Principi attivi: Senna (Cassia angustifolia) estratto molle
depurato corrispondente a g 0,20 di sennosidi� -� Cassia fistula
(estratto secco 1:4) g 0,39 ; Eccipienti e Coadiuvanti:
Tamarindus indica (estratto secco 1:3) g 0,39 - Coriandrum
sativum (estratto fluido) g 0,18 - Glycyrrhiza glabra (estratto
secco 1:3) g 0,08 - Paraossibenzoato di metile sodico�� -��
Potassio sorbato� -� Sciroppo al sorbitolo al 70% - Acqua.
- [Vedi Indice]
Stitichezza
da
1/2 cucchiaino fino a 3 cucchiaini dopo il pasto serale. Iniziare
con 1 cucchiaino ed adattare il dosaggio secondo il risultato
ottenuto.
Bambini: metà dose
Ipersensibilità
specifica verso i componenti.
I
lassativi a base di sennosidi non devono essere usati nel caso di
ostruzione intestinale.
L'uso continuativo dei lassativi può provocare
assuefazione o danni di diverso tipo. Non usare lassativi se sono
presenti dolori addominali, nausea e vomito.
Non si conoscono interazioni con altri farmaci
Il
prodotto non è controindicato nella gravidanza.
Poichè i
lassativi
antrachinonici possono essere escreti nel latte
materno, le madri
che allattano devono evitare l'assunzione di Tamarine.
Non si conoscono effetti sulla capacità di guidare e
sull’uso di macchine
Non sono stati riportati effetti indesiderati durante
l’uso del prodotto.
Sintomatologia:
diarrea con disidratazione e perdita
di elettroliti.
L’assunzione di liquidi è di
solito sufficiente a compensare la perdita di acqua e di
elettroliti.
Trattamento: sospensione del farmaco.
I principi attivi (sennosidi) contenuti nello sciroppo al
sorbitolo si ricavano dalle piante Cassia Fistula e Cassia
Angustifolia.
L’azione dei sennosidi presenti nel TAMARINE è
stata studiata nel topo a dosi comprese tra 9.4 e 14.1 mg/Kg a 3
e 6 ore.� L’effetto lassativo, che è funzione del
dosaggio somministrato, si produce dopo circa 6 ore, dato che i
sennosidi, grazie all’azione protettiva della frazione
glucidica, non vengono assorbiti nel tratto gastrointestinale
superiore e svolgono la loro azione a livello del colon.
Nell’uomo il TAMARINE è stato studiato nel
soggetto anziano alla dose di 5 g in somministrazione singola
alla sera e l’effetto è stato osservato per un
periodo di tempo di una settimana.� Non sono state rilevate
alterazioni dei livelli di sodio e di potassio nel sangue a
seguito del trattamento; il TAMARINE è risultato in genere
ben tollerato.
I sennosidi presenti nel TAMARINE vengono eliminati nelle feci
come metaboliti; si ritrovano immodificati per meno del 5% nelle
feci e per meno del 5% nelle urine.
La sicurezza del TAMARINE è stata studiata nel topo
fino a 16 settimane a dosaggi fino a 250 mg/Kg di peso contro un
gruppo di controllo. Il farmaco si è rivelato ben
tollerato e non ha causato alterazioni a livello istologico e non
ha influito nelle condizioni di benessere generale
dell’animale.
Il valore della DL50 nel topo è > 5000 mg/Kg per
os.
Tamarindus indica (estratto secco 1:3) - Coriandrum sativum
(estratto fluido) - Glycyrrhiza glabra (estratto secco 1:3) -
Paraossibenzoato di metile sodico -�� Potassio sorbato� -�
Sciroppo al sorbitolo al 70% - Acqua.
Non esistono incompatibilità chimiche con altri
farmaci
Il prodotto è stabile per 24 mesi
Il prodotto si conserva a temperatura ambiente. Conservare il
flacone ben chiuso.
Contenitore in vetro giallo
TAMARINE Sciroppo sorbitolo da 140 g�������������������
€.
Vedere il paragrafo 4.2 “Posologia e modo di
somministrazione”.
Industria Farmaceutica Serono SpA -
Via Casilina 125 Roma
CONCESSIONARIO PER LA VENDITA:�Whitehall Italia
SpA� -� Via Puccini 3� Milano
TAMARINE Sciroppo sorbitolo���������������������� AIC n°
021528106
Medicinale di automedicazione
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y TABELLA DI APPARTENENZA DPR
309/90 - [Vedi Indice]
La specialità non rientra in alcuna tabella
Marzo 2002
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