Interazioni - [Vedi Indice]Se associato a farmaci ad attività centrale come neurolettici,tranquillanti, antidepressivi, ipnotici, analgesici e anestetici,il Valtrax Valeas può rinforzarne l'azione sedativa. Pertanto l'associazione con altri psicofarmaci richiede particolare cautela e vigilanza da parte del Medico ad evitare inattesi effetti indesiderabili da interazione.
Non somministrare nel primo trimestre di gravidanza. Nell'ulteriore periodo il farmaco deve essere somministrato soltanto in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del Medico.
Durante l'allattamento evitare la somministrazione del preparato.
Qualora sia necessario continuare la terapia è preferibile interrompere l'allattamento.
In base alle modalità di impiego, alla dose ed alla sensibilità individuale, Valtrax Valeas come altre associazioni contenenti psicotropi, può influenzare la capacità di reazione (per esempio nell'attitudine alla guida di un veicolo, nel comportamento nella circolazione stradale, nell'operare su macchinari che richiedono una particolare attenzione).
Possono verificarsi specie se la posologia non viene adattata alle esigenze individuali.
Per questo si consiglia inizialmente un basso dosaggio. Gli effetti collaterali che più facilmente possono verificarsi sono: sonnolenza, debolezza muscolare, secchezza delle fauci, disturbi visivi, difficoltà alla minzione e stipsi. Più raramente nausea e vomito.
Stipsi si verifica più spesso quando Valtrax Valeas venga associato con altri farmaci spasmolitici.
Raramente, soprattutto in casi di surdosaggio acuto o cronico,possono manifestarsi variazioni della libido, disturbi cutanei,irregolarità mestruali, che tuttavia sono prontamente reversibili sospendendo il trattamento.
Reazioni paradosse (come stati di agitazione) possono verificarsi in soggetti psicopatici per cui è necessario usare una certa precauzione in tali pazienti.
Eccezionalmente sono stati riferiti con l'uso di benzodiazepine segni di disfunzione epatica o di depressione midollare.
Tenuto conto delle proprietà farmacologiche dei principi attivi, si presume che in caso di sovradosaggio si manifestino sintomi da deficit del sistema colinergico nonché depressione respiratoria e/o cardiovascolare.
In rapporto alla gravità occorre pertanto ricorrere ad idonee misure di emergenza, quali lavanda gastrica, pratiche di rianimazione ecc.
Valtrax Valeas associa le proprietà ansiolitiche e miorilassanti del diazepam con l'attività antisecretoria e antispastica viscerale dell'isopropamide ioduro.
Il diazepam agisce a livello sottocorticale e sui centri spinali in corrispondenza delle sinapsi interneuroniche tra le vie afferenti sensoriali e le vie efferenti motrici.
In tal modo controlla la risposta motoria alla stimolazione periferica.
L'isopropamide ioduro agisce a livello delle terminazioni vegetative colinergiche per azione competitiva sul recettore specifico.
L'azione dell'isopropamide ioduro si rende particolarmente evidente sul tubo digerente.
La DL50 di Valtrax per via orale nel ratto è risultata essere di 1600 mg/kg.
La somministrazione orale di Valtrax alla dose di 5 mg/kg pro die nel ratto per 30 giorni e di 1 /4 di compressa insieme alla dieta per 11 e 15 settimane, sempre nel ratto, è stata ben tollerata.
Diazepam viene rapidamente assorbito per via orale con un picco di concentrazione plasmatica raggiunto in circa 1-2 ore.
Per somministrazione intraduodenale nel ratto veniva assorbito entro 1 ora il 40% circa della dose somministrata di isopropamide ioduro.
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Non note.
60 mesi.
La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Nessuna.
Blister opaco in astuccio di cartone
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Via Vallisneri, 10 - 20133 Milano (MI)
AIC n. 021206014
La specialità è stata messa in commercio nel 1969.
Da vendersi dietro presentazione di ricetta medica.
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