
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Non sono noti casi di sovradosaggio per somministrazione
oculare del prodotto.
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Il piroxicam è una
sostanza appartenente alla categoria farmacologica degli oxicam,
farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS). Possiede notevole
attività terapeutica superiore a quella di molte altre
sostanze dello stesso gruppo.
E' stato utilizzato in oftalmologia per la prima volta dai
Laboratori BRUSCHETTINI nel trattamento topico degli stati
infiammatori oculari (brevetto d'uso originale BRUSCHETTINI).
L'effetto farmacologico del Piroxicam si esplica
principalmente sia con un'azione inibente le ciclossigenasi, da
cui deriva una riduzione della biosintesi di prostaglandine, sia
attraverso l'inibizione della migrazione cellulare verso i
tessuti infiammati. La forma in collirio consente una terapia
topica mirata, senza gli effetti collaterali che possono
verificarsi con un trattamento sistemico. La numerosa casistica
clinica sul prodotto ne evidenzia la notevole efficacia nella
terapia delle patologie oculari accompagnate da infiammazione ed
edema.
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Il farmaco penetra facilmente attraverso la
cornea e raggiunge, nell'umor acqueo, concentrazioni efficaci che
rimangono tali per diverse ore .
Le concentrazioni plasmatiche risultano scarsamente
significative.
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Proprietà tossicologiche. Applicazioni del collirio
ripetute per lunghi periodi� sull'occhio di animali da
laboratorio non hanno provocato irritazioni locali nè
effetti tossici sistemici.
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Non sono note.
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In confezionamento integro: anni due.
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Il prodotto non deve essere utilizzato oltre i 30 giorni dopo
la prima apertura del contenitore.
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Flacone ml 10 in materiale plastico, completo di contagocce e
chiusura a vite.
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BRUSCHETTINI S.r.l. - Via Isonzo 6 - Genova (Italia).
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A.I.C. n. 025986011. Dicembre 1985.
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Da vendersi dietro presentazione di ricetta medica.
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Specialità medicinale non soggetta al D.P.R.
309/90.
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Agosto 2002.
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