Uno studio, coordinato da Ricercatori dell’University of Oklahoma Medical School,
negli Stati Uniti, ha valutato in quale misura il trauma a testa e collo possa
contribuire alla cefalea cronica quotidiana.
In studi prospettici, il trauma alla testa è risultato associato a cefalea; a
12-24 mesi dal trauma il 20-30% dei soggetti risulta soffrire di cefalea, e tra
questi il 30-50% presenta cefalea cronica quotidiana.
Tuttavia, la relazione tra trauma alla testa ed insorgenza di cefalea cronica
quotidiana non è stata valutata in una popolazione non-clinica..
I Ricercatori hanno esaminato la relazione tra il verificarsi, nel corso della
vita, di un trauma alla testa e al collo e comparsa della cefalea cronica
quotidiana in un campione di popolazione, partecipante al Frequent Headache
Epidemiology Study, selezionando casi di cefalea cronica quotidiana ( maggiore o
uguale a 180 eventi/anno ), e confrontandoli con persone affette da cefalea
episodica ( da 2 a 102 eventi/anno ).
Il verificarsi di traumi alla testa e al collo, nel corso della vita, è
risultato più frequente nei casi che nei controlli per gli uomini ( OR
aggiustato = 3,1 ), nelle donne ( OR = 1,5 ), ed in generale ( OR = 1,7 ).
Il rischio attribuibile è risultato pari al 15% ( 36% uomini, 11% donne ).
La probabilità di cefalea cronica quotidiana è aumentata con il numero di traumi
alla testa e al collo nel corso della vita ( p<0,05 per trend ).
Questi risultati suggeriscono che il trauma alla testa e al collo contribuisce
per circa il 15% ai casi di cefalea cronica quotidiana in questa popolazione
non-clinica.
Il rischio di sviluppare cefalea cronica quotidiana nel corso della vita aumenta
con l’aumentare del numero di traumi alla testa e al collo. ( 2007 )
Couch JR et al, Neurology 2007; 69: 1169-1177
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