Il Sulton può essere somministrato per via orale o per via intramuscolare. Il liofilizzato deve essere ricostituito con l'acclusa fiala di solvente da 2 ml.
Impiego del sale di calcio dell'acido folinico (Sulton) nell'ambito di protocolli particolari di chemioterapia antiblastica con alti dosaggi di metotressato .
In base alle più recenti acquisizioni, per migliorare l'indice terapeutico del metotressato, viene utilizzato il Sulton in un trattamento sequenziale antidotico (Sulton "rescue").
Adottando schemi terapeutici che prevedono l'utilizzazione di metotressato, ad alti dosaggi, ed il Sulton, è infatti possibile un miglior controllo delle forme tumorali, senza registrare, nel contempo, significativi incrementi di tossicità. Il protocollo terapeutico prevede l'impiego del Sulton: per via parenterale nella prima fase corrispondente all'antidotismo per competizione; per via orale nella seconda fase in cui entra in gioco prevalentemente la componente biochimico-metabolica. Al momento tuttavia non risultano definiti con certezza schemi posologici generali. Poiché il sale di calcio dell'acido folinico è un antagonista del metotressato la loro concomitante somministrazione può essere attuata solo quando, nei singoli casi, si è proceduto alla definizione di uno specifico protocollo terapeutico. A tale scopo è raccomandabile consultare la più recente letteratura in materia.
Antidoto in caso di superdosaggio di metotressato
Il Sulton (sale di calcio dell'acido folinico), antidoto specifico del metotressato, consente di neutralizzare gli effetti tossici esercitati dall'antimetabolita sul sistema ematopoietico e sulle mucose dell'apparato digerente. Nel suo ruolo di antidoto, il Sulton viene impiegato a diverse posologie in funzione dell'effetto da ottenere.
Per ottenere un effetto biochimico-metabolico si consiglia:
Sulton per via intramuscolare (5-6 mg ogni 6 ore per 4 dosi)o per via orale (15 mg ogni 6 ore per 4 dosi).
Nei casi di effetti collaterali da dosi convenzionali di metotressato si consiglia:
Sulton per via parenterale (i.m. 15 mg ogni 6 ore per 4 dosi)o per via orale (15 mg ogni 6 ore per 4 dosi).
Nei casi di somministrazione accidentale di metotressato, il Sulton deve essere somministrato in dosi pari o superiori a quelle del metotressato entro la prima ora; la somministrazione del Sulton in tempi successivi risulta meno efficace.
Nella terapia delle anemie da carenza di folati
Il trattamento si inizierà con la somministrazione di Sulton per via orale (15 mg / die) continuando poi giornalmente con detta dose per 10 - 15 giorni. In caso di risposta favorevole la dose potrà essere dimezzata continuando fino a normalizzazione del quadro ematologico ed alla scomparsa dei segni clinici.
Una compressa divisibile contiene:
Eccipienti: lattosio, cellulosa microcristallina, amido pregelatinizzato, sodio amido glicolato, magnesio stearato.
Una fiala liofilizzata contiene:
Eccipienti : mannitolo, l'annessa fiala solvente contiene acqua p.p.i.
Un flaconcino contiene:
Tappo serbatoio - Eccipienti : mannitolo
Flaconcino - Eccipienti: fruttosio, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, aroma amarena, acqua depurata.