Google  CERCA FARMACI O MALATTIE O SINTOMI NEL SITO
  www.carloanibaldi.com
 

 

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza ed allattamento
04.7 Effetti sulla capacit� di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio

  Farmaci in Emergenza

05.1 Propriet� farmacodinamiche
05.2 Propriet� farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
Google  CERCA FARMACI O MALATTIE O SINTOMI NEL SITO
  www.carloanibaldi.com
.

08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO
y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90
12.0

     

- [Vedi Indice]

PRIMBACTAM

Google  CERCA FARMACI O MALATTIE O SINTOMI NEL SITO
  www.carloanibaldi.com
- [Vedi Indice]Primbactam 0,5 i.m./e.v. - Un flacone contiene:

Principio attivo: aztreonam sterile 0,5 g.

Eccipienti: L-arginina sterile 390 mg.

Fiala solvente: acqua per preparazioni iniettabili 1,5 ml.

Primbactam 1 i.m./e.v. - Un flacone contiene:

Principio attivo: aztreonam sterile 1,0 g.

Eccipienti: L-arginina sterile 780 mg.

Fiala solvente: acqua per preparazioni iniettabili 3,0 ml.

Primbactam 0,5 i.v. - Un flacone contiene:

Principio attivo: aztreonam sterile 0,5 g.

Eccipienti: L-arginina sterile 390 mg.

Primbactam 1 i.v. - Un flacone contiene:

Principio attivo: aztreonam sterile 1,0 g.

Eccipienti: L-arginina sterile 780 mg.

FORMA FARMACEUTICA - [Vedi Indice]

Polvere sterile iniettabile per uso intramuscolare ed endovenoso.

04.0 INFORMAZIONI CLINICHE

- [Vedi Indice]

 

- [Vedi Indice]Primbactam (aztreonam per iniezioni) è di uso elettivo e specifico in infezioni batteriche gravi di accertata o presunta origine da Gram-negativi "difficili". In particolare il prodotto trova indicazione nelle suddette infezioni in pazienti defedati e/o immunodepressi. Profilassi chirurgica: la somministrazione di Primbactam è in grado di ridurre l'incidenza delle infezioni post-operatorie in pazienti sottoposti a procedure chirurgiche classificate contaminate o potenzialmente contaminate.

  - [Vedi Indice]

Adulti: Primbactam per iniezioni può essere somministrato per via intramuscolare o per via endovenosa.

La via endovenosa è consigliabile per i pazienti che necessitino di posologie maggiori di 1 g o in quelli con setticemia, ascessi parenchimali localizzati (come ad esempio gli ascessi intraddominali) od altre infezioni sistemiche gravi o che mettano in pericolo la vita del paziente. Il dosaggio e la via di somministrazione vanno stabiliti in rapporto alla sensibilità dei patogeni causali, alla gravità dell'infezione ed alle condizioni del paziente e a giudizio del Medico.

Tipo di infezione Dosaggio (g) Frequenza (h)
Infezioni delle vie urinarie 0,5 o 1 8 o 12
Infezioni sistemiche gravi 1 o 2 8 o 12
Infezioni sistemiche gravi che
minacciano la vita
2 6 o 8

In infezioni delle vie urinarie si è dimostrata efficace anche una sola somministrazione giornaliera di 1 g di Primbactam con risoluzione dell'infezione dopo alcuni giorni di terapia. In pazienti particolarmente gravi con infezioni da microrganismi sensibili a Primbactam ed in cui ci sia il rischio di contemporanea presenza di germi ad esso insensibili (Gram-positivi e/o anaerobi), a giudizio del Medico, potrà essere associato a Primbactam un antibiotico specifico per tali germi. La dose di Primbactam deve essere diminuita in pazienti con ridotta eliminazione urinaria, transitoria o persistente, a causa di una insufficienza renale. Dopo una dose iniziale di attacco di 1-2 g, la posologia di Primbactam va dimezzata in pazienti con clearance della creatinina inferiore a 30 ml/min. Se è disponibile solo la creatininemia può essere usata la seguente formula (basata su sesso, peso ed età del paziente) onde ottenere il valore della clearance della creatinina. La creatininemia deve rappresentare lo stato costante della funzionalità renale.

Maschi = [peso (kg) x (140 - età)] / [72 x creatininemia (mg/dl)]

Femmine = 0,85 x il valore precedente

Nei pazienti in emodialisi può essere somministrata una posologia iniziale di 0,5-1 o 2 g; la dose di mantenimento deve essere un quarto di quella iniziale e data ad intervalli di 6-8 o 12 ore. Nelle infezioni gravi, deve essere somministrato, in aggiunta alle dosi di mantenimento, un ottavo della dose iniziale dopo ogni emodialisi.Profilassi chirurgica: una dose da 1 grammo di Primbactam in monoterapia od in associazione con un altro antibiotico (vedi "Indicazioni terapeutiche") somministrata poco prima della chirurgia e dopo 8 e 16 ore dalla prima dose.

Neonati e bambini: a giudizio del Medico potranno essere impiegati i seguenti dosaggi: neonati e bambini nella prima infanzia: 30 mg/kg per via endovenosa ogni 6-8 ore.

Nota: nei prematuri (inferiori a kg 2,5) somministrare 30 mg/kg per via endovenosa ogni 12 ore nella prima settimana di vita.

Bambini oltre i 2 anni: 30 mg/kg per via endovenosa o intramuscolare ogni 6 ore. Nelle infezioni meno gravi, in assenza di setticemia, possono essere impiegate posologie di 30 mg/kg con frequenza minore di quella di cui sopra. Nei soggetti con peso corporeo superiore a 40 kg si possono usare le posologie previste per gli adulti. Nelle infezioni severe possono essere impiegati dosaggi fino a 50 mg/kg ogni 6-8 ore.

Pazienti anziani: il fattore più importante per la determinazione del dosaggio nei pazienti anziani è lo stato clinico renale. Comunque, come per tutti gli antibiotici eliminati per via renale, dovranno essere effettuate stime della clearance della creatinina e, se necessario, apportate modifiche appropriate al dosaggio.

Preparazione delle soluzioni: a seconda della concentrazione di aztreonam e del diluente usato, la soluzione di Primbactam per iniezioni si presenta incolore o con una colorazione giallo-paglierino che nel tempo può acquistare una tonalità rosa. Appena allestita, la soluzione di Primbactam per iniezioni ha un pH di circa 5 (4,5-7,5). Dopo l'aggiunta del diluente, il flacone deve essere agitato immediatamente e vigorosamente. I flaconi della soluzione di Primbactam per iniezioni non sono destinati all'impiego multi-dose. Ogni grammo di Primbactam ricostituito con 3 ml di una appropriata soluzione è pari ad 1 g di Primbactam in un volume totale di circa 4 ml. Si deve usare tutto il contenuto del flacone, scartando, in caso contrario, qualsiasi residuo di soluzione rimasto nel flacone stesso. Primbactam per iniezione non deve essere miscelato con altri antibiotici od altri farmaci ed usato esclusivamente con i diluenti di seguito segnalati.

Somministrazione intramuscolare: Primbactam si somministra per iniezione profonda in grosse masse muscolari (quali il quadrante superiore esterno dei glutei o nella parte laterale della coscia). Per la preparazione della soluzione di Primbactam da somministrare per via intramuscolare, oltre al solvente annesso alla confezione (costituito da acqua per preparazioni iniettabili F.U.), si possono usare i seguenti diluenti: soluzione fisiologica (soluzione di sodio cloruro allo 0,9%), soluzione fisiologica batteriostatica con alcool benzilico, soluzione fisiologica batteriostatica con parabeni, acqua per preparazioni iniettabili batteriostatica con alcool benzilico, acqua per preparazioni iniettabili batteriostatica con parabeni.

N.B. I diluenti contenenti alcool benzilico non devono essere usati nei bambini al di sotto di due anni. I volumi minimi dei diluenti per la preparazione delle soluzioni sono:

Flacone da Volume diluente (ml)
0,5 g 1,5
1,0 g 3,0

Somministrazione endovenosa: per preparare le soluzioni di Primbactam da somministrare per via venosa, si possono usare i seguenti diluenti: acqua per preparazioni iniettabili F.U., soluzione fisiologica (soluzione di sodio cloruro allo 0,9%), soluzione di Ringer, soluzione di Ringer lattato, soluzione di destrosio al 5%, soluzione di destrosio al 10%, soluzione al 5% di destrosio e 0,9% di sodio cloruro, soluzione al 5% di destrosio e 0,45% di sodio cloruro, sodio lattato (sodio lattato M/6), isolyte E con destrosio al 5%, isolyte M con destrosio al 5%, normosol-R, normosol-M con destrosio al 5%, soluzione Travert al 10%, soluzione di mannitolo al 5%, soluzione di mannitolo al 10%, Ringer-lattato con destrosio al 5%, plasma-Lyte M e destrosio al 5%, soluzione Travert al 10% in Electrolyte n. 1, soluzione Travert al 10% in Electrolyte n. 2, soluzione Travert al 10% in Electrolyte n. 3, ionosol-B e destrosio al 5%, normosol-R e destrosio al 5%, destrosio al 5% e sodio cloruro allo 0,2%. Per la somministrazione endovenosa intermittente diretta,aggiungere da 6 a 10 ml di un idoneo solvente per ogni grammo di aztreonam. Iniettare direttamente in vena entro un periodo di 2-5 minuti o mediante infusione diretta attraverso i tubi per fleboclisi quando il paziente sta già ricevendo una delle soluzioni sopra elencate. Si può anche applicare l'infusione endovenosa intermittente mediante un sistema ad "Y" od altri sistemi, in occasione di infusione delle stesse soluzioni. Tuttavia, durante l'infusione di una soluzione contenente Primbactam è preferibile interrompere la somministrazione di altre soluzioni. Impiegando questa procedura, deve essere osservata una particolare attenzione al volume di soluzione contenente Primbactam per essere certi di somministrare la dose calcolata per l'infusione. Quando si usa un sistema di raccordi ad "Y", si devono aggiungere da 50 a 100 ml di un idoneo solvente ai flaconi di 100 ml di capacità,contenenti 0,5 od 1 g di aztreonam. Con entrambi i metodi di infusione endovenosa, diretta o intermittente, nel caso in cui si stesse somministrando attraverso la stessa apparecchiatura perfusionale un altro farmaco i tubi devono essere lavati con diluente idoneo sia prima di iniziare l'infusione di Primbactam che dopo che la stessa è stata completata. Per fornire il dosaggio "mg/kg" in pazienti in età pediatrica, si consigliano i seguenti volumi di diluenti per la preparazione delle soluzioni:

Flacone da Volume del diluente (ml) Potenza ottenuta (mg/ml)
0,5 g 9.9 50
0,5 g 4.6 100
1,0 g 9.2 100

04.3 Controindicazioni - [Vedi Indice]

Primbactam è controindicato in pazienti in cui sia nota l'allergia ad uno qualsiasi dei suoi componenti.

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - [Vedi Indice]

Poiché l'esperienza della somministrazione di Primbactam a pazienti con preesistente insufficienza epatica è limitata, la terapia in tali pazienti deve essere monitorizzata.

È consigliabile controllare la funzionalità renale specialmente in pazienti che ricevono dosaggi elevati. Per i soggetti con funzionalità renale compromessa vedi schema posologico. Poiché durante la terapia con aztreonam si può riscontrare un prolungamento del tempo di protrombina, è necessario monitorare i pazienti in trattamento con anticoagulanti orali.

Avvertenze

Prima di iniziare la terapia con Primbactam, occorre accertare un'eventuale anamnesi di reazioni di ipersensibilità a Primbactam, alle cefalosporine, alle penicilline o ad altri farmaci. Osservazioni preliminari indicano che pazienti con documentata allergia alla penicillina non sembrano reagire a Primbactam. Tuttavia fino a che non sarà acquisita maggiore esperienza, i pazienti con reazioni di tipo 1 od anafilattiche alle penicilline dovranno essere trattati con Primbactam solo se il beneficio potenziale supera i rischi potenziali di una grave reazione allergica. Gli antibiotici devono essere somministrati con cautela ad ogni paziente che abbia forme di allergia specie se a farmaci. In presenza di reazione allergica a Primbactam il trattamento deve essere sospeso. Reazioni di ipersensibilità gravi possono anche richiedere la somministrazione di adrenalina ed altre misure di pronto soccorso.

Colite pseudomembranosa è stata descritta con l'uso di pressoché tutti gli antibatterici, incluso l'aztreonam, e può degenerare da lieve a grave mettendo in pericolo la vita del paziente. È importante prendere in considerazione tale diagnosi in pazienti che presentano diarrea durante il trattamento.

In presenza di crescita opportunistica di microrganismi non sensibili può essere necessaria una terapia adeguata. Come altre betalattamine può indurre resistenza microbica e tale evenienza è maggiore verso organismi opportunisti. Primbactam, somministrato a criceti sia per via intraperitoneale che per via orale, non ha alterato la microflora intestinale anaerobica. In questi animali non sono stati osservati né il Clostridium difficile né la sua citotossina.

Uso pediatrico: essendo i dati sulla sicurezza e sull'efficacia del Primbactam nei neonati con meno di una settimana di vita limitati, il suo impiego in questi pazienti deve essere attentamente stabilito.

Primbactam contiene arginina. Studi condotti su neonati sotto peso hanno dimostrato che la somministrazione di arginina così come contenuta nel Primbactam può causare aumenti dell'arginina sierica, dell'insulina e della bilirubina indiretta. Le conseguenze derivanti dal trattamento con questo aminoacido sui neonati non sono state pienamente stabilite.

Carcinogenesi, mutagenesi e alterazione della funzione riproduttiva: non sono stati condotti studi di carcinogenicità negli animali. Studi di tossicità genetica in vivo ed in vitro non hanno mostrato segni di mutagenicità. Studi sulla riproduzione nei ratti non hanno mostrato segni di alterazione della funzione riproduttiva.

04.5 Interazioni - [Vedi Indice]

I risultati farmacologici dopo somministrazione endovenosa di una dose singola di Primbactam con gentamicina, metronidazolo, clindamicina, nafcillina e cefradina non hanno evidenziato alcuna interazione farmacocinetica significativa. Le associazioni di Primbactam con penicilline, cefalosporine, aminoglicosidi, clindamicina e metronidazolo hanno mostrato in vitro di avere un effetto additivo o sinergico senza alcuna evidenza di antagonismo. L'assunzione di bevande alcoliche durante la terapia con Primbactam non provoca disturbi, contrariamente a quanto avviene per il cefamandolo, il moxalactam ed il cefoperazone. La concomitante somministrazione di probenecid o furosemide e Primbactam ha fatto aumentare solo in misura lievissima i livelli sierici di aztreonam.

04.6 Gravidanza ed allattamento

Il rischio di effetti dannosi a seguito di somministrazione di aztreonam non è escluso: pertanto l'uso in gravidanza e/o allattamento è da riservare, a giudizio del Medico, ai casi di assoluta necessità (vedi "Uso in gravidanza e durante l'allattamento").

Uso in pediatria

La sicurezza di aztreonam non è dimostrata in età pediatrica. Pertanto l'uso di Primbactam è da riservare, a giudizio del Medico, ai casi di assoluta necessità (vedi "Avvertenze").

04.6 Gravidanza ed allattamento - [Vedi Indice]

Gravidanza: aztreonam attraversa la barriera placentare e penetra nella circolazione del feto. Studi in ratti e conigli in stato di gravidanza non hanno posto in evidenza alcun fenomeno di embriotossicità, fetotossicità o teratogenicità. In ratti cui Primbactam è stato somministrato durante le ultime fasi della gestazione o durante l'allattamento, non sono state osservate alterazioni indotte dal farmaco in nessuno dei parametri materni, fetali o neonatali monitorizzati. Non sono stati condotti studi su donne in stato di gravidanza, pertanto in queste ultime e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del Medico.

Allattamento: studi in donne che allattavano hanno dimostrato che il Primbactam è escreto con il latte materno in quantità che sono inferiori all'1% dei rispettivi livelli sierici materni.

04.7 Effetti sulla capacit� di guidare veicoli e sull'uso di macchine - [Vedi Indice]

Nessuno.

04.8 Effetti indesiderati - [Vedi Indice]

In studi clinici con somministrazioni multiple, gli effetti collaterali osservati, considerati dovuti alla terapia con Primbactam o di incerta dipendenza da detta terapia, sono i seguenti: reazioni dermatologiche, quali orticaria, eritema multiforme, necrosi epidermica tossica, dermatite esfoliativa, prurito, sudorazione e rash, che in rari casi ha acquisito caratteristiche di notevole gravità tali da mettere in pericolo la vita del paziente. Reazioni ematologiche, raramente osservate. È stato riferito aumento del tempo di protrombina e di quello di tromboplastina parziale. Sono state osservate trombocitopenia, trombocitosi, pancitopenia e falsa positività al test di Coombs. Reazioni gastrointestinali quali diarrea, nausea e/o vomito e alterazioni del gusto, colite pseudomembranosa e sanguinamento intestinale. Con rara frequenza è stato osservato un raddoppiamento dei valori normali o preterapia della fosfatasi alcalina, delle SGOT e SGPT. Altre reazioni collaterali, raramente riportate, sono flebite o tromboflebite dopo somministrazione endovenosa, sensazione spiacevole nel punto di iniezione, cefalea, confusione, dolori muscolari-ossei. Così come con tutti i prodotti ad attività antibiotica, anche con Primbactam possono verificarsi fenomeni di anafilassi con angioedema e broncospasmo.

04.9 Sovradosaggio - [Vedi Indice]

È stato dimostrato che l'aztreonam viene eliminato per emofiltrazione artero-venosa. In caso di necessità, aztreonam può essere eliminato per emodialisi e/o dialisi peritoneale.

05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - [Vedi Indice]

Tossicologia

Tossicità acuta: nel topo i.v. DL50 = 3300 mg/kg. Nel topo p.o. non letale fino a 5600 mg/kg. Nel ratto i.p. DL50 = 6600 mg/kg.

Tossicità subacuta: nei ratti trattati 2 settimane con una dose giornaliera di 2400 mg/kg: nessun effetto significativo di tossicità.

Teratogenicità: nei ratti e nei conigli nessun segno di embriotossicità, fetotossicità o teratogenicità.

Mutagenesi e riproduzione: Primbactam non produce alterazioni mutagene in modelli standard di laboratorio e nessun effetto dannoso sulla riproduzione di due generazioni di ratti trattati a dosi di 150 e 600 mg/kg/die.

Tossicità cronica(6 mesi): nel cane, nel ratto e nel topo non sono state rilevate alterazioni tossiche specifiche.

Ototossicità : nei ratti neonati trattati per 10 giorni nessun segno di ototossicità.

Farmacocinetica

Cinetica dell'assorbimento: dosi somministrate i.v.: 500, 1000, 2000 mg. Picchi medi sierici 5' dalla iniezione 58,2-125-242 mg/ml. Dosi somministrate i.m.: 250, 500, 1000 mg. Picchi medi sierici ad 1 ora dalla iniezione: 11,6-22,0-46,5 mg/ml. Emivita plasmatica: 1,7 h. Legame proteico plasmatico: 56%. Volume di distribuzione: 0,18 l/kg.


Tessuto o liquido
biologico
Dose
(g)
Via di
somministr.
Concentr.
medie
(mg/ml
o mg/g)
Oredalla
sommin.
Fluidi
Liquido sinoviale 2 i.v. 102 1
Bile 1 i.v. 43 2
Liquido pericardico 2 i.v. 28 1
Liquido cerebrospinale
(meningi infiammate)
2 i.v. 4 4
Secrezione bronchiale 2 i.v. 5 3
Liquido interstiziale 1 i.v. 23 2
Liquido peritoneale
(dopo somministrazioni
multiple)
2 i.v. 12-90 1-6
Tessuti
Rene 2 i.v. 48 3
Prostata 1 i.m. 10 2
Polmone 2 i.v. 25 2
Pelle 2 i.v. 28 1
Femore 2 i.v. 41 1
Ovaia 2 i.v. 12 2
Muscoli scheletrici 2 i.v. 13 1

Cinetica di passaggio nel latte: dopo somministrazione di 1 g i.v. alla 4a ora concentrazione = 0,2 mg/ml, alla 6a ora dopo 1 g i.m. = 0,3 mg/ml.

Cinetica di passaggio nella placenta: dopo somministrazione di 1 g i.v. alla 6a ora = 2 mg/ml.

Cinetica dell'escrezione: dosi somministrate: i.v. 500, 1000 e 2000 mg. Valori medi urinari nelle prime 2 ore: 1200, 3500 e 6600 mg/ml. Dosi somministrate i.m. 500, 1000 mg. Valori medi urinari nelle prime 2 ore: 500 mg/ml, 1200 mg/ml. L'escrezione urinaria, pari al 70% circa di una dose parenterale singola, è in genere completa a distanza di 12 ore dall'iniezione. Circa il 12% di una dose endovenosa singola marcata è stato ritrovato nelle feci.

Primbactam in soggetti sani non ha determinato alterazioni della funzionalità renale, controllata usando prove standard (creatinina sierica, clearance della creatinina, azotemia, analisi delle urine, totale delle proteine escrete) e prove speciali (escrezione delle N-acetil-beta-glucosaminidasi, alanina aminopeptidasi e b2 -microglobulina). In pazienti con alterata funzionalità renale l'emivita sierica di Primbactam aumenta in misura significativa, per cui sono consigliabili aggiustamenti posologici (vedi "Posologia e modo di somministrazione"). Primbactam si elimina dal siero sia mediante emodialisi che per dialisi peritoneale. Primbactam somministrato endovena raggiunge rapidamente concentrazioni terapeutiche nei liquidi dialitici peritoneali; viceversa Primbactam somministrato intraperitoneo con i liquidi dialitici, dà rapidamente luogo a concentrazioni sieriche terapeutiche. Nei pazienti con grave insufficienza epatica, l'emivita sierica di Primbactam è lievemente prolungata. La cinetica dell'aztreonam nei pazienti pediatrici varia a seconda dell'età.

Attività farmacologica

Meccanismo d'azione: l'azione battericida di Primbactam deriva dall'inibizione della sintesi della parete cellulare batterica a causa della inattivazione selettiva del recettore PBP3 senza inibire le altre PBP, PBP 1a, 1b e PBP2, promuovendo come effetto secondario una depressione delle idrolisi parietali e quindi un effetto battericida per shock osmotico. Per concentrazioni che superino la MIC, risultano interessati anche i recettori PBP 1a, 1b e 2.

Microbiologia: Primbactam è attivo su un ampio spettro di germi patogeni aerobi Gram-negativi. L'azione battericida di Primbactam deriva dall'inibizione della sintesi della parete cellulare batterica. Grazie alla sua struttura molecolare Primbactam possiede un alto grado di stabilità in presenza delle beta-lattamasi prodotte dalla maggior parte dei patogeni Gram-negativi e Gram-positivi. Primbactam mantiene la sua attività microbiologica in una vasta gamma di pH. Primbactam non induce attività betalattamasica. Inoltre Primbactam è in genere attivo verso i batteri resistenti ad altri antibiotici betalattamici a causa dell'inattivazione operata dalle betalattamasi. Molti ceppi di questi germi resistenti a più antibiotici sono sensibili a Primbactam. L'aztreonam è attivoin vitro verso la maggior parte dei ceppi dei seguenti microorganismi: Escherichia coli, Enterobacter spp., Klebsiella spp. (comprese K. pneumoniae e K. oxytoca), Proteus mirabilis, Proteus vulgaris, Morganella morganii (già Proteus morganii), Providencia spp. (incluse P. stuartii e P. rettgeri, già Proteus rettgeri), Pseudomonas spp. (inclusa P. aeruginosa), Serratia marcescens, Neisseria gonorrhoeae (inclusi i ceppi produttori di penicillinasi), Haemophilus influenzae (inclusi i ceppi ampicillino-resistenti ed altri ceppi produttori di penicillinasi), Citrobacter spp., alcuni ceppi di Acinetobacter calcoaceticus. Aztreonam è anche attivoin vitro verso vari altri patogeni. Tra questi microorganismi figurano: Salmonella spp., Shigella spp., Pasteurella multocida, Yersinia enterocolitica, Aeromonas hydrophila e Neisseria meningitidis.

Aztreonam e gli aminoglicosidi hanno mostratoin vitro di avere un effetto sinergico verso la maggior parte dei ceppi di P. aeruginosa, molti ceppi di Enterobacteriaceae ed altri microorganismi aerobi Gram-negativi.

A causa della mancanza di attività di Primbactam sui microorganismi anaerobi (Gram-positivi e Gram-negativi), la normale microflora essenziale intestinale non viene alterata. Pertanto, i normali meccanismi di resistenza alla colonizzazione intestinale rimangono inalterati. Prove di sensibilità: metodo di diffusione effettuato con dischi di 30 mg di Aztreonam, giudicato con il seguente criterio:

Diametro della zona (mm) Interpretazione
> 22 Sensibile (S)
16-21 Intermedio (I)
<15 Resistente (R)

Metodi di diluizione: in brodo o in agar per determinare le MIC

MIC (mg/ml) Interpretazione
< 8 Sensibile (S)
16 Intermedio (I)
> 32 Resistente (R)

05.1 Propriet� farmacodinamiche - [Vedi Indice]

-----

05.2 Propriet� farmacocinetiche - [Vedi Indice]

-----

05.3 Dati preclinici di sicurezza - [Vedi Indice]

-----

- [Vedi Indice]

06.1 Eccipienti - [Vedi Indice]

-----

06.2 Incompatibilità - [Vedi Indice]

Primbactam per iniezioni non deve essere miscelato con altri antibiotici od altri farmaci e deve essere usato con i diluenti previsti (vedere "Posologia e modo di somministrazione").

06.3 Periodo di validità - [Vedi Indice]

La polvere può conservarsi a temperatura ambiente per 36 mesi. La soluzione preparata deve essere usata entro 24 ore, se conservata a temperatura ambiente, o entro 3 giorni, se conservata in frigorifero (2-8 °C).

- [Vedi Indice]

Non usare il residuo di soluzione di flaconi già usati parzialmente.

- [Vedi Indice]

Flacone monodose (capacità 15 ml) da 0,5 g per iniezione intramuscolare od endovenosa, con annessa fiala solvente da 1,5 ml di acqua per preparazioni iniettabili (utilizzabile per iniezione intramuscolare).

Flacone monodose (capacità 15 ml) da 1,0 g per iniezione intramuscolare ed endovenosa con annessa fiala solvente da 3 ml di acqua per preparazioni iniettabili (utilizzabile per iniezione intramuscolare).

Flacone monodose (capacità 100 ml) da 0,5 g per infusione endovenosa.

Flacone monodose (capacità 100 ml) da 1,0 g per infusione endovenosa.

. - [Vedi Indice]

-----

- [Vedi Indice]

A. MENARINI INDUSTRIE FARMACEUTICHE RIUNITE S.r.l.

Via Sette Santi, 3 - 50131 Firenze

Su licenza:E. R. Squibb & Sons Inc.

Concessionario per la vendita: Laboratori Guidotti S.p.A. - Pisa

08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - [Vedi Indice]

Primbactam 0,5 i.m./e.v.: AIC n. 025407014

Primbactam 1 i.m./e.v.: AIC n. 025407026

Primbactam 0,5 i.v.: AIC n. 025407038

Primbactam 1 i.v.: AIC n. 025407040

Data di prima commercializzazione: settembre 1984

REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO - [Vedi Indice]

Da vendersi dietro presentazione di ricetta medica.

- [Vedi Indice]

-----

y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - [Vedi Indice]

Non soggetto al DPR n. 309 del 9/10/1990.

12.0 - [Vedi Indice]

-----

Prontuariofarmaci. - Copyright � 2000-2012 - Anibaldi.it@Network - Tutti i diritti riservati.
[http://www.carloanibaldi.com/terapia/schede/summary.htm]