L’uso dei farmaci antidepressivi è stato collegato a un considerevole aumento di
peso.
Un gruppo di Ricercatori del Bremen Institute for Prevention Research and Social
Medicine, in Germania, ha condotto uno studio per valutare il rischio di diabete
mellito associato al trattamento con gli antidepressivi e per esaminare se
questo rischio fosse influenzato dalla durata del trattamento o dalla dose
giornaliera.
È stato condotto uno studio caso-controllo all’interno di una coorte di 165.958
pazienti affetti da depressione che avevano ricevuto almeno una nuova
prescrizione per antidepressivo nel periodo compreso tra il 1990 e il 2005.
I dati provenivano dal UK General Practice Research Database.
I pazienti avevano almeno 30 anni e nessuna diagnosi di diabete al momento
dell’ingresso nella coorte di studio.
In totale sono stati identificati 2.243 casi di diabete mellito incidente e
8.963 soggetti di controllo.
Rispetto all’assenza di trattamento con antidepressivi negli ultimi 2 anni,
l’uso recente a lungo termine ( maggiore di 24 mesi ) di questi farmaci in dosi
giornaliere da moderate ad alte è risultato associato a un aumento del rischio
di diabete ( incidence rate ratio=1.84 ).
L’entità del rischio è risultata simile per l’uso a lungo termine di dosi da
moderate ad alte di antidepressivi triciclici ( incidence rate ratio=1.77 ) e
inibitori selettivi del riassorbimento della serotonina ( incidence rate
ratio=2.06 ).
Il trattamento per periodi più brevi o con dosi giornaliere più basse non è
risultato associato a un aumento del rischio.
In conclusione, l’uso a lungo termine di farmaci antidepressivi a partire da
dosi giornaliere moderate è risultato associato a un aumento del rischio di
diabete.
Questa associazione è stata osservata sia per gli antidepressivi triciclici, sia
per gli inibitori del riassorbimento della serotonina ( SSRI ). ( 2009 )
Andersohn F et al, Am J Psychiatry 2009; 166: 591-598
|