I meccanismi biologici attraverso i quali la depressione può aumentare il
rischio di malattie cardiovascolari non è chiaro.
Le infiammazioni potrebbero rappresentare un elemento importante nello sviluppo
delle malattie cardiovascolari aterosclerotiche.
Presso la Johns Hopkins University Medical School di Baltimora, un gruppo di
Ricercatori ha condotto uno studio il cui obiettivo era quello di determinare
l’associazione tra depressione maggiore ed il livello di proteina C reattiva (
CRP, C-Reactive Protein ).
Sono stati presi in considerazione 6.914 uomini e donne partecipanti al Third
National Health and Nutrition Examination Survey ( NHANES III ) , di età
compresa tra i 18 ed i 39 anni.
Sono stati definiti alti livelli di CRP quelli superiori a 0.21mg/ml .
Negli uomini la prevalenza di depressione maggiore nel corso della vita è stata
del 5.7% e di 11.7% nelle donne, mentre la prevalenza di alti livelli di CRP è
stata del 13.7% per gli uomini e del 27.3% per le donne.
Una storia di depressione maggiore è risultata associata ad elevati livelli di
CRP ( odds ratio, OR = 1.64 ).
Tale associazione è stata maggiormente riscontrata negli uomini che non nelle
donne.
Rispetto agli uomini che non hanno avuto episodi di depressione, i livelli di
CRP sono risultati più alti tra gli uomini che hanno avuto un più recente (
entro 1 anno ) episodio di depressione ( OR aggiustato = 3.00 ) e tra quelli che
hanno manifestato ricorrenti ( 2 o più ) episodi depressivi ( OR aggiustato =
3.55 ).
I risultati dello studio indicano che la depressione maggiore è strettamente
correlata all’aumento dei livelli di CRP tra gli uomini , e questo potrebbe
spiegare l’aumento del rischio di malattie cardiovascolari associate a
depressione negli uomini. ( 2004 )
Ford D E et Erlinger T P, Arch Intern Med 2004; 164: 1010-1014
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