Interazioni - [Vedi Indice]Va usato con cautela se somministrato in concomitanza di beta-bloccanti per via sistemica o di farmaci che determinano una deplezione delle catecolamine (reserpina, ecc.). Il Vistagan può essere associato a miotici (pilocarpina), adrenergici (epinefrina o dipivefrina) ed inibitori dell'anidrasi carbonica.
Non essendoci sperimentazioni adeguate e ben controllate sulla sicurezza del prodotto somministrato in gravidanza, il levobunololo può essere usato in questa condizione solo se il possibile beneficio che da esso ne deriva giustifica i potenziali rischi per il feto.
Non essendo stata ancora approfondita l'escrezione del farmaco attraverso il latte umano ed essendo nota d'altra parte un'alta eliminazione, sia dei beta-bloccanti per via sistemica che del timololo maleato per via topica, è bene usare il farmaco con cautela nella donna in allattamento.
Il levobunololo non modifica lo stato di vigilanza e può quindi essere somministrato anche in pazienti che debbano porsi alla guida di autoveicoli.
Il Vistagan è in genere ben tollerato, sia localmente che sistemicamente.
In qualche caso sono state riscontrate: blefarocongiuntiviti, rallentamento del polso, palpitazioni e diminuzione della pressione ematica.
Sono stati riportati inoltre rari casi di orticaria riferiti all'uso del Vistagan.
Molto raramente sono stati riscontrati i seguenti effetti indesiderati, non chiaramente collegabili all'uso del Vistagan: iridocicliti, modificazioni della sensibilità corneale, cefalea, vertigini, transitoria sensazione di bruciore e di prurito oculari.
Non sono disponibili dati relativi al sovradosaggio, anche perché l'assorbimento sistemico dopo somministrazione topica è basso (non supera 0,5 mg/ml). Se comunque comparissero i sintomi del blocco dei recettori beta è necessario interrompere la terapia ed intervenire con terapia sintomatica (isoproterenolo, atropina, farmaci ipertensivi, ecc.).
Il levobunololo è un potente antagonista dei recettori Beta 1 e Beta 2 caratterizzato da una lunga durata d'azione ed è privo sia di un significativo effetto anestetico locale sia di un'attività simpaticomimetica intrinseca.
La somministrazione sistemica del levobunololo ha fatto riscontrare un efficace blocco beta-adrenergico. La somministrazione topica ha evidenziato, in modelli sperimentali, una notevole attività ipotensiva endoculare.
Il levobunololo dopo somministrazione topica viene assorbito rapidamente raggiungendo concentrazioni efficaci nell'umore acqueo già dopo 15'.
Il levobunololo nell'organismo viene metabolizzato in diidrolevobunololo, la cui attività terapeutica è sostanzialmente analoga alla sostanza base e perdura nell'organismo per oltre sette ore consentendo un'azione prolungata del farmaco.
Anche nell'occhio si riscontra una rapida metabolizzazione del farmaco. Il levobunololo a livello oculare ha un'emivita di 1,26 ore nell'umore acqueo e 1,63 ore nel corpo ciliare.
L'assorbimento sistemico conseguente a somministrazione topica non costituisce un problema clinico ed anche con somministrazioni ripetute ha determinato livelli ematici non tossici (dell'ordine di 0,25 mg/ml) né fenomeni di accumulo.
Il principio attivo presenta una DL50 variante tra 100 mg/kg per os nel cane e 1530 mg/kg per os nel topo, dosi queste notevolmente superiori a quella contenuta in una confezione.
Il levobunololo possiede inoltre una bassa tossicità sia locale che sistemica, riscontrata in sperimentazioni sull'animale a breve e a lungo termine.
Esso, infatti, non ha mai fatto riscontrare fenomeni tossici rilevanti né alterazioni della fertilità, né della capacità riproduttiva e non ha mai causato danni carcinogenetici né mutagenetici.
Alcool polivinilico, benzalconio cloruro, disodio edetato, sodio fosfato bibasico eptaidrato, potassio fosfato monobasico, sodio cloruro, acqua depurata.
Non note.
Nel contenitore chiuso: 24 mesi.
Dopo prima apertura del flacone: 28 giorni.
Temperatura ambiente.
Vistagan 0,5%: flacone in plastica bianco latte da 5 ml
Vistagan 0,5%: flacone in plastica bianco latte da 3 ml
Vistagan 0,25%: flacone in plastica bianco latte da 5 ml
Il flacone del collirio è provvisto di sigillo di sicurezza posto intorno al tappo.
ALLERGAN S.p.A.
Via Salvatore Quasimodo, 134/138 - Roma
Vistagan 0,5%: flacone da 5 ml, AIC n. 025737014
Vistagan 0,5%: flacone da 3 ml, (attualmente non in commercio)
AIC n. 025737026
Vistagan 0,25%: flacone da 5 ml, AIC n. 025737038
Medicinale soggetto a prescrizione medica.
Le confezioni di Vistagan 0,5% e 0,25% collirio 5 ml sono dispensate dal Servizio Sanitario Nazionale (classe A).
Vistagan 0,5% collirio 5 ml e 3 ml : 30-7-1987 / 1-6-2000
Vistagan 0,25% collirio 5 ml : 2-4-1990 / 1-6-2000
Nessuna.
Luglio 1999.
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