CIALIS 10 mg compresse rivestite con film
Ogni compressa contiene 10 mg di tadalafil Eccipienti:
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Compresse rivestite con film.
Le compresse da 10 mg sono di colore giallo chiaro e a forma di mandorla, sono marcate “C 10” da un lato.
Trattamento della disfunzione erettile.
E’ necessaria la stimolazione sessuale affinché CIALIS possa essere efficace.
L’uso di CIALIS nelle donne non è indicato.
Per uso orale.
Uso negli uomini adulti La dose raccomandata è 10 mg da assumere prima di una prevista attività sessuale e indipendentemente dai pasti.
In quei pazienti in cui una dose di 10 mg di tadalafil non produce un effetto adeguato, può essere provata una dose di 20 mg.
Il farmaco può essere assunto almeno 30 minuti prima dell’attività sessuale.
La massima frequenza di somministrazione è una volta al giorno.
Tadalafil 10 e 20 mg è indicato per essere usato prima di una prevista attività sessuale e non è consigliato per un continuo uso giornaliero.
Uso negli uomini anziani Nei pazienti anziani non sono richiesti aggiustamenti del dosaggio.
Uso negli uomini con insufficiente funzionalità renale Nei pazienti con insufficienza renale da lieve a moderata non sono richiesti aggiustamenti del dosaggio.
Per i pazienti con grave insufficienza renale la dose massima raccomandata è 10 mg.
(Vedere al paragrafo 5.2 Proprietà farmacocinetiche).
Uso negli uomini con insufficiente funzionalità epatica La dose raccomandata di CIALIS è 10 mg da assumere prima di una prevista attività sessuale e indipendentemente dai pasti.
Esistono dati clinici limitati sulla sicurezza di CIALIS in pazienti con insufficienza epatica grave (classe C secondo la classificazione di Child-Pugh); se prescritto, deve essere eseguita un’attenta valutazione caso per caso del rapporto beneficio-rischio da parte del medico che lo prescrive.
Non ci sono dati disponibili circa la somministrazione di tadalafil a dosi maggiori di 10 mg a pazienti con insufficienza epatica.
(Vedere ai paragrafi 4.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d’impiego e 5.2 Proprietà farmacocinetiche).
Uso negli uomini diabetici Nei pazienti diabetici non sono richiesti aggiustamenti del dosaggio.
Uso nei bambini e negli adolescenti CIALIS non deve essere usato nei soggetti di età inferiore a 18 anni.
Negli studi clinici è stato osservato che il tadalafil aumenta gli effetti ipotensivi dei nitrati.
Si ritiene che questo aumento derivi dagli effetti combinati dei nitrati e del tadalafil sulla via ossido di azoto/cGMP.
Pertanto, la somministrazione di CIALIS a pazienti che stanno assumendo qualsiasi forma di nitrato organico è controindicata.
(Vedere al paragrafo 4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme d’interazione).
I prodotti indicati per il trattamento della disfunzione erettile, incluso CIALIS, non devono essere usati negli uomini con malattie cardiache per i quali è sconsigliabile l’attività sessuale.
I medici devono considerare il potenziale rischio cardiaco associato all’attività sessuale in pazienti con una preesistente malattia cardiovascolare.
I seguenti gruppi di pazienti con malattia cardiovascolare non sono stati inclusi negli studi clinici e l’uso di tadalafil è pertanto controindicato:
- pazienti che hanno avuto infarto del miocardio negli ultimi 90 giorni,
- pazienti con angina instabile o che hanno avuto episodi di angina durante rapporti sessuali,
- pazienti che negli ultimi 6 mesi hanno avuto insufficienza cardiaca di Classe 2 o maggiore secondo la classificazione della New York Heart Association,
- pazienti con aritmie non controllate, ipotensione (< 90/50 mm Hg) o ipertensione non controllata,
- pazienti che hanno avuto un accidente cerebrovascolare negli ultimi 6 mesi.
CIALIS è controindicato nei pazienti che hanno perso la vista ad un occhio a causa della neuropatia ottica ischemica anteriore non-arteritica (NAION), indipendentemente dal fatto che questo evento sia stato o meno correlato al precedente impiego di un inibitore della PDE5 (vedere paragrafo 4.4).
CIALIS non deve essere somministrato a pazienti con ipersensibilità al tadalafil o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Prima di prendere in considerazione il trattamento farmacologico dovranno essere effettuati un’anamnesi ed un esame obiettivo al fine di diagnosticare la disfunzione erettile e determinare le cause che possono essere alla base della patologia.
Poiché esiste un grado di rischio cardiaco associato all’attività sessuale, prima di avviare qualsiasi trattamento per la disfunzione erettile, i medici dovranno valutare le condizioni cardiovascolari dei pazienti.
Il tadalafil possiede proprietà vasodilatatorie che determinano riduzioni lievi e transitorie della pressione sanguigna (vedere al paragrafo 5.1 Proprietà farmacodinamiche) e pertanto potenzia l’effetto ipotensivo dei nitrati (vedere al paragrafo 4.3 Controindicazioni).
Dopo la commercializzazione e/o nel corso degli studi clinici sono stati riportati gravi eventi cardiovascolari, inclusi infarto del miocardio, morte cardiaca improvvisa, angina pectoris instabile, aritmia ventricolare, ictus, attacchi ischemici transitori, dolore toracico, palpitazioni e tachicardia.
La maggior parte dei pazienti in cui sono stati riportati questi eventi presentava fattori di rischio cardiovascolare preesistenti.
Tuttavia, non è possibile determinare in maniera definitiva se tali eventi siano direttamente correlati a questi fattori di rischio, a CIALIS, all’attività sessuale o alla combinazione di questi o altri fattori.
Disturbi della vista e casi di neuropatia ottica ischemica anteriore non-arteritica sono stati segnalati in associazione all’uso di CIALIS ed altri inibitori della PDE5.
Il paziente deve essere avvertito che in caso di improvvisi problemi alla vista, deve interrompere l’assunzione di CIALIS e consultare immediatamente un medico (vedere paragrafo 4.3).
Esistono dati clinici limitati sulla sicurezza di CIALIS in pazienti con insufficienza epatica grave (classe C secondo la classificazione di Child-Pugh); se prescritto, deve essere eseguita un’attenta valutazione caso per caso del rapporto beneficio-rischio da parte del medico che lo prescrive.
Pazienti che hanno erezioni che durano 4 ore o più devono essere informati di cercare immediata assistenza medica.
Se il priapismo non viene trattato immediatamente, può causare un danno al tessuto del pene e una perdita permanente di potenza.
I prodotti indicati per il trattamento della disfunzione erettile, incluso CIALIS, devono essere impiegati con cautela nei pazienti con deformazioni anatomiche del pene (es.
angolazione, fibrosi cavernosa o malattia di Peyronie) o nei pazienti che presentano patologie che possono predisporre al priapismo (es.
anemia falciforme, mieloma multiplo o leucemia).
La valutazione della disfunzione erettile deve includere una determinazione delle cause potenziali che sono alla base della patologia e l’identificazione del trattamento appropriato dopo un’adeguata valutazione medica.
Non è noto se CIALIS sia efficace in pazienti con lesioni al midollo spinale e in pazienti che sono stati sottoposti a chirurgia pelvica o a prostatectomia radicale senza conservazione dei fasci vascolo-nervosi.
CIALIS non deve essere somministrato ai pazienti con problemi ereditari di intolleranza al galattosio, una carenza da Lapp lattasi o un malassorbimento di glucosio-galattosio.
Nei pazienti che stanno assumendo alfa1.bloccanti come il doxazosin, la somministrazione contemporanea di CIALIS può indurre ipotensione sintomatica in alcuni pazienti (vedere al paragrafo
e alfa-bloccanti non è raccomandata.
Si consiglia cautela nella prescrizione di CIALIS a pazienti che stanno usando potenti inibitori del CYP3A4 (ritonavir, saquinavir, ketoconazolo, itraconazolo ed eritromicina) poichè è stato osservato un aumento dell’esposizione (AUC) al tadalafil quando i farmaci sono somministrati in combinazione (vedere al paragrafo 4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme d’interazione).
La sicurezza e l’efficacia della combinazione del CIALIS con altri trattamenti per la disfunzione erettile non sono state studiate.
Pertanto, l’uso di queste combinazioni non è consigliato.
4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme d’interazione Come riportato di seguito, gli studi d’interazione sono stati condotti con 10 e/o 20 mg di tadalafil.
Per quanto riguarda quegli studi d’interazione in cui è stata impiegata solo la dose di 10 mg di tadalafil, a dosi maggiori non possono essere completamente escluse interazioni clinicamente significative.
Effetti di altri medicinali sul tadalafil Il tadalafil è metabolizzato principalmente dal CYP3A4.
Un inibitore selettivo del CYP3A4, il ketoconazolo (200 mg al giorno), ha aumentato di 2 volte l’esposizione (AUC) e del 15 % la Cmax del tadalafil (10 mg) rispetto ai valori dell’AUC e della Cmax del tadalafil da solo.
Il ketoconazolo (400 mg al giorno) ha aumentato di 4 volte l’esposizione (AUC) e del 22 % la Cmax del tadalafil (20 mg).
Un inibitore delle proteasi, il ritonavir (200 mg due volte al giorno) che è un inibitore del CYP3A4, CYP2C9, CYP2C19 e CYP2D6, ha aumentato di 2 volte l’esposizione (AUC) e non ha modificato la Cmax del tadalafil (20 mg).
Sebbene le interazioni specifiche non siano state studiate, altri inibitori delle proteasi, come il saquinavir, e altri inibitori del CYP3A4, come l’eritromicina, la claritromicina, l’itraconazolo e il succo di pompelmo devono essere somministrati insieme con cautela poiché è prevedibile che aumentino le concentrazioni plasmatiche del tadalafil.
Di conseguenza, l’incidenza degli effetti indesiderati elencati nel paragrafo 4.8 potrebbe aumentare.
Il ruolo dei trasportatori (ad esempio la p-glicoproteina) nella distribuzione del tadalafil non è noto.
Esiste, quindi, la possibilità di interazione farmacologica mediata dall’inibizione di trasportatori.
Un induttore del CYP3A4, la rifampicina, ha ridotto del 88 % l’AUC del tadalafil rispetto ai valori dell’AUC del tadalafil da solo (dose 10 mg).
E’ possibile aspettarsi che anche la somministrazione contemporanea di altri induttori del CYP3A4, come il fenobarbital, la fenitoina e la carbamazepina, diminuirà le concentrazioni plasmatiche del tadalafil.
Effetti del tadalafil su altri medicinali Negli studi clinici è stato osservato che il tadalafil (10 e 20 mg) aumenta gli effetti ipotensivi dei nitrati.
Pertanto, la somministrazione di CIALIS a pazienti che stanno assumendo qualsiasi forma di nitrato organico è controindicata (vedere al paragrafo 4.3 Controindicazioni).
In base ai risultati di uno studio clinico in cui 150 soggetti hanno ricevuto una dose giornaliera di 20 mg di tadalafil per 7 giorni e 0,4 mg di nitroglicerina sublinguale in tempi diversi, questa interazione è durata per più di 24 ore e non è stata più rilevata quando erano trascorse 48 ore dopo l’ultima dose di tadalafil.
Perciò, in un paziente cui è stato prescritto CIALIS, e nel quale la somministrazione di nitrato è considerata necessaria da un punto vista medico per una situazione di pericolo di vita, devono trascorrere almeno 48 ore dopo l’ultima dose di CIALIS prima di prendere in considerazione la somministrazione di nitrato.
In tali circostanze, i nitrati devono essere somministrati solo sotto stretto controllo medico con un appropriato monitoraggio della situazione emodinamica.
Non è atteso che il tadalafil determini una inibizione o una induzione clinicamente significativa della clearance dei farmaci metabolizzati dagli isoenzimi del CYP450.
Gli studi hanno confermato che il tadalafil non inibisce né induce gli isoezimi del CYP450, inclusi il CYP3A4, CYP1A2, CYP2D6, CYP2E1, CYP2C9 e CYP2C19.
Il tadalafil (10 e 20 mg) non ha avuto un effetto clinicamente significativo sull’esposizione (AUC) al S-warfarin o R-warfarin (substrati del CYP2C9) e non ha alterato le variazioni del tempo di protrombina indotte dal warfarin.
Il tadalafil (10 e 20 mg) non ha potenziato l’aumento del tempo di emorragia causato dall’acido acetilsalicilico.
In studi clinico-farmacologici è stato valutato il potenziale del tadalafil di aumentare gli effetti ipotensivi degli agenti antipertensivi.
Sono state studiate le maggiori classi di agenti antipertensivi, inclusi i calcio-antagonisti (amlodipina), gli inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE) (enalapril), i bloccanti dei recettori beta-adrenergici (metoprololo), i diuretici tiazidici (bendrofluazide) e gli antagonisti dell’angiotensina II (varie tipologie e a vari dosaggi, da soli o in combinazione con tiazidici, calcio-antagonisti, beta-bloccanti e/o alfa-bloccanti).
Il tadalafil (10 mg, eccetto che per gli studi con gli antagonisti dell’angiotensina II e l’amlodipina in cui è stata impiegata una dose di 20 mg) non ha avuto un’interazione clinicamente significativa con nessuna di queste classi.
In un altro studio clinico-farmacologico, il tadalafil (20 mg) è stato studiato in associazione con fino a 4 classi di antipertensivi.
Nei soggetti che assumevano più antipertensivi, le variazioni della pressione sanguigna controllata ambulatorialmente apparivano correlabili al grado di controllo della pressione sanguigna.
A tale proposito, in questo studio, nei soggetti con pressione sanguigna ben controllata la riduzione della pressione sanguigna era minima e simile a quella osservata nei soggetti sani.
In questo studio, nei soggetti con pressione sanguigna non controllata la riduzione era più grande, sebbene nella maggior parte dei soggetti questa riduzione non fosse associata ad una sintomatologia ipotensiva.
In pazienti che hanno ricevuto contemporaneamente farmaci antipertensivi, 20 mg di tadalafil possono indurre una riduzione della pressione sanguigna, che (ad eccezione degli alfa- bloccanti - vedi sotto-) è generalmente minore e probabilmente clinicamente non rilevante.
La valutazione dei dati degli studi clinici di fase 3 non ha mostrato nessuna differenza degli eventi avversi in pazienti che hanno assunto il tadalafil con o senza farmaci antipertensivi.
Tuttavia, un’adeguata informazione clinica deve essere fornita ai pazienti in trattamento con farmaci antipertensivi riguardo ad una possibile diminuzione della pressione sanguigna.
In soggetti che hanno ricevuto contemporaneamente tadalafil (20 mg) e doxazosin (8 mg al giorno), un bloccante del recettore alfa1.adrenergico, si è verificato un aumento dell’effetto ipotensivo del doxazosin.
Questo effetto era ancora presente a 12 ore dalla somministrazione ed era generalmente scomparso 24 ore dopo la somministrazione.
Il numero di soggetti con riduzioni della pressione sanguigna ortostatica potenzialmente significative da un punto di vista clinico è stato superiore durante la co-somministrazione.
Alcuni soggetti hanno presentato vertigini, ma non è stato segnalato nessun caso di sincope.
Non sono state studiate dosi più basse di doxazosin.
Pertanto, la combinazione di tadalafil e alfa-bloccanti non è raccomandata.
In uno studio singolo con 18 volontari sani, tadalafil (10 e 20 mg) non ha presentato un effetto clinicamente significativo sulle variazioni pressorie dovute al tamsulosin, un agente selettivo bloccante del recettore alfa1A-adrenergico.
Non è noto come questo si applichi ad altri agenti bloccanti del recettore alfa1A-adrenergico.
Le concentrazioni di alcool (massima concentrazione ematica media di 0,08 %) non sono state alterate dalla somministrazione contemporanea di tadalafil (10 o 20 mg).
Inoltre, non è stata osservata nessuna variazione delle concentrazioni del tadalafil 3 ore dopo la somministrazione insieme ad alcool.
L’alcool è stato somministrato in modo da rendere massima la percentuale di assorbimento dell’alcool (a digiuno durante la notte e senza assunzione di cibo fino a due ore dopo la somministrazione di alcool).
Il tadalafil (20 mg) non ha aumentato la diminuzione media della pressione sanguigna indotta dall’alcool (0,7 g/kg o circa 180 ml di alcool (vodka) al 40 % in un uomo di 80 kg), ma in alcuni soggetti sono state osservate vertigini posturali ed ipotensione ortostatica.
Quando il tadalafil è stato somministrato con dosi inferiori di alcool (0,6 g/kg), non è stata osservata ipotensione e le vertigini si sono verificate con una frequenza simile a quella osservata somministrando alcool da solo.
L’effetto dell’alcool sulla funzione cognitiva non è stato aumentato dal tadalafil (10 mg).
E’ stato dimostrato che il tadalafil determina un aumento della biodisponibilità orale dell’etinilestradiolo; un aumento simile può essere atteso con la somministrazione orale di terbutalina, sebbene la conseguenza clinica di ciò sia incerta.
Quando 10 mg di tadalafil sono stati somministrati insieme alla teofillina (un inibitore non selettivo delle fosfodiesterasi) in uno studio clinico farmacologico, non si è verificata nessuna interazione farmacocinetica.
L’unico effetto farmacodinamico è stato un piccolo aumento (3,5 bpm) della frequenza cardiaca.
Sebbene questo effetto sia minore e non sia di alcuna rilevanza clinica in questo studio, dovrebbe essere considerato quando questi farmaci sono somministrati contemporaneamente.
Non sono stati eseguiti studi di interazione specifica con farmaci antidiabetici.
L’uso di CIALIS nelle donne non è indicato.
Non ci sono studi con il tadalafil in donne in gravidanza.
Non c’è stata evidenza di teratogenicità, embriotossicità o fetotossicità nei ratti o nei topi che avevano ricevuto fino a 1.000 mg/kg/die.
Si ritiene che CIALIS non influenzi o influenzi in misura trascurabile la capacità di guidare veicoli e l’uso di macchinari.
Non sono stati effettuati studi specifici per valutare un potenziale effetto.
Prima di guidare e di usare macchinari i pazienti devono essere consapevoli di come reagiscono al CIALIS, sebbene nel corso degli studi clinici la frequenza di episodi di vertigini sia stata simile per il placebo ed il tadalafil.
Le reazioni avverse riportate più comunemente
sono cefalea e dispepsia, vedere le
tabelle qui di seguito.
Tabella 1 Reazioni avverse molto comuni
(>1/10) |
Classificazione
sistemica
organica |
Reazione avversa |
CIALIS10.20 mg
(%) N=724 |
Placebo (%) N="3"79 |
Sistema nervoso |
Cefalea |
14,5 |
5,5 |
Apparato gastrointestinale |
Dispepsia |
12,3 |
1,8 |
Tabella 2 Reazioni avverse comuni
(>1/100, <1/10) |
Classificazione
sistemica
organica |
Reazione avversa |
CIALIS10.20 mg
(%) N=724 |
Placebo (%) N="3"79 |
Sistema nervoso |
Vertigini |
2,3 |
1,8 |
Sistema
vascolare |
Vampate
di calore |
4,1 |
1,6 |
Apparato respiratorio, toracee mediastino |
Congestione nasale |
4,3 |
3,2 |
Apparato muscoloscheletricoe tessuto connettivo |
Mal di schienaMialgia |
6,55,7 |
4,21,8 |
Reazioni avverse non comuni sono gonfiore
delle palpebre, sensazioni descritte
come
dolore oculare eiperemia
congiuntivale. Gli eventi avversi riportati con il
tadalafil sono stati transitori,
generalmente lievi o
moderati. I dati relativi agli eventi avversi nei
pazienti di età superiore ai 75 anni
sono limitati. Nel corso della
sorveglianza dopo la commercializzazione,
le reazioni
avverse che sono state riportate nei pazienti che
hanno assunto tadalafil includono: Sistema nervoso:
emicrania. Corpo in toto:
reazioni di ipersensibilità inclusi rash, orticaria, edema facciale,
sindrome di Steven- Johnson e dermatite
esfoliativa. Sistema cardiovascolare
e cerebrovascolare: eventi cardiovascolari
gravi, inclusi infarto del miocardio,
morte cardiaca improvvisa,
angina pectoris instabile, aritmia
ventricolare, ictus, attacchi ischemici
transitori, dolore
toracico, palpitazioni e tachicardia
sono stati riportati dopo la commercializzazione
e/o nel corso degli studi clinici.
La maggior parte dei pazienti
in cui sono stati riportati questi eventi presentava fattori di rischio cardiovascolare preesistenti (vedere
paragrafo 4-4Avvertenze speciali e opportune
precauzioni d’impiego). Ipotensione (riportata
più comunemente quando tadalafil
è somministrato
a pazienti che stanno già assumendo
agenti antipertensivi), ipertensione
e sincope. Disturbi della vista: visione offuscata,
alterazione del campo
visivo, occlusione vascolare retinica.
Neuropatia ottica ischemica anteriore non-arteritica (NAION) è stata riportata
con una frequenza sconosciuta.Apparato respiratorio:
epistassi. Cute e tessuto sottocutaneo:
iperidrosi (sudorazione). Apparato gastrointestinale: dolore addominale
e reflusso gastro-esofageo. Apparato urogenitale: priapismo ed erezione prolungata.
Dosi singole fino a 500 mg sono state somministrate a soggetti sani e dosi multiple giornaliere fino a 100 mg sono state somministrate a pazienti.
Gli eventi avversi sono stati simili a quelli osservati a dosaggi più bassi.
In caso di sovradosaggio, devono essere adottate le necessarie misure standard di supporto.
L’emodialisi contribuisce in modo trascurabile all’eliminazione del tadalafil.
Categoria farmacoterapeutica:
Farmaci impiegati per la disfunzione erettile.
(Codice ATC:
G04BE).
Il tadalafil è un inibitore selettivo e reversibile della fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE5) guanosin monofosfato ciclico (cGMP)-specifica.
Quando la stimolazione sessuale determina il rilascio locale di ossido di azoto, l’inibizione della PDE5 da parte del tadalafil provoca un aumento dei livelli di cGMP nel corpo cavernoso.
Questo determina il rilassamento della muscolatura liscia e l’afflusso di sangue nel tessuto del pene, producendo così un’erezione.
Il tadalafil non ha effetto in assenza di stimolazione sessuale.
Studi in vitro hanno dimostrato che il tadalafil è un inibitore selettivo della PDE5.
La PDE5 è un enzima presente nella muscolatura liscia del corpo cavernoso, nella muscolatura liscia viscerale e vascolare, nella muscolatura scheletrica, nelle piastrine, nei reni, nei polmoni e nel cervelletto.
L’effetto del tadalafil è più potente sulla PDE5 che sulle altre fosfodiesterasi.
Il tadalafil è più di 10.000 volte più potente per la PDE5 che per la PDE1, PDE2 e PDE4, enzimi che sono presenti nel cuore, nel cervello, nei vasi sanguigni, nel fegato e in altri organi.
Il tadalafil è più di 10.000 volte più potente per la PDE5 che per la PDE3, un enzima presente nel cuore e nei vasi sanguigni.
Questa selettività per la PDE5 rispetto alla PDE3 è importante perché la PDE3 è un enzima coinvolto nella contrattilità cardiaca.
Inoltre, il tadalafil è circa 700 volte più potente per la PDE5 che per la PDE6, un enzima presente nella retina e responsabile della fototrasduzione.
Il tadalafil, inoltre, è più di 10.000 volte più potente per la PDE5 che per la PDE7 attraverso la PDE10.
Per definire il periodo di risposta a CIALIS sono stati condotti tre studi clinici su 1054 pazienti in trattamento domiciliare.
CIALIS ha dimostrato un miglioramento statisticamente significativo della funzione erettile e della capacità di avere un rapporto sessuale ad esito positivo fino a 36 ore dopo la somministrazione della dose così come ha dimostrato, rispetto al placebo, un miglioramento della capacità dei pazienti di raggiungere e mantenere erezioni per un rapporto ad esito positivo fin da 16 minuti dopo la somministrazione della dose.
CIALIS, somministrato a soggetti sani, rispetto al placebo non ha causato differenze significative della pressione sanguigna sistolica e diastolica in posizione supina (massima riduzione media rispettivamente di 1,6/0,8 mm Hg), della pressione sanguigna sistolica e diastolica in posizione eretta (massima riduzione media rispettivamente di 0,2/4,6 mm Hg) e nessuna variazione significativa della frequenza cardiaca.
In uno studio per valutare gli effetti del tadalafil sulla funzione visiva con l’ausilio del test di Farnsworth-Munsell 100 hue, non sono state rilevate alterazioni della percezione cromatica (blu/verde).
Questo dato è in linea con la bassa affinità del tadalafil per la PDE6 rispetto alla PDE5.
Nel corso di tutti gli studi clinici le segnalazioni di alterazioni della visione cromatica sono state rare (< 0,1 %).
Sono stati eseguiti tre studi clinici su uomini per valutare il potenziale effetto sulla spermatogenesi di CIALIS, somministrato a dosi di 10 mg al giorno (uno studio a 6 mesi) e 20 mg al giorno (uno studio a 6 mesi e uno studio a 9 mesi).
In due di questi studi sono state osservate, in relazione al trattamento con tadalafil, riduzioni della conta e della concentrazione spermatica di improbabile rilevanza clinica.
Questi effetti non sono stati associati a variazioni di altri parametri come la motilità, la morfologia spermatica e l’ormone FSH.
Il tadalafil, a dosi da 2 a 100 mg, è stato valutato in 16 studi clinici che hanno coinvolto 3.250 pazienti, includendo pazienti con disfunzione erettile di diversa gravità (lieve, moderata, grave), eziologia, età (21.86 anni) ed etnia.
La maggior parte dei pazienti riferiva di essere affetta da disfunzione erettile da almeno 1 anno.
Negli studi di efficacia primaria sulla popolazione generale, l’81 % dei pazienti ha riportato che CIALIS ha migliorato le erezioni rispetto al 35 % con il placebo.
Inoltre, i pazienti con disfunzione erettile di tutti i livelli di gravità hanno riportato un miglioramento delle erezioni durante l’assunzione di CIALIS (del 86 %, 83 % e 72 %, rispettivamente per gravità lieve, moderata e grave, in confronto al 45 %, 42 % e 19 % con il placebo).
Negli studi di efficacia primaria, nei pazienti trattati con CIALIS il 75 % dei tentativi di rapporto sessuale sono stati ad esito positivo rispetto al 32 % con il placebo.
Assorbimento Il tadalafil è prontamente assorbito dopo somministrazione orale e la massima concentrazione plasmatica media osservata (Cmax) è ottenuta ad un tempo medio di 2 ore dopo la somministrazione.
La biodisponibilità assoluta del tadalafil, dopo somministrazione orale, non è stata determinata.
La velocità e la durata dell’assorbimento del tadalafil non sono influenzate dal cibo, pertanto CIALIS può essere assunto indipendentemente dai pasti.
Il momento della somministrazione (la mattina rispetto alla sera) non ha un effetto clinicamente rilevante sulla velocità e sulla durata dell’assorbimento.
Distribuzione Il volume medio di distribuzione è approssimativamente di 63 l, indicando che il tadalafil si distribuisce nei tessuti.
Alle concentrazioni terapeutiche, il 94 % del tadalafil si lega alle proteine plasmatiche.
Il legame con le proteine non è modificato da una compromessa funzionalità renale.
Meno dello 0,0005 % della dose somministrata è apparsa nello sperma dei soggetti sani.
Biotrasformazione Il tadalafil è metabolizzato principalmente da parte del citocromo P450 (CYP) isoenzima 3A4.
Il principale metabolita circolante è il metilcatecolglucuronide.
Questo metabolita è almeno 13.000 volte meno potente del tadalafil per la PDE5.
Di conseguenza, non è atteso che sia clinicamente attivo alle concentrazioni osservate del metabolita.
Eliminazione La clearance media del tadalafil, dopo somministrazione orale, è 2,5 l/ora e l’emivita media è 17,5 ore nei soggetti sani.
Il tadalafil è eliminato prevalentemente come metabolita inattivo, principalmente nelle feci (circa il 61 % della dose) ed in misura minore nelle urine (circa il 36 % della dose).
Linearità/non linearità I profili farmacocinetici del tadalafil nei soggetti sani sono lineari rispetto al tempo e alla dose.
A dosi superiori a 2,5.20 mg, l’esposizione (AUC) al tadalafil aumenta in proporzione alla dose.
Le concentrazioni plasmatiche all’equilibrio sono raggiunte entro 5 giorni dalla somministrazione giornaliera.
I profili farmacocinetici determinati con uno studio di popolazione in pazienti con disfunzione erettile sono simili a quelli rilevati nei soggetti senza disfunzione erettile.
Popolazioni particolari di pazienti Anziani Soggetti sani anziani (65 anni o più), dopo somministrazione orale, hanno avuto una clearance del tadalafil inferiore, determinando un’esposizione (AUC) più alta del 25 % rispetto a quella osservata nei soggetti sani di età compresa tra i 19 e 45 anni.
Questo effetto dovuto all’età non è clinicamente significativo e non richiede un aggiustamento del dosaggio.
Insufficienza renale In studi di farmacologia clinica, utilizzando una singola dose di tadalafil (5.20 mg), l’esposizione (AUC) al tadalafil è approssimativamente raddoppiata nei soggetti con insufficienza renale lieve (clearance della creatinina da 51 a 80 ml/min) o moderata (clearance della creatinina da 31 a 50 ml/min) e nei soggetti con malattia renale in fase terminale sottoposti a dialisi.
Nei pazienti in emodialisi la Cmax è stata del 41 % più alta di quella osservata nei pazienti sani.
L’emodialisi contribuisce in modo trascurabile all’eliminazione del tadalafil.
Insufficienza epatica L’esposizione (AUC) al tadalafil nei soggetti con insufficienza epatica lieve e moderata (Classi A e B secondo la classificazione di Child-Pugh) è confrontabile all’esposizione nei soggetti sani quando viene somministrata una dose di 10 mg.
Esistono dati clinici limitati sulla sicurezza di CIALIS in pazienti con insufficienza epatica grave (classe C secondo la classificazione di Child-Pugh); se prescritto, deve essere eseguita un’attenta valutazione caso per caso del rapporto beneficio-rischio da parte del medico che lo prescrive.
Non ci sono dati disponibili circa la somministrazione di tadalafil a dosi maggiori di 10 mg a pazienti con insufficienza epatica.
Pazienti diabetici L’esposizione (AUC) al tadalafil nei pazienti diabetici è stata inferiore di circa il 19 % del valore dell’AUC nei soggetti sani.
Questa differenza dell’esposizione non richiede un aggiustamento del dosaggio.
I dati non-clinici non mostrano nessun rischio particolare per l’uomo sulla base degli studi convenzionali di sicurezza, farmacologia, genotossicità, potenziale cancerogeno e tossicità per la riproduzione.
Non c’è stata evidenza di teratogenicità, embriotossicità o fetotossicità nei ratti o nei topi che avevano ricevuto fino a 1.000 mg/kg/die.
In uno studio sullo sviluppo pre- e postnatale nei ratti, non fu osservato nessun effetto con un dosaggio di 30 mg/kg/die.
Nei ratti femmina in gravidanza, l’AUC per il farmaco libero calcolato a questo dosaggio fu circa 18 volte l’AUC nell’uomo ad un dosaggio di 20 mg.
Non c’è stata alterazione della fertilità nei ratti maschi e femmina.
In cani trattati da 6 a 12 mesi con tadalafil a dosi giornaliere pari o superiori a 25 mg/kg/die (che determina un’esposizione almeno 3 volte maggiore [intervallo 3,7.18,6] di quella osservata negli uomini con una singola dose di 20 mg), si è verificata una regressione dell’epitelio del tubulo seminifero che in alcuni cani ha determinato una riduzione della spermatogenesi.
Vedere anche il paragrafo 5.1 Proprietà farmacodinamiche.
Compressa:
lattosio monoidrato, croscaramellosa sodica, idrossipropilcellulosa, cellulosa microcristallina, sodio laurilsolfato, magnesio stearato.
Rivestimento:
lattosio monoidrato, ipromellosa, triacetina, diossido di titanio (E171), ossido di ferro giallo (E172), talco.
Non pertinente.
3 anni.
Conservare nella confezione originale.
Non conservare a temperatura superiore ai 30°C.
Blister di Alluminio/PVC/PE/Aclar in astucci di 4 compresse da 10 mg.
Nessuna istruzione particolare.
Lilly ICOS Limited, St Bride’s House, 10 Salisbury Square, London, EC4Y 8EH.
Regno Unito.
EU/1/02/237/001
12 novembre 2002
1.
D
Ultimo aggiornamento: 15/12/2008.
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