- [Vedi Indice]100 g contengono:
Principio attivo: benzidamina cloridrato g 5.
Eccipienti: glicerolo stearato g 18; decile oleato g 5; glicole propilenico g 5; gliceridi oleici poliossietilenati g 3; alcool cetilstearilico g 2; silicone fluido g 1; profumo crematest 0/064060 g 0,2; metile p-idrossibenzoato g 0,18; propile-p-idrossibenzoato g 0,02; acqua depurata q.b. a g 100.
Pomata per uso esterno.
- [Vedi Indice]Stati infiammatori e dolorosi dell'apparato muscolo-scheletrico in chirurgia, traumatologia, medicina sportiva. Dolori muscolari e articolari di origine reumatica. Mialgie, tendiniti, borsiti, contusioni, distrazioni muscolari, distorsioni, etc.
Spalmare 2-3 volte al giorno il preparato sulla cute corrispondente alla lesione e frizionare leggermente fino all'assorbimento completo.
Non esistono controindicazioni all'uso del Tantum Pomata Forte, salvo eventuali casi di ipersensibilità individuale.
È opportuno evitare l'applicazione del preparato su lesioni di continuo della cute. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, nel qual caso è necessario interrompere il trattamento ed istituire terapia idonea. Durante il trattamento è consigliabile non esporre la parte all'azione diretta dei raggi solari.
Avvertenze Tenere fuori dalla portata dei bambini .
Non sono state ravvisate interazioni negative con altri farmaci di comune impiego nella patologia pertinente.
La benzidamina non è teratogena e non interferisce sul normale sviluppo embriofetale. I livelli ematici dopo applicazione topica non sono sufficienti a produrre effetti sistemici nel bambino allattato al seno.
L'impiego topico della benzidamina non altera la capacità di guida, né d'uso di altri macchinari.
Non sono stati riportati effetti collaterali indesiderati dovuti all'impiego del Tantum Pomata Forte.
Con l'uso della benzidamina topica non si sono mai verificati fenomeni di iperdosaggio.
La benzidamina è un antinfiammatorio non steroideo con proprietà analgesiche e antiessudative. Dopo applicazione topica manifesta anche un'azione anestetica di superficie. L'azione antiflogistica permette di controllare i processi sia essudativi che produttivi, senza inibire o modificare le normali capacità reattive dell'organismo, ma al contrario accelerando i processi di cicatrizzazione. La benzidamina ha una tossicità molto scarsa legata più a disturbi di tipo farmacodinamico che ad alterazioni anatomopatologiche. Il margine tra DL50 e dose terapeutica singola per os è di 1000:1. La benzidamina è altresì priva di effetti gastrolesivi, di azione teratogena e non interferisce con il normale sviluppo embrionale. L'ottimo assorbimento percutaneo del principio attivo consente di raggiungere nei tessuti sottostanti concentrazioni maggiori di quelle che vi si ottengono dopo somministrazione di pari dosi per via orale. Tuttavia, dato il suo più lento rilascio da parte dei tessuti, i livelli ematici risultano insufficienti a produrre effetti sistemici o fenomeni tossici. Nell'uomo l'escrezione della benzidamina avviene con le urine e in piccola parte con la bile sotto forma inalterata o di metaboliti inattivi.
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Non esiste incompatibilità tra benzidamina e altri componenti della preparazione.
3 anni a temperatura ambiente.
Nessuna precauzione.
Tubo da 50 g
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Aziende Chimiche Riunite Angelini Francesco - A.C.R.A.F. S.p.A.
Viale Amelia, 70 - 00181 Roma (RM)
AIC n. 020378105
Data di prima commercializzazione: giugno 1975
Medicinale non soggetto a obbligo della prescrizione medica.
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y TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - [Vedi Indice]Non soggetto al disposto del DPR 309/90.
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