- [Vedi Indice]Silliver 100 mg -Ogni compressa contiene:
Principio attivo: estratto di cardo mariano (contenente non meno di 100 mg di flavonoidi espressi come silimarina).
Silliver 200 mg -Ogni compressa ricoperta contiene:
Principio attivo: estratto di cardo mariano (contenente non meno di 200 mg di flavonoidi espressi come silimarina).
Compresse ricoperte.
- [Vedi Indice]Condizioni di sofferenza organica e funzionale del parenchima epatico di varia origine: epatite acute, infettive e tossiche, stati post-epatitici. Coadiuvante nelle epatopatie croniche da cause tossiche, metaboliche o infettive e negli stati steatosici e precirrotici.
Si consiglia, salvo diverso parere del Medico, di iniziare il trattamento con 200 mg per 2 volte al giorno, dopo i pasti e per 4-6 settimane.
La somministrazione ed il dosaggio possono essere aumentati a giudizio del Medico.
Ottenuto un miglioramento, si può diminuire la posologia sopra indicata a 200 mg al giorno, a giudizio del Medico.
Tale terapia di mantenimento può essere continuata per lunghi periodi di tempo.
Ipersensibilità individuale accertata verso il prodotto. Condizioni di ostacolo meccanico delle vie biliari.
Essendo il prodotto praticamente atossico, non sono previste particolari precauzioni di uso.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Non sono note interazioni con altri farmaci.
Non risultano nella letteratura internazionale limitazioni di uso del prodotto in caso di gravidanza ed allattamento.
Il prodotto non risulta avere effetti sulla attenzione o sulla capacità di guidare od usare macchine.
Il Silliver è di norma ben tollerato anche quando il Medico intende somministrarlo per periodi di tempo protratti. Impiegando dosi elevate si può riscontrare un effetto leggermente lassativo e diuretico.
Non sono stati segnalati casi di effetti collaterali da iperdosaggio.
Il Silliver contiene come componente la silimarina (silibina; silicristina; silidianina), pianta medicamentosa nota fin dall'antichità per le sue proprietà curative nelle affezioni epatiche e gastrointestinali.
Il potere antiepatotossico della silimarina è stato accertato in numerosi modelli sperimentali. Nell'impiego clinico di Silliver agisce rapidamente contro i disturbi collaterali digestivi e vegetativi, tipici delle disfunzioni epatiche (mancanza di forze, inappetenza, nausea con a volte vomito, cefalea dopo i pasti, tensione addominale, etc.) e modifica notevolmente i reperti di laboratorio patologicamente alterati.
Il Silliver unisce quindi all'attività antiepatotossica una azione lipotropa (cioè ostacola la degenerazione grassa del fegato) e antinecrotica (cioè riduce la degenerazione idropica della cellula epatica).
La silimarina provoca una inversione delle lesioni epatiche causate nel ratto dall'avvelenamento (0,1 mg/kg) da tetracloruro di carbonio. Gli esami al microscopio elettronico mostrano una rigenerazione dei mitocondri e del reticolo endoplasmatico dopo la somministrazione di Silimarina in 2 x 200 mg/kg per quattro giorni. La silimarina è efficace nel ridurre le elevate concentrazioni di SGOT e bilirubina indotte dal praseodimio nitrato e dalla galattosamina.
La farmacocinetica della silimarina ha dimostrato che l'assorbimento della circolazione sistemica del farmaco è pari a circa il 70% della dose somministrata per via orale.
Si ritiene che la silimarina agisca stabilizzando le membrane cellulari, in modo tale di ridurne la permeabilità ad alcune sostanze tossiche, e stimolando la sintesi proteica epatocitaria.
I topi avvelenati con 2 mg/kg di falloidina, tossina dei funghi, hanno mostrato, rispetto ai controlli, un prolungamento del tempo di sopravvivenza ed una diminuzione del tasso di mortalità quando trattati con 100 mg/kg di silimarina per tre giorni.
La tossicologia acuta orale ed endovenosa della silimarina è stata determinata in vari animali. Non si sono rilevati segni di tossicità nel topo dopo 20 g/kg per via orale o nel cane dopo 1 g/kg per via orale. Nel ratto, dopo un periodo di osservazione di 7 giorni, non si sono avuti segni di tossicità dopo dosi I.V. di 130 mg/kg.
Gli studi di tossicità subacuta nel ratto non hanno messo in luce effetti collaterali a dosi di 1 g/kg per via orale per 15 giorni. Gli stessi risultati sono stati osservati in prove di tossicità cronica della durata di 16 e 22 settimane.
Anche uno studio a lungo termine su cani non ha mostrato alcuna tossicità. Dettagliati esami clinico-chimici ed isto-patologici non hanno posto in luce alcun segno di alterazioni patologiche.
Silliver 100 mg:amido di mais, gomma arabica, sorbitolo, saccarosio, talco, magnesio stearato.
Soluzione ricoprente: idrossipropilmetilcellulosa, polietilenglicole 400, polietilenglicole 6000, E-171, lattosio.
Silliver 200 mg:amido di mais, gomma arabica, sorbitolo, saccarosio, magnesio stearato.
Soluzione ricoprente: idrossipropilmetilcellulosa, polietilenglicole 400, polietilenglicole 6000, E-171, lattosio.
Non sono state segnalate incompatibilità con altri farmaci.
3 anni a confezionamento integro.
Il prodotto è stabile a temperatura ambiente.
Silliver 100 mg Blister 40 compresse
Silliver 200 mg Blister 30 compresse
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ABBOTT S.p.A.
Via Pontina km 52 - 04010 Campoverde di Aprilia (LT)
Silliver 100 mg AIC n. 023192014
Silliver 200 mg AIC n. 023192026
Medicinale non soggetto a prescrizione medica.
Silliver 100 mg - 24/02/1975. Silliver 200 mg - 09/02/1982.
y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - [Vedi Indice]Il prodotto non è soggetto al DPR 309/90.
Maggio 2000.
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