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FLOCIPRIN 100 mg/50 ml soluzione per infusione endovenosa
1 flacone da 50 ml contienePrincipio attivo:ciprofloxacina lattato 127,2 mg pari a ciprofloxacina 100 mg
Soluzione per infusione endovenosa.
AdultiFlociprin � indicato nel trattamento delle infezioni riportate nel seguito, complicate e non, sostenute da germi patogeni sensibili alla ciprofloxacina:Infezioni delle vie respiratorie.Infezioni dell'orecchio medio (otite media) e dei seni paranasali (sinusite).Infezioni del rene e/o delle vie urinarie.Infezioni dell'apparato genitale, comprese annessite, gonorrea e prostatite.Infezioni localizzate della cavit� addominale (ad esempio infezioni del tratto gastroenterico o delle vie biliari, peritonite).Infezioni della cute e dei tessuti molli.Infezioni ossee ed articolari.Sepsi.Infezioni o rischio di infezioni (profilassi) in pazienti con ridotte difese immunitarie (ad esempio pazienti sottoposti a trattamento immunosoppressivo o neutropenici).Decontaminazione intestinale selettiva in pazienti immunodepressi.Antrace inalatorio (dopo esposizione): per ridurre l�incidenza o la progressione della malattia, in seguito ad esposizione per via inalatoria a spore diBacillus anthracisFlociprin risulta attivo nei confronti dei seguenti germi:E.
coli, Shigella, Salmonella, Citrobacter, Klebsiella, Enterobacter, Serratia, Hafnia, Edwardsiella, Proteus (indolo-positivo e indolo-negativo), Providencia, Morganella, Yersinia, Vibrio, Aeromonas, Plesiomonas, Pasteurella, Haemophilus, Campylobacter, Pseudomonas, Legionella, Neisseria, Moraxella, Acinetobacter, Brucella, Staphylococcus, Listeria, Corynebacte�rium, Chlamydia.Flociprin si � dimostrato attivo nei confronti del Bacillus anthracis (cfr.
�Antrace inalatorio � ulteriori informazioni�, paragrafo 5.1)Presentano sensibilit� variabile:Gardnerella, Flavobacterium, Alcaligenes, Streptococcus agalactiae, Enterococcus faecalis, Streptococcus pyogenes, Strepto�coccus pneumoniae, Streptococcus viridans, Mycoplasma hominis, Mycobacterium tuberculosis e Mycobacterium fortuitum.Solitamente risultano resistenti:Enterococcus faecium, Ureaplasma urealyticum, Nocardia asteroides.Salvo rare eccezioni, gli anaerobi sono moderatamente sensibili (per esempio Peptococcus, Peptostreptococcus) o resistenti (per esempio Bacteroides).Flociprin � inefficace contro il Treponema pallidum.BambiniFlociprin � indicato nel trattamento delle riacutizzazioni polmonari in corso di fibrosi cistica, associate ad infezione daP.
aeruginosa, in pazienti pediatrici di et� compresa fra i 5 e i 17 anni.Nei pazienti pediatrici, Flociprin � anche indicato nella profilassi dell�antrace inalatorio (dopo esposizione), per ridurre l�incidenza o la progressione della malattia, in seguito ad esposizione per via inalatoria a spore diBacillus anthracis.
L’uso del prodotto è riservato al trattamento
dei pazienti adulti e dei pazienti pediatrici con riacutizzazioni
polmonari in corso di fibrosi cistica o che siano stati esposti
per via inalatoria a spore diBacillus anthracis
(cfr.
punto 4.1.)Adulti Salvo diversa prescrizione medica, si consigliano i
seguenti dosaggi orientativi:
Indicazioni |
Dosi singole/giornaliere per adulti(mg di ciprofloxacina) |
Infezioni delle vie respiratorie |
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a seconda della gravità e del micro-organismo |
2 x 200-400 |
Infezioni del rene e/o delle vie urinarie |
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- acute (non complicate) |
2 x 100 |
- cistite della donna (pre-menopausale) |
2 x 100 |
- complicate |
2 x 200 |
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Gonorrea |
|
- extragenitale |
2 x 100 |
- acuta, non complicata |
dose singola 100 |
|
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Diarrea |
2 x 200 |
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Altre infezioni (vedi paragrafo
“Indicazioni”) |
2 x 200-400 |
Infezioni di particolare gravità che minaccino la
vita*, quali ad esempio: |
|
- polmonite streptococcica |
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- infezioni ricorrenti in pazienti affetti da fibrosi
cistica |
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- infezioni ossee ed articolari |
3 x 400 |
- setticemia |
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- peritonite |
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* In particolare, nei casi in cui si isolino germi quali
Pseudomonas, Staphylococcus e Streptococcus. |
|
Antrace inalatorio (dopo
esposizione)** 2
x 400 |
Anziani I pazienti anziani dovrebbero essere trattati con la dose
più bassa possibile in relazione alla gravità della
malattia e alla clearance della creatinina.BambiniLe dosi giornaliere raccomandate per i pazienti pediatrici
sono le seguenti:
Riacutizzazioni polmonari in corso di fibrosi |
3 x 10 mg/kg |
cistica (associate a infezione daP.
aeruginosa)Antrace inalatorio (dopo esposizione) ** |
(max 1200 mg/die)2 x 10 mg/kg(max 800 mg/die) |
** La somministrazione del farmaco deve iniziare il più
presto possibile dopo l’esposizione accertata o
presuntaModo di somministrazioneLa soluzione di Flociprin dovrebbe essere somministrata
per infusione endovenosa della durata di 60 minuti.
L’
infusione lenta praticata in una grossa vena riduce sia il
disagio del paziente che il rischio di irritazione venosa.Flociprin soluzione per infusione endovenosa può essere somministrata
sia da sola che con altre soluzioni per infusione
compatibili.
Essa è compatibile con la
soluzione fisiologica salina, la soluzione di Ringer e di Ringer
lattato, le soluzioni glucosate al 5% ed al 10%, la soluzione di
fruttosio al 10% e la soluzione di glucosio al 5% con NaCl 0,225%
o NaCl 0,45%.
Per il possibile rischio di contaminazione e per la
sensibilità alla luce, qualora
Flociprin soluzione per infusione endovenosa venga unita ad altre
soluzioni per infusione compatibili, la soluzione ottenuta
dovrebbe essere somministrata subito dopo la preparazione.Durata del trattamentoLa durata del trattamento dipende dalla gravità della
malattia, nonché dal suo decorso clinico e batteriologico;
il trattamento deve essere proseguito per almeno 3 giorni dopo lo
sfebbramento o la scomparsa dei sintomi clinici.In media sono sufficienti: 1 giorno di trattamento per la
gonorrea acuta non complicata e per la cistite; fino a 7 giorni
per le infezioni renali, delle vie urinarie e della cavità
addominale; per l'interadurata della fase neutropenica, nei pazienti con ridotte
difese immunitarie; fino ad un massimo di 2 mesi, nel caso di
osteomielite e per un periodo compreso tra i 7 ed i 14
giorni, in tutte le altre infezioni.In caso di infezioni streptococciche, il trattamento deve
protrarsi almeno per 10 giorni, a causa del rischio di
complicanze tardive.
Anche le infezioni sostenute da Chlamydia
dovrebbero essere trattate per un periodo minimo di 10
giorni.Antrace inalatorio (dopo esposizione) negli adulti e nei
bambiniLa durata complessiva del trattamento con ciprofloxacina
è di 60 giorni.Dopo l'iniziale somministrazione endovenosa, il trattamento
può essere proseguito per via orale.Bambini Nelle riacutizzazioni polmonari in corso di fibrosi cistica in
pazienti pediatrici, la durata del trattamento raccomandata
è di 10-14 giorni.Anche in questo caso può essere impiegata la terapia
sequenziale, attenendosi ai dosaggi sopra indicati e cioè:
10 mg/kg di peso corporeo ogni 8 ore e.v.
(dose massima
giornaliera 1200 mg), seguiti da 20 mg/kg di peso corporeo 2
volte al giorno per os (dose massima giornaliera 1500 mg).Posologia in caso di ridotta funzionalità renale ed
epaticaAdulti1.
Ridotta funzionalità renale1.1 Quando la clearance della creatinina è compresa
tra 31 e 60 ml/min/1,73 m2 oppure quando la
concentrazione sierica della creatinina e' compresa tra 1,4 e 1,9
mg/100 ml, la dose massima giornaliera dovrebbe essere di 800 mg
in caso di somministrazione del farmaco per via endovenosa.1.2 Quando la clearance della creatinina è
inferiore o uguale a 30 ml/min/1,73 m2 oppure quando
la concentrazione sierica della creatinina è superiore o
uguale a 2,0 mg/100 ml, la massima dose giornaliera dovrebbe
essere di 400 mg in caso di somministrazione endovenosa.2.
Ridotta funzionalità renale +
emodialisiLe raccomandazioni espresse al punto 1.2 si
applicano anche ai pazienti emodializzati ai quali il farmaco
andrebbe somministrato nei giorni di dialisi dopo la stessa.3.
Ridotta funzionalità renale + dialisi
peritoneale ambulatoriale continuaPer i pazienti in dialisi peritoneale ambulatoriale continua,
il dosaggio giornaliero consigliato di Flociprin per via endovenosa è di
50 mg per litro di dializzato somministrato ogni 6 ore per via
intraperitoneale.La soluzione per infusione va aggiunta al
dializzato.4.
Ridotta funzionalità epaticaNon e' necessaria alcuna modifica di dosaggio.5.
Ridotta funzionalità renale ed epaticaNel caso in cui sia la funzionalità renale, sia quella
epatica siano ridotte, si faccia riferimento alla posologia
indicata ai paragrafi 1.1 e 1.2.BambiniLa somministrazione a bambini con ridotta funzionalità
renale ed epatica non è stata oggetto di
sperimentazione.
Ipersensibilit� al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.Il medicinale � inoltre controindicato nei soggetti con ipersensibilit� agli altri antibiotici chinolonici.Precedenti tendinopatie con fluorochinolonici.Non essendone stata stabilita la sicurezza d'impiego e, in particolare, non potendosi escludere la possibilit� di danni alle cartilagini articolari negli organismi non ancora sviluppati, Flociprin non deve essere somministrato nelle donne in stato di gravidanza, durante l�allattamento, nei pazienti in et� pediatrica e nei ragazzi con incompleto sviluppo scheletrico, fatta eccezione per quanto previsto al paragrafo 4.1.
Uso pediatrico:L�utilizzo in et� pediatrica di Flociprin riveste carattere eccezionale ed � limitato a due sole indicazioni:- �Trattamento delle riacutizzazioni polmonari in corso di fibrosi cistica, associate ad infezione daPseudomonas Aeruginosa, in pazienti pediatrici di et� compresa fra i 5 e i 17 anni�.
In tal caso, l�inizio del trattamento � subordinato all�identificazione microbiologica dell�agente etiologico e della sua sensibilit� all�antibiotico.Per l� indicazione suddetta, al fine di consentire con una formulazione orale di Flociprin il prosieguo a domicilio di un trattamento iniziato in ambiente ospedaliero, � richiesta una prescrizione dello specialista.- �Antrace inalatorio (dopo esposizione)� .
Per quest�ultima indicazione, la valutazione del rapporto rischio-beneficio depone a favore dell�impiego di Flociprin nei pazienti pediatrici.
Per informazioni sulla posologia pediatrica nell�antrace inalatorio (dopo esposizione), si prega di fare riferimento al paragrafo 4.1 ed alla sezione �Antrace inalatorio � ulteriori informazioni�, paragrafo 5.1.Apparato digerente:Se durante o dopo la terapia dovesse comparire diarrea grave e persistente, va informato immediatamente il medico poich� questi potrebbero essere i sintomi di una grave patologia enterica (colite pseudomembranosa pericolosa per la vita, con possibile esito fatale), che va trattata immediatamente.In questi casi sospendere subito Flociprin e adottare una terapia adeguata (p.
es.
vancomicina orale, 4 x 250 mg/die).In tale evenienza � controindicato l�uso di farmaci che inibiscono la peristalsi.E� possibile osservare un aumento transitorio dei valori delle transaminasi e della fosfatasi alcalina, oppure ittero colestatico, soprattutto in pazienti con preesistenti danni epatici.Sistema nervoso:Flociprin deve essere usato con cautela, valutando attentamente il rapporto rischio/beneficio, nei pazienti anziani e nei pazienti con alterazioni del Sistema Nervoso Centrale (quali epilessia e/o ridotta soglia convulsiva, pregressi episodi convulsivi, riduzione del flusso ematico cerebrale, alterazioni organiche cerebrali od ictus), in quanto questi soggetti risultano maggiormente a rischio per la potenziale comparsa di effetti collaterali a carico del Sistema Nervoso Centrale.In alcuni casi, si sono manifestate reazioni a carico del Sistema Nervoso Centrale gi� dopo la prima somministrazione di Flociprin.
In casi sporadici, depressione o reazioni psicotiche possono evolvere a comportamenti di tipo autolesionistico.
Nel caso si verifichi questa evenienza interrompere il trattamento e consultare immediatamente il medico.Ipersensibilit�:In taluni casi, si sono verificate reazioni allergiche e di ipersensibilit� gi� dopo la prima somministrazione.
In tale evenienza consultare immediatamente il medico.Le reazioni anafilattiche/anafilattoidi possono, molto raramente, progredire fino a shock pericolosi per la sopravvivenza, a volte dopo la prima somministrazione.
In questi casi � necessario interrompere la somministrazione di Flociprin ed instaurare un'adeguata terapia (ad esempio il trattamento dello shock).Reazioni nel sito d�iniezione:Reazioni locali nel sito d'iniezione sono state segnalate a seguito di somministrazione endovenosa, risultando pi� frequenti se il tempo d'infusione viene ridotto a 30 minuti o meno oppure se vengono utilizzate vene di piccolo calibro.Tali fenomeni regrediscono rapidamente a completamento dell'infusione.
Ulteriori somministrazioni e.v.
non sono controindicate a meno che le reazioni non ricorrano nuovamente o peggiorino.Apparato muscolo-scheletricoIn casi sporadici in corso di terapia con fluorochinolonici si possono manifestare infiammazioni e lesioni con rottura dei tendini.Alla comparsa dei primi segni di tendinite, quali dolore e/o edema, interrompere il trattamento, mettersi a completo riposo ed avvisare il proprio medico per l�adozione delle opportune misure terapeutiche.Fattori predisponenti alla rottura dei tendini, soprattutto a carico del tendine d�Achille, sono et� superiore a 60 anni, esercizio fisico intenso, trattamento a lungo termine con corticosteroidi, fase precoce di deambulazione di pazienti a letto.Il prodotto dovrebbe essere usato con cautela nei pazienti affetti da miastenia.Cute ed annessi:La ciprofloxacina pu� provocare reazioni di fotosensibilit�.
I pazienti che assumono ciprofloxacina devono evitare l�esposizione diretta alla luce solare eccessiva od ai raggi ultravioletti.
Qualora si manifestino segni di fotosensibilizzazione (ad es.
reazioni cutanee a tipo scottatura solare), interrompere il trattamento.Rene e vie urinarie:E� possibile la comparsa di cristalluria, in presenza di urina a pH neutro od alcalino, pertanto i pazienti in trattamento dovrebbero essere ben idratati ed in tali pazienti sar� bene evitare un�eccessiva alcalinit� delle urine.MiscellaneaL'uso prolungato e ripetuto del prodotto pu� dare origine a superinfezioni da germi non sensibili, compresi i funghi, che richiedono l�adozione di adeguate misure terapeutiche.L�attivit� della ciprofloxacina sul Mycobatterio tubercolare pu� determinare la negativizzazione della ricerca del B.K.La ciprofloxacina dovrebbe essere usata con cautela nei pazienti affetti da deficit di G6PD per la possibile comparsa di reazioni emolitiche.Il farmaco non � da considerarsi di prima scelta nel trattamento ambulatoriale della polmonite daStreptococcus pneumoniae.
La somministrazione concomitante di Flociprin e teofillina pu� indurre un aumento indesiderato della concentrazione plasmatica di quest'ultima e ci� pu� indurre la comparsa di effetti collaterali teofillina-indotti; in casi molto rari tali effetti collaterali possono essere pericolosi per la vita o fatali.
Pertanto, in caso di terapie associate � consigliabile controllare la teofillinemia, eventualmente riducendo la dose della teofillina.La ciprofloxacina pu� interferire con il metabolismo della caffeina ed aumentarne gli effetti.Gli studi condotti sugli animali hanno dimostrato che l'associazione di dosi molto elevate di chinoloni (inibitori della girasi) con alcune sostanze anti-infiammatorie non steroidee (ma non l'acido acetilsalicilico) pu� provocare la comparsa di convulsioni.L'associazione ciprofloxacina e ciclosporina ha fatto registrare un aumento transitorio della creatininemia: di conseguenza, nei pazienti trattati con tale associazione � necessario controllare frequentemente (due volte alla settimana) questo parametro ematochimico.La somministrazione concomitante di Flociprin e warfarin pu� aumentare l'azione di quest'ultimo.In casi particolari la somministrazione concomitante di Flociprin e glibenclamide pu� intensificare l'azione di quest'ultima (ipoglicemia).Il probenecid interferisce con l'escrezione renale della ciprofloxacina; la loro contemporanea somministrazione, determina un aumento delle concentrazioni sieriche di ciprofloxacina.Il trasporto tubulare renale del metotrexate pu� venire inibito dalla somministrazione concomitante di ciprofloxacina, con conseguente potenziale incremento dei livelli plasmatici di metotrexate.Questo potrebbe aumentare il rischio di reazioni tossiche associate al metotrexate.
Pertanto, qualora sia indicata la terapia concomitante con ciprofloxacina, i pazienti in trattamento con metotrexate dovranno essere tenuti sotto attenta e costante osservazione.Se Flociprin � somministrato per via endovenosa contemporaneamente ad anestetici contenenti barbiturici, la funzione cardiovascolare deve essere monitorizzata.
Non essendone stata stabilita la sicurezza d'impiego e, in particolare, non potendosi escludere la possibilit� di danni alle cartilagini articolari negli organismi non ancora sviluppati, Flociprin non deve essere somministrato nelle donne in stato di gravidanza, durante l'allattamento, nei pazienti in et� pediatrica e nei ragazzi con incompleto sviluppo scheletrico, fatta eccezione per quanto previsto al paragrafo 4.1.Gli studi sull�animale non hanno comunque evidenziato alcun effetto teratogeno (cfr.
punto 4.3.)
Flociprin pu� alterare la capacit� individuale di reazione, anche se usato a dosaggio normale, in maniera tale da influenzare la guida di automobili e l�uso di macchine.
Ci� vale in particolar modo con l�assunzione contemporanea di alcol.
Le reazioni avverse pi� comuni basate sulle sperimentazioni cliniche (condotte impiegando le formulazioni orali e parenterali) e classificate per frequenza ed apparato sono:Frequenza d�incidenza
>1% < 10% Apparato digerente: nausea, diarreaCute ed annessi: eruzione cutaneaFrequenza d�incidenza
>0.1% < 1%Organismo nel suo complesso:dolore addominale, moniliasi, astenia (sensazione generale di debolezza, stanchezza)Apparato cardiovascolare: (trombo)-flebiteApparato digerente:aumento dei livelli di SGOT, aumento dei livelli di SGPT, vomito, dispepsia, alterazione dei test di funzionalit� epatica, aumento dei livelli di fosfatasi alcalina, anoressia, flatulenza, iperbilirubinemiaSistema emo-linfatico:eosinofilia, leucopeniaReazione nel sito di iniezione:reazione nel sito di iniezioneDisordini metabolici e nutrizionali: aumento dei livelli di creatinina, aumento dei livelli di azoto ureicoApparato muscolo-scheletrico: artralgia (dolore articolare)Sistema nervoso:cefalea, senso di instabilit�, insonnia, agitazione, confusioneCute ed annessi: prurito, eruzione maculo-papulare, orticariaOrgani di senso:disgeusiaFrequenza d�incidenza
>0.01% < 0.1%Apparato cardiovascolare: tachicardia, emicrania, sincope (svenimento) vasodilatazione (vampata di calore)Apparato digerente: moniliasi (orale), ittero, ittero colestatico, colite pseudomembranosaSistema emo-linfatico: anemia, leucopenia (granulocitopenia), leucocitosi, alterazione dei valori di protrombina, trombocitopenia, trombocitosiIpersensibilit�: reazione allergica, febbre da farmaco, reazione anafilattoide (anafilattica)Disordini metabolici e nutrizionali: edema (periferico, vascolare, del volto), iperglicemiaApparato muscolo-scheletrico:mialgia (dolore muscolare), disturbo articolare (tumefazione articolare)Sistema nervoso: allucinazione, sudorazione, parestesia (paralgesia periferica), ansia, incubi notturni, depressione, tremore, convulsioniApparato respiratorio: dispnea, edema laringeoCute ed annessi:reazione di fotosensibilit�Organi di senso: tinnito, perdita transitoria dell�udito (soprattutto per le alte frequenze), disturbo visivo, diplopia, cromatopsia, compromissione del gustoApparato uro-genitale: insufficienza renale acuta, alterazione della funzione renale, moniliasi vaginale, ematuria, cristalluria, nefrite interstizialeFrequenza d�incidenza
< 0.01%Apparato cardiovascolare: vasculite (petecchie, bolle emorragiche, papule, formazione di croste)Apparato digerente: moniliasi (gastrointestinale), epatiteSistema emo-linfatico: anemia emoliticaIpersensibilit�: shock (anafilattico, pericoloso per la vita), eruzione cutanea pruriginosaSistema nervoso:convulsioni tipo grande male, alterazione della deambulazione (instabile)Cute ed annessi:petecchie, eritema multiforme (variet� minor), eritema nodosoLe reazioni avverse pi� comuni basate sulle segnalazioni spontanee e classificate per frequenza, calcolata sulla popolazione esposta al farmaco, ed apparato sono:Frequenza d�incidenza
< 0.01%Apparato digerente: necrosi epatica (molto raramente evolvente ad insufficienza epatica pericolosa per la vita), colite pseudomembranosa pericolosa per la vita, con possibile esito fataleSistema emo-linfatico:petecchie (emorragie cutanee puntiformi), pancitopenia, agranulocitosiApparato muscolo-scheletrico: tendinite (prevalentemente al tendine d�Achille), rottura parziale o completa di tendine(prevalentemente del tendine d�Achille), esacerbazione dei sintomi di miastenia graveSistema nervoso: psicosi, ipertensione endocranicaCute ed annessi:sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica (sindrome di Lyell)Ipersensibilit�: reazione a tipo malattia da sieroOrgani di senso: parosmia (compromissione dell�olfatto), anosmia (generalmente reversibile con la sospensione del trattamento)Anche se non sono riportate per Flociprin sono possibili reazioni indesiderate note per gli altri chinoloni.
In caso di massiccio sovradosaggio acuto in seguito a somministrazione orale, � stata riportata in alcuni casi tossicit� renale reversibile.Attualmente non sono noti degli antidoti specifici e pertanto si consigliano le consuete misure di emergenza, tra le quali pu� essere impiegata anche l'emodialisi e la dialisi transperitoneale.Solamente una piccola quantit� di Flociprin (<10%) viene eliminata con la emodialisi o la dialisi peritoneale.Mantenere adeguata idratazione.
Categoria farmacoterapeutica: antibatterico per uso sistemico appartenente alla classe dei fluorochinoloni ATC: J01MA02La ciprofloxacina � un antibiotico di sintesi ad ampio spettro d�azione.In vitro, � efficace praticamente contro tutti i patogeni gram-negativi, compreso lo Pseudomonas aeruginosa e taluni gram-positivi, quali stafilococchi e streptococchi.
Gli anaerobi sono generalmente meno sensibili.La ciprofloxacina ha una rapida azione battericida, che si manifesta sia nella fase proliferativa che nella fase di quiescenza.Durante la fase proliferativa di un batterio ha luogo un avvolgimento e svolgimento segmentale dei cromosomi.
Un enzima, chiamato DNA-girasi, ha un ruolo decisivo in questo processo.
La ciprofloxacina inibisce questo enzima, impedendo la lettura dal cromosoma delle informazioni vitali e determinando cos� l�arresto del metabolismo batterico.La resistenza alla ciprofloxacina si sviluppa lentamente e per stadi successivi (tipo �multi-step�).
Lo sviluppo di resistenza mediata da plasmidi, quale si verifica con gli antibiotici b-lattamici, aminoglicosidi e tetracicline, non � mai stata osservata con la ciprofloxacina.
E� di interesse clinico che i batteri portatori di plasmidi mantengono completa sensibilit� alla ciprofloxacina.Grazie al particolare meccanismo d'azione, non sussiste inoltre alcuna resistenza crociata con tutte le altre sostanze antibiotiche non chinoloniche.
Flociprin risulta pertanto altamente efficace anche in presenza di batteri resistenti, ad es.
a aminoglicosidi, penicilline, cefalosporine, tetracicline e ad altri antibiotici.Si osserva resistenza parallela con altri inibitori della girasi.
Tuttavia, data l�elevata sensibilit� primaria della maggior parte dei germi alla ciprofloxacina, con quest�ultima la resistenza parallela risulta meno pronunciata.
Pertanto, il farmaco risulta spesso efficace su patogeni resistenti agli inibitori della girasi meno attivi.Per la sua struttura chimica, la ciprofloxacina � efficace sui batteri produttori di b-lattamasi.La ciprofloxacina pu� essere impiegata in associazione ad un altro antibiotico.
Gli studiin vitro con i patogeni abitualmente sensibili, eseguiti con ciprofloxacina associata ad antibiotici b-lattamici ed aminoglicosidi, hanno mostrato prevalentemente effetti additivi o indifferenti; un aumento sinergico dell�efficacia era relativamente raro ed effetti antagonistici rarissimi.I possibili farmaci d�associazione comprendono:per pseudomonas azlocillina, ceftazidimaper streptococchi mezlocillina, azlocillina, altri antibiotici b-lattamiciefficaciper stafilococchi antibiotici b-lattamici, in particolareisoxazolilpenicilline, vancomicinaper anaerobi metronidazolo, clindamicinaAntrace inalatorio � ulteriori informazioniIl fondamento di questa indicazione � costituito dalle concentrazioni sieriche di ciprofloxacina raggiunte nell�uomo.
Sulla base dei risultati ottenuti nella scimmia, questo parametro viene considerato un indice in grado di predire il beneficio clinico del farmaco.Le concentrazioni sieriche medie di ciprofloxacina raggiunte nei pazienti, sia adulti che pediatrici, sottoposti a trattamento orale ed endovenoso, sono pari o superiori a quelle che, nel modello di antrace inalatorio nella scimmia rhesus, sono risultate associate ad un aumento statisticamente significativo della sopravvivenza (cfr.
paragrafi 4.1 e 5.2).
La farmacocinetica della ciprofloxacina � stata valutata nell�uomo in diverse sottopopolazioni.
Negli adulti, la concentrazione sierica media di picco allo stato stazionario � pari a 2,97 mg/ml con un regime orale di 500 mg ogni 12 ore, ed a 4,56 mg/ml con un regime e.v.
di 400 mg ogni 12 ore.
Per entrambi i regimi citati, la concentrazione sierica media di valle allo stato stazionario � pari a 0,2 mg/ml.
In uno studio condotto in 10 pazienti pediatrici di et� compresa fra i 6 ed i 16 anni, dopo due infusioni endovenose di 10 mg/kg della durata di 30 minuti, somministrate a distanza di 12 ore, si � ottenuta una concentrazione plasmatica media di picco di 8,3 mg/ml, con concentrazioni di valle comprese fra 0,09 e 0,26 mg/ml.
Dopo la seconda infusione endovenosa, il passaggio al regime orale di 15 mg/kg ogni 12 ore ha dato luogo, dopo la prima dose orale, ad una concentrazione media di picco di 3,6 mg/ml.
I dati di sicurezza a lungo termine, riguardanti fra l�altro gli effetti sulla cartilagine, in seguito alla somministrazione di ciprofloxacina a pazienti pediatrici, sono limitati (cfr.
paragrafo 4.4 per ulteriori informazioni).E� stato condotto uno studio controllato con placebo, in scimmie rhesus esposte per via inalatoria ad una dose media di 11 DL50 (intervallo 5-30 DL50) di spore di B.
anthracis (� 5,5 x 105).
La concentrazione minima inibente (MIC) della ciprofloxacina per il ceppo di antrace usato in questo studio era di 0,08 mg/ml.
Negli animali studiati, allo stato stazionario, le concentrazioni sieriche medie di ciprofloxacina raggiunte al Tmax atteso (1 ora dopo la somministrazione orale) erano comprese fra 0,98 e 1,69 mg/ml, mentre le concentrazioni medie di valle, 12 ore dopo la somministrazione, erano comprese fra 0,12 e 0,19 mg/ml.
Negli animali trattati con ciprofloxacina orale, per 30 giorni a partire da 24 ore dall�esposizione, la mortalit� dovuta all�antrace � stata significativamente inferiore (1/9) rispetto al gruppo placebo (9/10) [p= 0,001].
L�unico animale deceduto di antrace nel gruppo ciprofloxacina � giunto a morte dopo il completamento del periodo di trattamento di 30 giorni.
AssorbimentoIn seguito ad infusione endovenosa di ciprofloxacina le concentrazioni massime medie vengono raggiunte al termine dell�infusione.
La farmacocinetica della ciprofloxacina � lineare fino alla dose di 400 mg per via endovenosa.Concentrazioni sieriche medie di ciprofloxacina (mg/l)dopo somministrazione endovenosa [tempo dall�inizio dell�infusione (in ore)]tempo (h) 100 mg ev 200 mg ev 400 mg ev(inf.
30 min) (inf.
30 min) (inf.
60 min)0.50 1.8 3.4 3.20.75 0.80 1.40 3.501.00 0.50 1.00 3.901.50 0.40 0.70 1.802.50 0.30 0.50 1.204.50 0.20 0.30 0.708.50 0.10 0.10 0.4012.50 0.04 0.10 0.20Il confronto dei parametri farmacocinetici a regimi posologici di 2 e 3 volte al giorno non ha indicato il verificarsi di accumulo n� per la ciprofloxacina n� per i suoi metaboliti.DistribuzioneIl legame della ciprofloxacina alle proteine plasmatiche � basso (20-30%) e la sostanza � presente nel plasma in gran parte in forma non ionizzata.
La ciprofloxacina pu� diffondere liberamente nello spazio extravascolare.
Il grande volume di distribuzione alla stato stazionario, di 2-3 l/kg di peso corporeo, indica che la ciprofloxacina penetra nei tessuti, raggiungendovi concentrazioni nettamente superiori ai corrispondenti livelli sierici.MetabolismoSono state riscontrate piccole concentrazioni di 4 metaboliti, identificati come desetilenciprofloxacina (M1), sulfociprofloxacina (M2), ossociprofloxacina (M3) e formilciprofloxacina (M4).
I metaboliti M1-M3 mostrano attivit� antibatterica paragonabile o inferiore a quella dell�acido nalidixico.
M4, quello presente in quantit� inferiore, � pressoch� equivalente alla norfloxacina, quanto ad attivit� antimicrobica.EliminazioneLa ciprofloxacina � prevalentemente escreta in forma immodificata per via renale ed, in minor misura, non renale.Escrezione di ciprofloxacina (% della dose)Via oraleurine feciciprofloxacina 44.7 25.0metaboliti (M1-M4) 11.3 7.5Via endovenosaurine feciciprofloxacina 61.5 15.2metaboliti (M1-M4) 9.5 2.6La clearance renale � compresa fra 0.18 e 0.3 l/h/kg e la clearance corporea totale fra 0.48 e 0.60 l/h/kg.
La ciprofloxacina va incontro sia a filtrazione glomerulare che a secrezione tubulare.La clearance non renale della ciprofloxacina � dovuta prevalentemente a secrezione transintestinale attiva ed a metabolizzazione.
L�1% della dose � escreto per via biliare.
La ciprofloxacina � presente nella bile in concentrazioni elevate.
Tossicit� acutaLa DL50 dopo infusione endovenosa � compresa, nelle diverse specie, tra 125 e 290 mg/kg.specie via di somministrazione DL50 (mg/kg)________________________________________________topo p.o.
~ 5000ratto p.o.
~ 5000coniglio p.o.
~ 2500topo e.v.
~ 290ratto e.v.
~ 145coniglio e.v.
~ 125cane e.v.
~ 250Tossicit� per somministrazioni ripetute (via parenterale)Studi di tollerabilit� subacuta (4 settimane)Nei gruppi trattati con la dose pi� alta (80 mg/kg per il ratto e 30 mg/kg per la scimmia) � stata riscontrata la presenza di cristalli contenenti ciprofloxacina nel sedimento urinario e di tipiche reazioni da corpo estraneo in alcuni tubuli renali.
Queste alterazioni tubulari non devono essere interpretate (come ad es.
nel caso degli aminoglicosidi) come un effetto tossico primario della ciprofloxacina, bens� come reazioni infiammatorie secondarie da corpo estraneo, dovute alla precipitazione di un complesso cristallino nei tubuli renali distali (vedi anche gli studi di tollerabilit� subcronica e cronica).Studi di tollerabilit� subcronica (3 mesi)Nel ratto, erano presenti alterazioni tubulari renali, seppure in alcuni casi molto lievi, in tutti i gruppi di dose.
Nella scimmia, esse sono state osservate solo dopo la dose pi� elevata (18 mg/kg), associate ad una modesta riduzione della conta eritrocitaria e dei livelli di emoglobina.Studi di tollerabilit� cronica (6 mesi)Nella scimmia, dopo la dose superiore (20 mg/kg), sono stati riscontrati livelli di urea e creatinina lievemente aumentati ed alterazioni dei tubuli renali distali.CancerogenesiDagli studi condotti nel topo (21 mesi) e nel ratto (24 mesi), con dosi giornaliere fino a ~ 1000 mg/kg e 125 mg/kg (portate a 250 mg/kg dopo 22 settimane), rispettivamente, non sono emersi dati indicativi di una potenziale cancerogenicit� a nessun livello di dose.Tossicologia riproduttivaStudi di fertilit� nel rattoLa fertilit�, lo sviluppo intrauterino e postnatale e la fertilit� della generazione F1 non sono stati influenzati dalla ciprofloxacina.Studi di embriotossicit�Non � stata dimostrata alcuna azione embriotossica o teratogena della ciprofloxacina.Sviluppo perinatale e postnatale nel rattoNon sono stati rilevati effetti sullo sviluppo peri- e postnatale.
Al termine del periodo di allattamento, gli esami istologici non hanno rivelato alcun segno di danno articolare nei giovani animali.MutagenesiLa ciprofloxacina � stata sottoposta ad una batteria di 8 test di mutagenesiin vitro, che sono risultati tutti negativi ad eccezione di 2 (il test di mutazione anterograda su cellule di linfoma murino ed il test di riparazione del DNA su coltura primaria di epatociti di ratto).
Tutti i testin vivo, peraltro, sono risultati negativi, per cui si � concluso che la sostanza non presenta un significativo potenziale mutageno.
Questa valutazione � confermata dall�esito negativo degli studi di cancerogenesi a lungo termine nel topo e nel ratto.Studi speciali di tollerabilit�E� noto da studi comparativi negli animali, condotti sia con gli inibitori della DNA-girasi di prima generazione (come acidi nalidixico e pipemidico) che con quelli pi� recenti (norfloxacina ed ofloxacina), che questa classe di sostanze produce un quadro caratteristico di danni d�organo.
Gli organi bersaglio sono rappresentati dal rene, dalle cartilagini delle articolazioni portanti negli animali in accrescimento e dall�occhio.Tollerabilit� renaleLa cristallizzazione osservata negli studi animali si � verificata prevalentemente in condizioni di pH che non si riscontrano nell�uomo.Rispetto ad un�infusione rapida, un�infusione lenta riduce il rischio di precipitazione di cristalli.La precipitazione di cristalli all�interno dei tubuli renali non comporta necessariamente un danno renale.
Negli studi animali il danno si � verificato solo a seguito di dosi elevate, con livelli di cristalluria anch�essi elevati.
Ad esempio, anche alte dosi, pur causando sempre cristalluria, sono state tollerate per 6 mesi senza danni e senza reazioni da corpo estraneo in singoli tubuli renali distali.Non � mai stato osservato danno renale in assenza di cristalluria.
Pertanto, il danno renale osservato negli studi animali non deve, come ad es.
nel caso degli aminoglicosidi, essere considerato un�azione tossica primaria della ciprofloxacina sul tessuto renale, ma una tipica reazione infiammatoria secondaria da corpo estraneo, dovuta alla precipitazione di un complesso cristallino di ciprofloxacina, magnesio e proteine.Studi di tollerabilit� articolareCome � noto anche per altri inibitori della girasi, la ciprofloxacina provoca alterazioni delle grandi articolazioni portanti negli animali in accrescimento.L�entit� del danno alle cartilagini varia in funzione dell�et�, della specie e della dose e pu� essere ridotto scaricando le articolazioni.
Gli studi sugli animali maturi (ratto, cane) non hanno messo in evidenza lesioni alle cartilagini.Studi volti ad escludere effetti catarattogeniciSulla base delle indagini, si pu� affermare che, dal punto di vista tossicologico, il trattamento con ciprofloxacina non comporta alcun rischio di induzione di cataratta, tenuto conto che la somministrazione parenterale determina la massima biodisponibilit� ed il trattamento si � protratto per 6 mesi.Studi di tollerabilit� retinicaLa ciprofloxacina si lega alle strutture contenenti melanina, compresa la retina.
Gli effetti potenziali della ciprofloxacina sulla retina sono stati valutati in varie specie animali pigmentate.
Il trattamento con ciprofloxacina non ha avuto effetto sulle strutture morfologiche della retina n� sui reperti elettroretinografici.
Acido lattico, sodio cloruro, acido cloridrico, acqua per preparazioni iniettabili
La soluzione per infusione endovenosa dovrebbe essere somministrata separatamente a meno che sia provata la sua compatibilit� con altre soluzioni o farmaci per infusione (cfr.
punto 4.2 �Modo di somministrazione�).I segni fisici dell'incompatibilit� sono rappresentati per esempio dalla precipitazione, dall'intorbidimento e dalla decolorazione.L'incompatibilit� si manifesta con tutti i farmaci o le soluzioni per infusione che siano fisicamente o chimicamente instabili al pH della soluzione stessa (per esempio le penicilline e le soluzioni di eparina), specialmente con quelle tamponate a pH alcalino (il pH delle soluzioni di Flociprin per infusione endovenosa varia da 3,9 a 4,5).
3 anni.
Flociprin soluzione per infusione endovenosa va conservato al riparo dalla luce.In caso di conservazione del prodotto a basse temperature si pu� verificare precipitazione del soluto il quale si ridissolver� a temperatura ambiente.
Pertanto si raccomanda di non conservare la soluzione per infusione in frigorifero.Poich� la soluzione per infusione � sensibile alla luce rimuovere i flaconi dalla scatola solamente prima dell�uso.
Alla luce del giorno la piena efficacia della soluzione � garantita per un periodo di 3 giorni.
Flacone per infusione di vetro incolore (classe idrolitica II) con tappo di gomma clorobutilica/teflon, internamente siliconizzati.
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ISTITUTO BIOCHIMICO ITALIANO GIOVANNI LORENZINI S.p.A.via Tucidide 56, Torre 6 - Milano
FLOCIPRIN 100 mg/50 ml soluzione per infusione endovenosa - 1 flacone AIC 026663031
Uso limitato ad ospedali e case di cura specializzate.
Vietata la vendita al pubblico
Rinnovo autorizzazione: 1 giugno 2000
FLOCIPRIN non rientra in tale legge
Dicembre 2002
Ultimo aggiornamento: 15/12/2008.
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