- [Vedi Indice]Compresse e Gocce
- Turbe dell'irrorazione cerebrale, in particolare da arteriosclerosi.
- Alterazioni dell'equilibrio, di origine centrale e periferica.
- Coadiuvante nella terapia delle vasculopatie periferiche.
Capsule (Stugeron Forte)
- Terapia delle vasculopatie periferiche.
- Turbe dell'irrorazione cerebrale, in particolare da arteriosclerosi.
Compresse: 1 - 2 compresse da 25 mg 3 volte al giorno.
Gocce: 1 ml = 25 gocce = 75 mg di cinnarizina.
- Turbe della circolazione cerebrale: 8-15 gocce (24 - 45mg) 3 volte al giorno o 25 gocce (75 mg) 2 volte al giorno.
- Turbe della circolazione periferica: 25 gocce (75 mg) 2 - 3 volte al giorno.
- Turbe vestibolari: 8 gocce (24 mg) 3 volte al giorno o 12 gocce (36 mg) 2 volte al giorno.
- Mal di moto: 8 gocce (24 mg) da assumere mezz'ora prima di intraprendere il viaggio e da ripetere ogni 6 ore.
Capsule: 2 - 3 capsule da 75 mg al giorno.
Stugeron va assunto preferibilmente dopo i pasti.
Si raccomanda di non superare le dosi consigliate.
Dal momento che l'effetto di Stugeron sulla vertigine è dose-dipendente, il dosaggio dovrebbe essere aumentato gradualmente.
Terapia di mantenimento
Un miglioramento sintomatico può sopravvenire rapidamente. Può tuttavia essere necessario un trattamento di mantenimento al fine di ottenere risultati durevoli nel tempo. Essendo ben tollerato, alle dosi terapeutiche Stugeron si adatta anche ad una terapia di mantenimento. Nel trattamento dei pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal Medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.
Ipersensibilità individuale accertata verso il farmaco. Ictus cerebrale in fase acuta.
Stugeron può causare sonnolenza, specialmente all'inizio del trattamento.
Stugeron potrebbe provocare sofferenza epigastrica: l'assunzione dopo i pasti può diminuire tale effetto.
In pazienti con morbo di Parkinson Stugeron dovrebbe essere somministrato solo se i vantaggi terapeutici superano il possibile rischio di aggravamento di questa malattia.
Deprimenti del SNC / Antidepressivi triciclici: l'uso concomitante può potenziare gli effetti sedativi di questi farmaci o dello Stugeron. Tale associazione richiede particolare cautela.
Alcool: è sconsigliabile la contemporanea assunzione di bevande alcooliche.
Interferenza diagnostica: se usato fino a 4 giorni prima di un test cutaneo, Stugeron, a causa del suo effetto antistaminico, può inibire reazioni positive ad indicatori della reattività cutanea.
Non usare Stugeron in gravidanza accertata o presunta.
Poiché non ci sono dati relativi all'escrezione di Stugeron nel latte materno, se ne sconsiglia l'assunzione durante l'allattamento.
Poiché il prodotto, specie nella fase iniziale della terapia, può dar luogo a sonnolenza, si richiede particolare cautela durante attività potenzialmente pericolose, quali guida di autoveicoli e l'uso di macchinari.
Possono verificarsi sonnolenza e disturbi gastro-intestinali. Tali disturbi sono generalmente transitori e possono essere prevenuti instaurando la posologia ottimale in maniera graduale. In rari casi possono essere osservati mal di testa, secchezza della bocca, aumento di peso, sudorazione o reazioni allergiche. Analogamente sono stati riportati casi molto rari di lichen planus e sintomi simil-lupus. In letteratura medica è stato pubblicato un caso isolato di ittero colestatico.
Nei pazienti anziani sono stati descritti casi di aggravamento o comparsa di fenomeni extrapiramidali, talvolta associati a sensazione di depressione, nel corso di trattamenti di lunga durata. In tali casi il trattamento deve essere interrotto.
In un singolo caso di sovradosaggio acuto (2100 mg) in un bambino di 4 anni, sono stati osservati vomito, sonnolenza, coma, tremore, ipotonia. La guarigione del bambino è avvenuta senza conseguenze.
Non esiste un antidoto specifico nel caso di sovradosaggio, ma possono essere di aiuto una lavanda gastrica e la somministrazione di carbone attivo.
La cinnarizina è un calcio antagonista selettivo appartenente ai calcio antagonisti di tipo IV secondo la classificazione dell'OMS.
La cinnarizina ha anche un effetto antistaminico sui recettori H1 .
La cinnarizina inibisce le contrazioni delle fibrocellule muscolari lisce vasali bloccando i canali del calcio. In aggiunta a questo diretto calcio-antagonismo la cinnarizina diminuisce l'attività contrattile di sostanze vasoattive quali norepinefrina e serotonina, bloccando i canali del calcio dipendenti da recettori. Il blocco dell'ingresso di calcio nella cellula è tessuto-selettivo e determina proprietà antivasocostrittrici prive di effetto sulla pressione sanguigna e sulla frequenza cardiaca. La cinnarizina può ulteriormente migliorare una insufficiente microcircolazione aumentando la deformabilità eritrocitaria e diminuendo la viscosità ematica. Aumenta anche la resistenza della cellula all'ipossia. Il farmaco inibisce la stimolazione del sistema vestibolare con soppressione del nistagmo e di altri disturbi autonomici. Episodi acuti di vertigine possono essere prevenuti o ridotti dalla cinnarizina.
I livelli di picco plasmatico della cinnarizina si hanno da 1 a 3 ore dopo l'assunzione. Il farmaco scompare dal plasma con una emivita di 4 ore.
La cinnarizina è ampiamente metabolizzata. L'eliminazione di questi metaboliti si verifica per circa 1/3 attraverso le urine, e per 2/3 attraverso le feci.
Il legame di cinnarizina con le proteine plasmatiche è pari al 91%.
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Compresse: polivinilpirrolidone, saccarosio, lattosio, amido di mais, talco, olio vegetale idrogenato, magnesio stearato.
Gocce: cellulosa microgranulare e sodio carbossimetilcellulosa, alcool etilico, polisorbato 20, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, aroma di banana, sorbitolo 70%, acqua depurata.
Capsule: lattosio, amido di mais, talco, magnesio stearato.
Costituenti della capsula: E127, E110, E172, biossido di titanio, gelatina.
Non sono note incompatibilità con altri farmaci.
Compresse 25 mg: 5 anni.
Gocce 75 mg/ml: 5 anni.
Capsule 75 mg: 5 anni.
Conservare in luogo asciutto a temperatura compresa tra 15 °C e 25 °C
Blister da 50 compresse 25 mg
Flacone da 30 ml gocce orali 75 mg/ml
Blister da 20 capsule 75 mg
Gocce (chiusura a prova di bambino)
1) Per aprire spingere con decisione il tappo in plastica verso il basso, quindi svitare
2) Per richiudere bene dopo il prelievo, spingere con decisione il tappo verso il basso e contemporaneamente riavvitare a fondo.
JANSSEN-CILAG S.p.A.
Via M. Buonarroti, 23 - 20093 Cologno Monzese (MI)
50 compresse da 25 mg AIC n. 021688015
30 ml gocce os 75 mg/ml AIC n. 021688054
20 capsule da 75 mg (Forte) AIC n. 021688027
Medicinale soggetto a prescrizione medica.
Giugno 2000
y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - [Vedi Indice]
Non pertinente.
Giugno 2000
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