Adulti ed anziani
doppio contrasto: somministrazione di una sospensione al 60% - 115% p/v ottenuta aggiungendo un'idonea quantità di acqua calda (ca.40 °C). (Vedere grafico)contrasto semplice: aggiungere sino a 2 litri di acqua calda (ca.40°C) in modo da ottenere la sospensione da somministrare alla concentrazione desiderata.
Bambini: Per l'indagine radiologica del colon nei bambini la dose dipenderà dall'età e dal peso.
Le necessità individuali verranno determinate sulla base dell'esperienza del radiologo.
Gli effetti indesiderati con formulazioni baritate come Prontobario Colon, sono frequentemente correlabili a difficoltà procedurali.
Tuttavia va tenuto presente che possono insorgere complicazioni come stitichezza, ritenzione di bario, penetrazione intravascolare, embolia, granuloma.
Sono stati segnalati rari casi di reazioni allergiche.
Sacca in polivinilcloruro contenente 400 g di bario solfato al 94,015% in polvere, corredata di tubo di deflusso e sonda rettale in polivinilcloruro-
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Prontobario Colon è pronto per l'uso dopo aver introdotto l'acqua calda (ca. 40 °C) nella sacca ed agitato, così da ottenere una sospensione omogenea.
Chiudere il tubo con l'apposito fermo.
Il grafico riporta i volumi da raggiungere per ottenere le concentrazioni desiderate. Ciò si ottiene aggiungendo un'adeguata quantità di acqua calda (ca. 40 °C) attraverso il tappo rosso di riempimento.
Figura 1
Agitare vigorosamente la sacca per 10-20 secondi e ripetere l'operazione immediatamente prima dell'uso.
Spingere nella sacca la pallina rossa posizionata all'innesto del tubo nella sacca schiacciandola tra il pollice e l'indice.
Allentare l'apposito fermo per far scorrere la sospensione lungo il tubo dopo averlo collegato con la sonda rettale.
Per l'evacuazione del paziente portare la sacca a livello del pavimento.
Per il doppio contrasto
appoggiare la sacca sul tavolo radiologico capovolta con l'attacco del tubo verso l'alto e comprimere esercitando una pressione costante.