Ricercatori della
Pennsylvania University e della Vanderbilt University hanno confrontato
l’efficacia dei farmaci antidepressivi con la terapia cognitiva nei pazienti con
depressione moderata-grave.
Lo studio, controllato con placebo, ha coinvolto 240 pazienti, suddivisi in modo
random in: trattamento farmacologico per 16 settimane ( n = 120 ), terapia
cognitiva per 16 settimane ( n = 60 ), o placebo per 8 settimane ( n = 60 ).
I pazienti di età compresa tra 18 e 70 anni, presentavano depressione da
moderata a grave.
I pazienti del gruppo trattamento farmacologico hanno assunto Paroxetina ( Paxil;
in Italia: Sereupin, Seroxat ) fino a 50 mg/die, con l’eventuale aggiunta, se
necessaria, di Litio o Desipramina.
Ad 8 settimane, la percentuale di risposta al trattamento farmacologico è stata
del 50%, e alla terapia cognitiva del 43%.
La percentuale di risposta al placebo è stata del 25%.
A 16 settimane, la percentuale di risposta è stata del 58% in ciascuno dei
trattamenti attivi; mentre la percentuale di remissione è stata del 46% per il
trattamento farmacologico e del 40% per la terapia cognitiva.
Secondo gli Autori, la terapia cognitiva è efficace quanto il trattamento
farmacologico iniziale nei pazienti con depressione maggiore, moderata-grave.
Tuttavia il grado di efficacia della terapia cognitiva dipende dall’esperienza e
dalla capacità del terapista. ( 2005 )
DeRubeis RJ et al, Arch Gen Psychiatry 2005; 62: 409-416
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