Confetti gommosi masticabili.
- [Vedi Indice]
Cinetosi (nausea e vomito durante i viaggi in auto,
treno, aereo e nave).
�
Adulti e bambini (di età compresa tra i 4 e i
12 anni): iniziare a masticare 1 confetto ai primi sintomi di
nausea.
L’effetto si avverte dopo 2-3 minuti; per
raggiungere la massima efficacia continuare a masticare per 5-10
minuti.
L’effetto dura a seconda della situazione e
del paziente da 1 a 3 ore.
Adulti: attenuandosi l’effetto o perdurando la
situazione di disagio è possibile ripetere la
somministrazione dopo 3-4 ore, fino ad un massimo di 4 confetti
gommosi al giorno.
Bambini: ripetere non più di due volte al
giorno.
Non superare le dosi consigliate.
Le persone particolarmente sensibili alla cinetosi
usino TRAVELGUM confetti gommosi masticabili prima di situazioni
particolari quali: strade tortuose, turbolenze durante il volo,
cattivo tempo durante i viaggi in mare ecc.. In questo modo si
possono evitare anche i primi sintomi di malessere.
Travelgum confetti gommosi masticabili sono al
gradevole sapore di menta piperita; non devono essere ingoiati,
poiché in tal caso la nausea iniziale aumenterebbe
ulteriormente.
�
Ipersensibilità già nota verso il
componente o verso altri antiistaminici. Fenilchetonuria.
Gravidanza. Non se ne consiglia l’uso in neonati e
prematuri, nonché durante l’allattamento.
�
Non deglutire mai i confetti gommosi Travelgum.
Nei soggetti diabetici considerare che un confetto
gommoso masticabile contiene circa 500 mg di glucosio e
saccarosio.
Usare con cautela in soggetti affetti da glaucoma,
ipertrofia prostatica, altre sindromi di ritenzione urinaria,
ostruzione intestinale, asma bronchiale, epilessia.
Tenere il medicinale fuori dalla portata dei
bambini.
�
Durante il trattamento con Travelgum è
opportuno evitare l’uso contemporaneo di bevande alcoliche
e di farmaci ipnotici, sedativi o tranquillanti, allo scopo� di
impedire eventuali fenomeni additivi di sedazione.
L’uso di antistaminici contemporaneamente a
certi antibiotici ototossici può mascherare i primi segni
di ototossicità, la quale può rivelarsi solo quando
il danno è irreversibile.
�
Usare solo in caso di effettiva necessità e
sotto il diretto controllo del medico.
�
Poiché il più frequente effetto
secondario degli antistaminici è la sedazione, che
può manifestarsi come sonnolenza, di ciò devono
essere avvertiti coloro che svolgono operazioni richiedenti
integrità del grado di vigilanza (guida di autoveicoli,
condotta di macchinari).
�
Con l’impiego degli antistaminici possono
verificarsi sonnolenza, secchezza delle fauci,
fotosensibilità, disturbi dell’accomodazione,
disturbi della mizione, cefalee, anoressia, nausea, reazioni
cutanee su base allergica. Meno frequentemente vertigini,
astenia, insonnia (specialmente nei bambini), euforia, tremori,
ipotensione, tachicardia.
�
In caso di avvelenamento accidentale il trattamento
sarà di tipo sintomatico: non esistono antidoti specifici
per i bloccanti H1.
�
Secondo "Martindale - The Extra Pharmacopoeia" (28^
ed., 1987) il dimenidrinato presenta le proprietà generali
della difenidramina, prototipo degli antiistaminici
etanolaminici. L'antagonismo all'istamina endogena rilasciata dai
neuroni istaminergici centrali consegue al legame ad alta
affinità� del dimenidrinato con i recettori H1. L'effetto
farmacologico più caratteristico del dimenidrinato
è quello antiemetico, che ne fa una delle sostanze
più attive nel trattamento delle cinetosi.
�
La speciale preparazione farmaceutica di TRAVELGUM
consente l'assorbimento perlinguale di oltre il 60% - fino al 92%
- della quantità di dimenidrinato in esso contenuta; la
quota d'assorbimento perlinguale consente un'efficacia clinica a
dosi di dimenidrinato considerevolmente inferiori a quelle di
impiego usuale, con indubbi vantaggi di tollerabilità e
sicurezza.
E' presente una notevole metabolizzazione, con
"first-pass effect".
La percentuale di legame alle sieroproteine è
elevata.
Il tempo di emivita si aggira sulle 4-8 ore.
�
Come gli altri antistaminici, il dimenidrinato ha un
margine di sicurezza notevolmente elevato.
�
Silicio biossido, Destrina, Prolamina, Sorbitolo,
Talco, Magnesio stearato, Magnesio ossido, Glucosio, Glucosio
liquido, Polietilenglicole 35000, Titanio biossido, Glicina,
Calcio carbonato, Saccarina, Aspartame, Polivinilpirrolidone,
Saccarosio, Mentolo, Aroma di menta, Gliceridi semisintetici
solidi, Cera E, Copolimeri di esteri degli acidi acrilico e
metacrilico, Potassio fosfato monobasico, Copolimeri
butadiene-stirene 50:50, Cera microcristallina, Estere glicerico
di resina naturale, Butilidrossianisolo.
�
Sebbene il dimenidrinato possa porre qualche
problema di incompatibilità chimico-fisica, questa
evenienza non accade nelle usuali condizioni d’impiego di
Travelgum confetti masticabili.
�
4 anni.
�
Non sono necessarie precauzioni speciali.
�
Astuccio di cartone contenente blister di PVC con� 6
e 10 confetti gommosi masticabili.
�
Vedere il punto 4.2.
�
ASTA MEDICA GmbH – Vienna (Austria).
�
Astuccio 6 confetti: A.I.C. n. 005170016.
Astuccio 10 confetti: A.I.C. n. 005170028.
�
Medicinale di automedicazione non soggetto a
prescrizione medica.
�
Data di prima A.I.C.:� 9/6/1976
Data rinnovo A.I.C.: 31/05/2000
�
Non soggetto.
�
-----
�
Prontuariofarmaci. - Copyright � 2000-2012 - Anibaldi.it@Network -
Tutti i diritti riservati.
[http://www.carloanibaldi.com/terapia/schede/summary.htm]