I Riceractori del St Mary’s Hospital at Imperial College di Londra e dell’University
of Bristol ( UK ) hanno studiato una coorte di 13.971 bambini in età prescolare
con l’obiettivo di identificare i soggetti con una storia di allergia alle
arachidi.
Un totale di 49 bambini presentava una storia di allergia alle arachidi.
L’allergia è stata confermata dall’esposizione alle arachidi in 23 bambini su
36.
Non è emersa alcuna evidenza di sensibilizzazione prenatale.
Le IgE specifiche per le arachidi non sono state individuate nel sangue del
cordone ombelicale.
L’allergia alle arachidi è risultata associata in modo indipendente
all’assunzione di latte di soia o di prodotti di soia ( odds ratio 2.6 )
E’ anche emersa una relazione significativa tra l’allergia alle arachidi e
l’impiego di preparazioni dermatologiche a base di olio di arachidi ( odds ratio
6.8 )
I dati dello studio indicano che la sensibilizzazione alle proteine delle
arachidi può avvenire nei bambini attraverso l’applicazione di olio di arachidi
sulla pelle infiammata.
La relazione con le proteine della soia potrebbe originare dalla
sensibilizzazione crociata attraverso epitopi comuni. ( 2003 )
Lack G et al, N Engl Med 2003; 634:977-985
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