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Disinfezione della cute lesa (ferite, piaghe, ustioni,
ecc.)
Versare o nebulizzare il liquido direttamente dal flacone
sulla parte da disinfettare o servirsi di un batuffolo di cotone,
2-3 volte al giorno.
Non superare le dosi consigliate.
Ipersensibilità accertata verso i componenti o altre
sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
Non usare per trattamenti prolungati; dopo breve periodo di
trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni
disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta
fatali. In caso di ingestione accidentale del prodotto consultare
il medico.
Evitare l’esposizione ai raggi ultravioletti (sole o
sorgenti artificiali) dopo l’applicazione del prodotto.
Evitare il contatto con gli occhi.
Il prodotto è solo per uso esterno.
L’uso specie se prolungato dei prodotti per uso topico
può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal
caso interrompere il trattamento e consultare il medico per
istituire una terapia idonea.
Evitare l’uso contemporaneo di altri antisettici e
detergenti
Non sono note controindicazioni
Non sono riportati effetti sulla capacità di guidare
veicoli e sull’uso di macchine
E’ possibile che si verifichi qualche caso di
intolleranza (bruciore o irritazione), peraltro privo di
conseguenze, che non richiede la modifica del trattamento.
Alle normali condizioni d’uso non sono stati riportati
danni di sovradosaggio.
L’ingestione accidentale può provocare nausea e
vomito. I sintomi di intossicazione conseguenti
l’ingestione di quantità rilevanti di composti
ammonici quaternari comprendono: dispnea, cianosi, asfissia
conseguente alla paralisi dei muscoli respiratori, depressione
del SNC, ipotensione e coma.
Nell’uomo la dose letale è di ca. 1-3 g.
Il trattamento dell’avvelenamento è sintomatico:
somministrare se necessario dei lenitivi. Evitare emesi e lavanda
gastrica.
Il Benzalconio cloruro agisce a livello di microrganismi
alterando la membrana cellulare con conseguente perdita di
materiale citoplasmatico e lisi cellulare. Tale meccanismo quindi
è di tipo battericida.
Per avere dei dati sull’azione disinfettante del
Benzalconio cloruro alla diluizione dello 0,1%, che è
quella più consigliata, sono state condotte delle prove
sperimentali su ceppi batterici di più comune rilevanza in
ambienti ospedalieri. I tempi di contatto necessari per
l’uccisione dei germi è risultato compreso tra 1 e
10 minuti. Per garantire un’azione sporigena è
necessario un tempo di contatto di 20 minuti. La presenza di
sostanze organiche fa aumentare i tempi di contatto.
Il prodotto è privo di azione sistemica.
Come per gli altri quaternari di ammonio, prove sperimentali
su ratti hanno dimostrato che l’assorbimento sperimentato
attraverso le mucose (vaginale e gastrointestinale), sul ratto
provoca l’eliminazione dll'’0% circa di prodotto
ossidato e degradato attraverso le urine, mentre il restante 20%
viene eliminato inalterato.
Sono disponibili i seguenti dati di tossicità relativi
al benzalconio cloruro:
DL50 nel ratto per via orale 400mg/kg: per via
intraperitoneale 100 mg/kg; per via cutanea 1.560 mg/kg
DL50 nel topo per via 340 mg/kg; per via endovenosa 10
mg/kg
DL50 nella cavia per via orale 200 mg/kg
Olio essenziale di limone, olio essenziale di timo, alcool
etilico, acqua demineralizzata
Il prodotto è incompatibile con saponi e tensioattivi
anionici, iodio, soluzioni di permanganato, sali d’argento
e perossido di idrogeno (acqua ossigenata).
60 mesi in confezionamento integro e correttamente
conservato
Conservare in recipiente ben chiuso al riparo della luce e dal
calore
Soluzione cutanea: confezione da 200 e 300 ml, flacone in
politene con tappo a sigillo di polipropilene
Spray cutaneo soluzione: confezione da 100 ml, flacone di
politene munito di valvola spray.
Vedere paragrafo 4.2
MARCO VITI FARMACEUTICI S.p.A.
Via Tarantelli 13/15 – 22076 Mozzate (CO)
AIC n°033906088
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