Nell’alopecia androgenetica i follicoli subiscono una miniaturizzazione,
che porta alla crescita di un vello anzichè dei capelli.
Questo processo è ritenuto avvenire gradualmente e si è ipotizzato che
la miniaturizzazione possa essere spiegata solo da una serie di cicli
anagen via via sempre più corti.
Semplici calcoli mostrano che questo processo potrebbe richiedere però
troppo tempo .
La miniaturizzazione, secondo i Ricercatori del Baylor Hair Research and
Treatment Center ( Dallas, Usa ) è un processo improvviso che può anche
essere revertito come dimostrato dopo trattamento con Finasteride.
E’ stato ipotizzato che la miniaturizzazione osservata durante la
perdita di capelli può essere un risultato diretto della riduzione del
numero delle cellule e delle dimensioni della papilla dermica.
Whiting DA , J Am Acad Dermatol 2001; 45: ( 3 Suppl): S81-86
La Finasteride è risultata essere il principale inibitore della
formazione di Diidrotestosterone (DT).
Non è noto se gli estrogeni inibiscano direttamente la 5-alfa-riduttasi
nelle papille o se l’effetto degli estrogeni possa essere spiegato con
un aumento della conversione del testosterone ad androgeni con minore
attività come, l’androstenedione e l’androstenediolo.
Niiyama S et al, Eur J Dermatol 2001; 11: 195-1998
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