ESMERON Soluzione iniettabile per uso endovenoso
Esmeron 50 mg / 5 ml, Soluzione iniettabile per uso endovenoso 1 flaconcino contiene:
Principio attivo:
Bromuro di rocuronio 50 mg Esmeron 100 mg / 10 ml , Soluzione iniettabile per uso endovenoso 1 flaconcino contiene:
Principio attivo:
Bromuro di rocuronio 100 mg Per gli eccipienti vedere sezione 6.1
Soluzione iniettabile per uso endovenoso
Esmeron � indicato come coadiuvante in anestesia chirurgica per facilitare l�intubazione endotracheale ed ottenere un miorilassamento nel corso dell�intervento chirurgico.
Dosaggio Come per gli altri miorilassanti, il dosaggio di Esmeron dovrebbe essere stabilito per ogni paziente.
Nello stabilire la dose devono essere prese in considerazione il tipo di anestesia, la durata prevista dell�intervento, la possibile interazione con altri farmaci che vengono somministrati prima e/o durante l�anestesia e le condizioni del paziente.
Si consiglia l�uso di una tecnica di monitoraggio neuromuscolare adeguata per monitorare il blocco neuromuscolare e il recupero.
Gli anestetici inalatori potenziano gli effetti del blocco neuromuscolare di Esmeron.
Comunque, questo potenziamento diventa clinicamente rilevante nel corso dell�anestesia, quando le sostanze volatili hanno raggiunto le concentrazioni tissutali necessarie per questa interazione.
Di conseguenza, l�adattamento con Esmeron dovrebbe essere fatto somministrando dosi di mantenimento pi� piccole ad intervalli meno frequenti o usando flussi di infusioni inferiori durante interventi di lunga durata (superiori ad 1 ora) in anestesia inalatoria (vedere sezione 4.5).
Negli adulti le seguenti dosi consigliate possono essere usate come guida per l�intubazione endotracheale, per il miorilassamento in interventi da brevi a lunghi.
Procedure chirurgiche Intubazione endotracheale:
La dose d�intubazione � 0.6 mg di Esmeron/Kg di peso corporeo Dosi di mantenimento:
La dose di mantenimento consigliata � 0.15 mg di Esmeron/Kg di peso corporeo; le dosi di mantenimento dovrebbero essere somministrate quando il valore di recupero della risposta neuromuscolare dopo stimolazione � pari al 25% del valore di controllo.
Infusione continua:
Se Esmeron viene somministrato in infusione continua, si raccomanda di dare una dose da carico di 0.6 mg/Kg di peso corporeo e, ai primi segni di recupero dal blocco neuromuscolare, iniziare la somministrazione di Esmeron per infusione.
La velocit� d�infusione dovrebbe essere corretta in modo da mantenere il valore di recupero della risposta neuromuscolare al 10% del valore di controllo.
Negli adulti, la velocit� d�infusione necessaria a mantenere il blocco neuromuscolare a questi livelli, varia da 5 - 10 mg.Kg-1.min-1.
E� essenziale monitorare continuamente il blocco neuromuscolare, poich� le velocit� d�infusione variano da paziente a paziente e con la tecnica usata.
Dosaggio nei pazienti pediatrici I bambini (1.14 anni) e i lattanti (1.12 mesi) in anestesia con alotano manifestano una sensibilit� a Esmeron simile a quella degli adulti.
L�inizio d�azione � pi� rapido nei lattanti e bambini che negli adulti.
La durata clinica � pi� breve nei bambini che negli adulti.
Non vi sono dati di supporto per l�uso di Esmeron nei neonati (0-1 mese).
Dosaggio nei pazienti anziani I pazienti anziani manifestano una sensibilit� a Esmeron simile a quella dei giovani.
Dosaggio nei pazienti sovrappeso ed obesi Quando usato nei pazienti sovrappeso o obesi (definiti come pazienti con un peso corporeo del 30% maggiore rispetto al peso corporeo ideale), le dosi di Esmeron dovrebbero essere ridotte prendendo in considerazione la massa corporea magra.
Somministrazione Esmeron viene somministrato per via endovenosa sia come bolo che come infusione continua (vedere sezione 6.6).
Precedenti reazioni anafilattiche al principio attivo, agli ioni bromuro o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Poich� Esmeron determina il rilassamento dei muscoli respiratori, per i pazienti trattati con questo farmaco � necessaria una respirazione artificiale fino a che si ripristini la respirazione spontanea.
In generale sono state riportate reazioni anafilattiche verso sostanze di blocco neuromuscolare.
Sebbene tali reazioni si siano manifestate raramente con Esmeron, si dovrebbero sempre prendere delle precauzioni qualora si presentassero.
Dosi maggiori di 0.9 mg di Esmeron/Kg di peso corporeo possono aumentare la frequenza cardiaca; quest�effetto potrebbe contrastare la bradicardia prodotta da altri tipi di anestetici o in seguito a riflessi vagali.
In generale, � stato riportato nelle Unit� di Terapia Intensiva un blocco neuromuscolare prolungato in seguito ad un uso a lungo termine di miorilassanti.
E� essenziale che durante il blocco neuromuscolare continuo, i pazienti ricevano un�adeguata analgesia e sedazione e che il blocco neuromuscolare venga monitorato di continuo; inoltre, i miorilassanti dovrebbero essere somministrati in dosi accuratamente stabilite, sufficienti per un mantenimento inferiore a un blocco completo o sotto la supervisione di clinici esperti che conoscano la sua azione e le appropriate tecniche di monitoraggio neuromuscolare.
Dato che Esmeron � sempre usato insieme ad altre sostanze e che, durante l�anestesia, sono possibili casi di ipertermia maligna, anche in assenza di note sostanze scatenanti, i clinici dovrebbero conoscere bene i sintomi precoci, la diagnosi di conferma e il trattamento dell�ipertermia maligna prima di iniziare una qualsiasi anestesia.
In studi effettuati su animali Esmeron non si � comportato come fattore scatenante l�ipertermia maligna.
Le seguenti condizioni possono influenzare la farmacocinetica e/o la farmacodinamica di Esmeron:
Malattia del tratto epatico e/o biliare e danno renale Poich� il rocuronio viene escreto con le urine (fino a circa il 30% entro 12.24 ore) e parzialmente anche con la bile, Esmeron dovrebbe essere usato con cautela in pazienti con malattie epatiche e/o biliari clinicamente significative e/o con danno renale.
In questo gruppo di pazienti, � stato osservato un prolungamento dell�azione con dosi di 0.6 mg di Esmeron/Kg di peso corporeo.
Prolungato tempo di circolo Patologie associate ad un prolungato tempo di circolo quali malattie cardiovascolari, et� avanzata e stato edematoso che comportano un aumentato volume di distribuzione, possono contribuire ad un prolungamento del tempo di latenza.
Malattie neuromuscolari Come gli altri miorilassanti, Esmeron dovrebbe essere usato con cautela in pazienti con malattie neuromuscolari o dopo poliomielite, poich� in questi casi la risposta ai miorilassanti pu� essere considerevolmente alterata.
L�ampiezza e l�orientamento di questa alterazione pu� variare largamente.
In pazienti con miastenia grave o con sindrome miastenica (Eaton-Lambert), la somministrazione di piccole dosi di Esmeron pu� produrre un effetto profondo e Esmeron dovrebbe essere somministrato secondo la risposta.
Ipotermia Durante le operazioni effettuate in ipotermia, l�effetto del blocco neuromuscolare prodotto da Esmeron viene aumentato e la sua azione prolungata.
Obesit� Come gli altri miorilassanti, Esmeron pu� produrre, nei pazienti obesi, una durata prolungata ed un recupero spontaneo prolungato.
Condizioni che possono aumentare gli effetti di Esmeron Ipopotassiemia (per es.
dopo gravi forme di vomito, diarrea e terapia con diuretici), ipermagnesemia, ipocalcemia (dopo trasfusioni massive), ipoproteinemia, disidratazione, acidosi, ipercapnia, cachessia.
Perci�, si devono correggere, se possibile, eventuali alterazioni elettrolitiche, pH ematico o disidratazione.
Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini
I seguenti farmaci possono influenzare l�ampiezza e/o la durata d�azione dei miorilassanti non depolarizzanti.
Effetto aumentato:
Anestetici Alotano, etere, enflurano, metossiflurano, ciclopropano, Elevate dosi di tiopentale, metoesital, chetamina, fentanil, gammaidrossi-butirrato, etomidate e propofolo Altre sostanze di blocco neuromuscolare non-depolarizzante Precedente somministrazione di succinilcolina Altri farmaci Antibiotici:
antibiotici aminoglicosidici, lincosamidici e polipeptidici, antibiotici acilaminopenicillinici, tetracicline, elevate dosi di metronidazolo.
Diuretici, tiamina, farmaci I.M.A.O., chinidina, protamina, sostanze bloccanti alfa-adrenergiche, sali di magnesio sostanze bloccanti i canali del calcio e sali di litio.
Effetto diminuito Neostigmina, edrofonio, piridostigmina, derivati aminopiridinici Precedente somministrazione cronica di corticosteroidi, fenitoina o carbamazepina Noradrenalina, azatioprina (solo effetto transitorio e limitato), teofillina, cloruro di calcio, cloruro di potassio NOTA:
Dosi singole degli antibiotici netilmicina, cefuroxime, metronidazolo e la combinazione di cefuroxime e metronidazolo non potenziano l�effetto di Esmeron.
In studi effettuati sugli animali non � stata osservata embriotossicit� n� teratogenicit� che possa essere attribuita all�uso del bromuro di rocuronio.
Non vi sono dati sull�uso di Esmeron durante la gravidanza umana per valutare i potenziali danni al feto.
Esmeron dovrebbe essere somministrato a donne in gravidanza solo quando il medico decide che i benefici superano i rischi.
Nelle pazienti alle quali � stato somministrato solfato di magnesio, la dose di Esmeron dovrebbe essere ridotta ed attentamente dosata in relazione alla risposta dello stimolo.
Concentrazioni insignificanti di bromuro di rocuronio furono trovate nel latte di ratti allattati.
Non vi sono dati sull�uso di Esmeron durante l�allattamento.
Esmeron dovrebbe essere somministrato alle donne che allattano, solo quando il medico decide che i benefici superano i rischi.
Si raccomanda di non usare macchinari potenzialmente pericolosi o di non guidare entro 24 ore dopo il completo recupero dall�azione del blocco neuromuscolare di Esmeron.
Reazioni anafilattiche Sebbene molto rare sono state descritte reazioni anafilattiche gravi ai miorilassanti, Esmeron compreso.
In alcuni casi queste reazioni sono anche risultate fatali.
A causa della possibile gravit� di queste reazioni, si dovrebbe sempre prendere in considerazione che queste possono verificarsi e si dovrebbe sempre prendere le necessarie precauzioni.
Liberazione d�istamina e reazioni istaminoidi Poich� i miorilassanti possono indurre la liberazione di istamina sia localmente che sistemicamente, quando si somministrano questi farmaci, si dovrebbero tenere in considerazione la possibile presenza di prurito e reazioni eritematose nel luogo d�iniezione e/o reazioni istaminoidi (anafilattoidi) generalizzate quali broncospasmo e modifiche cardiovascolari(per esempio, l�ipotensione e tachicardia devono sempre essere presi in considerazione quando si somministrano questi farmaci).
Negli studi clinici � stato osservato solo un lieve aumento dei valori medi plasmatici di istamina in seguito a rapida somministrazione in bolo di 0.3.0.9 mg di Esmeron/Kg di peso corporeo.
Reazioni al sito dell�iniezione Durante l�induzione dell�anestesia in sequenza rapida � stato riportato dolore al sito dell�iniezione, soprattutto nei casi in cui il paziente non aveva ancora completamente perso conoscenza ed in particolare quando � stato utilizzato il propofolo come farmaco per l�induzione.
Negli studi clinici, il dolore al sito dell�iniezione � stato riscontrato nel 16% dei pazienti sottoposti ad induzione dell�anestesia in sequenza rapida, ed in meno dello 0.5% dei pazienti sottoposti ad induzione dell�anestesia in sequenza rapida con fentanil e tiopentale.
In caso di sovradosaggio e di prolungato blocco neuromuscolare, il paziente deve rimanere in ventilazione controllata e sotto sedazione e, fino a che non si ripristini la respirazione spontanea, deve essere somministrato un inibitore dell�acetilcolinesterasi (cio� neostigmina, edrofonio, piridostigmina) in dosi adeguate.
Quando la somministrazione di sostanze che inibiscono l�acetilcolinesterasi non riesce ad antagonizzare gli effetti neuromuscolari di Esmeron, si deve continuare la ventilazione fino a che si ripristini la respirazione spontanea.
Il ripetuto dosaggio di inibitori dell�acetilcolinesterasi pu� essere pericoloso.
Categoria farmacoterapeutica:
Miorilassante.
Composti ammonici quaternari Codice ATC:
M03AC09 Esmeron (bromuro di rocuronio) � un miorilassante non depolarizzante ad azione intermedia e rapida latenza, che possiede tutte le caratteristiche farmacologiche di questa classe di farmaci (curariformi).
Esso agisce per competizione con l�acetilcolina sui recettori nicotinici situati sulla placca motrice del muscolo striato.
La sua azione viene antagonizzata dagli inibitori dell�acetilcolinesterasi quali la neostigmina, edrofonio e piridostigmina.
La ED90 (dose necessaria a produrre il 90% di blocco alla risposta stimolatoria del pollice, dopo stimolazione del nervo ulnare) durante anestesia bilanciata � circa 0.3 mg di bromuro di rocuronio/Kg di peso corporeo.
Entro 60 secondi dalla somministrazione endovenosa di una dose da 0.6 mg/Kg di peso corporeo (2 x ED90 in anestesia bilanciata) possono essere ottenute adeguate condizioni per l�intubazione in quasi tutti i pazienti, nel 80% di questi pazienti si sono riscontrate eccellenti condizioni di intubazione; entro 2 minuti viene stabilita una completa paralisi muscolare adatta per ogni tipo di intervento chirurgico.
La durata clinica (la durata fino al 25% del recupero spontaneo del valore di controllo) con questa dose � di 30-40 minuti.
La durata totale (tempo fino al 90% del recupero spontaneo del valore di controllo) � di 50 minuti.
Il valore medio del recovery index, ovvero del tempo di recupero spontaneo da 25% al 75% del valore di controllo, � di circa 14 minuti per una dose di 0.6 mg/Kg di peso corporeo.
Con dosaggi inferiori pari a 0.3.0.45 mg/Kg di peso corporeo (1 - 1 � x ED90) il tempo di latenza � pi� lento e la durata d�azione pi� breve.
Dopo somministrazione di 0.45 mg di Esmeron/Kg di peso corporeo, accettabili condizioni di intubazione sono presenti dopo 90 secondi.
Con dosi maggiori della 3 x ED90 (1 mg di bromuro di rocuronio per Kg di peso corporeo), le condizioni d�intubazione non miglioreranno in maniera apprezzabile; la durata d�azione, comunque, sar� prolungata.
Non sono state valutate dosi maggiori della 4 x ED90.
La durata d�azione di dosi di mantenimento pari a 0.15 mg/Kg di peso corporeo potrebbe essere un po� pi� lunga in anestesia con enflurano ed isoflurano nei pazienti anziani e nei pazienti con malattia epatica e/o renale (circa 20 minuti) che nei pazienti senza danno della funzionalit� renale in anestesia endovenosa (circa 13 minuti).
Non sono stati osservati effetti da accumulo (progressivo aumento della durata d�azione) in seguito a ripetute dosi di mantenimento con le dosi consigliate.
Nei pazienti sottoposti a chirurgia cardiovascolare sono state osservate minime e clinicamente non significative variazioni dei pi� comuni parametri cardiovascolari, ovvero un aumento del 9% della frequenza cardiaca e del 16% della pressione arteriosa media rispetto ai valori di controllo, durante il tempo di latenza di un blocco massimo indotto dalla somministrazione di 0.6.0.9 mg/Kg di peso corporeo.
La somministrazione degli inibitori dell�acetilcolinesterasi, quali neostigmina, piridostigmina o edrofonio, antagonizza l�azione di Esmeron.
Le propriet� farmacocinetiche
di Esmeron sono state valutate nei
pazienti adulti con normale
funzionalit� renale ed epatica,
negli adulti con alterazioni
renali,
con cirrosi
epatica, e nei pazienti
anziani e pediatrici. La
media dei valori viene schematizzata
nella seguente Tabella.
|
Pazienti adulti |
Pazienti anziani |
Pazienti pediatrici |
|
|
|
|
|
lattanti |
bambini |
|
funz.renale/ epatica norm |
alteraz renali |
Malattie Epatiche |
|
3-12 mesi |
1-3 anni |
3-8 anni |
Clearance (ml.Kg-1-min-1) |
3.90 |
2.76 |
2.30 |
4 |
5.75 |
5.27 |
7.39 |
Vol.compartimento
centrale (ml.Kg-1) |
60.5 |
57-5 |
92-2 |
29 |
79-2 |
83-2 |
75-7 |
Vol.di distribuzione a stadio
costante(ml.Kg-1) |
228 |
274 |
378 |
221 |
298 |
238 |
213 |
T1/2 emivita
di |
1.94 |
1.55 |
ND |
1.5 |
1.71 |
2.38 |
2.05 |
rapida distribuzione (min.) |
|
|
|
|
|
|
|
T1/2 emivita
di (lenta) distribuzione (min.) |
16-1 |
24-3 |
12.2 |
16 |
18-8 |
14-9 |
11.2 |
T1/2 emivita
di eliminazione
(min.) |
96-8 |
123-2 |
169-7 |
91 |
79-4 |
64-7 |
48-0 |
Tempo medio di permanenza
(min.) |
60.9 |
97-1 |
87-7 |
ND |
53-3 |
45-5 |
30.6 |
In studi effettuati
su animali, l�escrezione
biliare � la principale via di eliminazione.
Entro pocheore, il 30-40% della dose somministrata
viene escreta con la bile come
rocuronio non modificato.
Nell�uomo,
la quantit� di rocuronio escreta con le urine nelle prime 12 ore dalla somministrazionedi Esmeron,
variava dal 13-0 al 30.8% della
totale dose somministrata.
Si presuppone che anchel�escrezione epatica sia
importante nell�uomo. Dopo
somministrazione di Esmeron,
nel plasma o urine non sono stati
evidenziati metaboliti del rocuronio.
Tossicit� acuta In studi di tossicit� acuta, il bromuro di rocuronio � stato somministrato per via endovenosa a gatti e cani rispettivamente fino ad una dose di 350xED90 e 750xED90.
Quest�ultima dose veniva somministrata in 4 dosi consecutive ad intervalli di 30 minuti (9, 18, 36 e 72 mg/Kg di peso corporeo) e provocava la morte per collasso cardiaco.
Tossicit� subacuta In studi di tossicit� subacuta, il bromuro di rocuronio � stato somministrato a gatti e cani rispettivamente fino a una dose di 37 x ED90 e 60 x ED90 2 volte a settimana per un periodo di 4 settimane.
Mortalit� inattese si sono verificate in tre dei sette cani alla dose di 60 x ED90 (10.8 mg/Kg di peso corporeo).
La causa della morte non fu stabilita, ma fu messa in relazione alle interazioni fra il trattamento con il rocuronio e le tecniche sperimentali e/o la strumentazione e l�anestesia.
Tossicit� cronica Non sono stati eseguiti con il bromuro di rocuronio studi di tossicit� cronica.
Mutagenicit� e carcinogenicit� Dagli studi di mutagenicit� in vivo e in vitro non si � evidenziata alcuna mutagenicit� potenziale del bromuro di rocuronio.
Con il bromuro di rocuronio non sono stati eseguiti studi di carcinogenicit�.
Tossicit� riproduttiva Studi eseguiti sui ratti con somministrazione di bromuro di rocuronio durante l�organogenesi usando dosi subfarmacologiche per via endovenosa, non hanno evidenziato embrioletalit�, modifiche teratologiche o inibizione della crescita fetale.
Eccipienti:
sodio acetato, cloruro di sodio, acido acetico ed acqua per preparazioni iniettabili.
E� stata documentata incompatibilit� quando Esmeron viene aggiunto a soluzioni contenenti i seguenti farmaci:
Amfotericina, amoxicillina, azatioprina, cefalozina, cloxacillina, dexametasone, diazepam, enoxamone, eritrocina, famotidina, furosamide, gallamina, succinato sodico idrocortisonico, insulina, intralipidi, metoesital, metilprednisolone, succinato sodico di prednisolone, tiopentale, trimetoprim e vancomicina.
Si raccomanda di non mescolare, nella medesima siringa o sacca, Esmeron con altri farmaci per via endovenosa, eccetto che per i liquidi da infusione con i quali Esmeron � compatibile (vedere sezione 6.6).
Nel caso in cui Esmeron venga somministrato nella stessa linea di infusione di altri farmaci � importante che la linea di infusione venga adeguatamente lavata (per esempio con NaCl 0.9%) fra la somministrazione di Esmeron e quella di farmaci la cui incompatibilit� con Esmeron � stata gi� dimostrata o la cui compatibilt� con Esmeron non sia ancora stata stabilita.
Esmeron ha un periodo di validit� di 3 anni in confezionamento integro, correttamente conservato (vedere sezione 6.4).
La data di scadenza � quella indicata sulla confezione e sull�etichetta del flaconcino.
Dopo aver aperto il flaconcino, la soluzione � chimicamente stabile per 24 ore a temperatura ambiente.
Poich� Esmeron non contiene conservanti, si raccomanda di scartare la soluzione non usata.
Esmeron deve essere conservato a 2�-8�C e al buio.
Esmeron pu� essere conservato da 8� a 30�C per 3 mesi prima della sua scadenza.
Esmeron 50 mg/5 ml, Soluzione iniettabile per uso endovenoso � 12 flaconcini da 5 ml.
Esmeron 100 mg/10 ml, Soluzione iniettabile per uso endovenoso � 10 flaconcini da 10 ml
Sono stati eseguiti studi di compatibilit� con i seguenti liquidi da infusione.
Esmeron in concentrazioni nominali di 0.5 mg/ml e 2.0 mg/ml � risultato compatibile con:
Soluzione fisiologica allo 0.9%, Destrosio al 5%, Destrosio al 5% in soluzione fisiologica, Acqua per preparazioni iniettabili, Soluzione di Ringer lattato, Haemacell.
Le soluzioni dovrebbero essere usate entro 24 ore e subito dopo averle mescolate.
Scartare la soluzione non usata.
- N.V.
ORGANON, Kloosterstraat 6, 5349 AB Oss (Olanda) - Rappresentante in Italia ORGANON ITALIA S.p.A Via Ostilia 15 � 00184 ROMA
ESMERON 50 mg/5 ml Soluzione iniettabile per uso endovenoso � 12 flaconcini A.I.C.
N� 029
2 ESMERON
mg/10 ml Soluzione iniettabile per uso endovenoso � 10 flaconcini A.I.C.
N� 029209044 090
100
Decreto A.I.C.
n.
833/1995 del 29.11.1995 Rinnovo:
Novembre 2000
Dicembre 2003
Ultimo aggiornamento: 15/12/2008.
|
Prontuariofarmaci. - Copyright � 2000-2012 - Anibaldi.it@Network -
Tutti i diritti riservati.
[http://www.carloanibaldi.com/terapia/schede/summary.htm]
|