I pazienti con malattia celiaca presentano diversi disturbi motori
gatrointestinali, tra cui una riduzione della pressione dello sfintere esofageo
inferiore.
Lo scopo dello studio , compiuto dai Ricercatori della Sconda Università di
Napoli , è stato quello di valutare se i pazienti adulti con celiachia , non
sottoposti a trattamento , avessero una maggiore incidenza di esofagite da
reflusso , ed eventualmente valutare l’effetto della dieta priva di glutine sui
sintomi della malattia da reflusso gastroesofageo.
Sono stati studiati in modo retrospettivo 205 pazienti celiaci , di cui 153
femmine e 52 maschi , d’età media 32 anni, e 400 persone non affette da malattia
celiaca.
Ai pazienti affetti da celiachia è stata prescritta una dieta priva di glutine.
I pazienti con esofagite di entrambi i gruppi dopo un ciclo di 8 settimane di
terapia con Omeprazolo , sono stati riesaminati , ad intervalli di 4 mesi , e
fino ad 1 anno.
L’esofagite è risultata presente nel 19% ( 39/305) dei pazienti con malattia
celiaca e nell’8% (32/400) dei pazienti dispeptici .
Dopo un anno di follow-up le recidive di malattia da reflusso gastroesofageo
hanno interessato il 25,6% (10/39) dei pazienti con malattia celiaca ed
esofagite ed il 71,8% (23/32) dei pazienti con esofagite, ma senza celiachia.
Secondo gli Autori, i pazienti con malattia celiaca hanno un’alta incidenza di
esofagite da reflusso.
La dieta priva di glutine riduce in modo significativo la percentuale di
recidiva dei sintomi della malattia da reflusso gastroesofageo, indicando che la
celiachia può rappresentare un fattore di rischio per lo sviluppo dell’esofagite
da reflusso. ( 2003 )
Cuomo A et al, Gut 2003; 52:514-517
|